Vengono dalla Polonia questi Made Of Hate, band che con questo nuovo "Pathogen", edito dalla teutonica AFM Records, giunge a quota due album in studio, facendo ritorno sul mercato discografico a distanza di due anni dal discreto disco d'esordio "Bullet In Your Head". Musicalmente siamo nel campo death metal di matrice melodica, con un occhio di riguardo alla scena scandinava e fondamentalmente, le influenze sono le solite, estrapolate qua e là da gruppi come i primi In Flames, Dark Tranquillity, Soilwork, Children Of Bodom ed i mitici At The Gates. Il disco, lo diciamo subito, è discreto, anche se onestamente, manca quasi del tutto dell'elemento coinvolgimento e di qualsiasi dose attrattiva. Tecnicamente c'è poco da obiettare, le chitarre sone ben suonate, anche se in alcuni frangenti suonano troppo distorte ed anche la sezione ritmica fa il suo buon lavoro. Il punto più basso però, è tutto contenuto nelle linee vocali di Radek Polrolniczak che il più delle volte, non si dimostrano in sintonia con tutto il resto della band, risultando conseguentemente, scusate il gioco di parole, una voce fuori dal coro. Egregia la produzione, anche da questo punto di vista c'è poco da discutere, il suono è pulito ed anche molto moderno ed attuale. Da evidenziare il pregevole assolo di Michal Kostrzynski su "Russian Roulette", che da solo vale l'acquisto del disco. Per concludere quindi, se siete accaniti fan della band e soprattutto di questo genere, resterete senza dubbio contenti di "Pathogen", tutti gli altri potranno anche vivere serenamente senza.
Voto: 6/10
Maurizio Mazzarella
Voto: 6/10
Maurizio Mazzarella
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