Gli Spellblast vengono dalla città di Bergamo e sono attivi da oltre dieci anni. Questo nuovissimo "Battlecry", è il loro secondo album in studio e giunge sul mercato discografico a distanza di tre anni dal disco d'esordio "Horns Of Silence". Musicalmente siamo nel campo del power metal, ma gli Spellblast non si fermano qui, perché oltre ad una sana dose di musica stilisticamente medioevale, hanno aggiunto una moltitudine di tracce folk, rendendo la loro proposta maggiormente succulenta ed appetitosa. In alcuni frangenti il disco prende una direzione talmente folk, da prendere parzialmente le distanze anche dal power metal stesso per dire la verità. A prescindere da tutto questo, possiamo serenamente affermare che siamo di fronte ad un buonissimo disco, ben suonato, capace di rimarcare le pregevoli doti compositive di un gruppo ispirato ed intenso. Ci troviamo di fronte ad una band dalla forte personalità e questo è un fattore molto importante. Gli Spellblast hanno un'identità precisa e questo si nota per tutta la durata di "Battlecry". Le doti tecniche sono pregevoli ed anche la produzione risulta molto buona, una componente per dire la verità essenziale per la buona riuscita del disco. Altra chicca che rende "Battlecry" ancor più appetitoso, è la presenza in veste di guest di Fabio Lione (Rhapsody Of Fire/Vision Divine) in una paio di brani, due perle musicali che lasciaranno chi le ascolta a bocca aperta. "Battlecry" scorre in modo fluido e dinamico e ci mostra nel complesso una band dalle pregevoli doti teciche, che usa in modo ponderato i vari strumenti, senza mai andare oltre i limiti. Ottimo disco quindi, altamente consigliato ai fruitori di queste sonorità.
Voto: 7/10
Maurizio Mazzarella
Voto: 7/10
Maurizio Mazzarella
Nessun commento:
Posta un commento