Ansa News

lunedì 17 gennaio 2011

MOTORHEAD - The World Is Yours


E’ davvero singolare che dopo anni di contratti firmati ora in Europa,ora negli States per discografici di portata secondaria,oggi i Motorhead con un Lemmy a 65 anni suonati (…ma con lo spirito più giovane e rock di tonnellate di pseudo musicisti complessati ed in lotta col mondo intero) firmi con la Emi. La perseveranza alla fine premia e più che il pubblico,sempre fedele in Germania,molto meno altrove,specie nella natia Inghilterra,sono state le nuove leve che gli hanno sempre tributato stima estrema da un grande palco qual è la scena statunitense e la voglia sempre intensa di essere on the road grazie ad una formazione da anni costantemente assestata su Lemmy,Phil Campbell (uno dei chitarristi più sottovalutati del mondo…) e Mikkey Dee (the best drummer in the world dice Lemmy…ed ha ragione!),a prova di bomba,sempre in tiro,sempre pronta a dar lezione di come si tiene un palco che alla fine hanno pagato. Ed oggi i Motorhead sono un icona rock e The World Is Yours è solo un pretesto per andare ancora una volta in tour,fino a quando i tre non schiatterano sul palco. E’ vero che tutti dicono che Brotherhood Of Man somiglia ad Orgasmatron,che come gli altri lavori anche questo alterna le solite bordate come Get Back In Line a brani più easy come Rock’n’Roll Music,forse non ci saranno classici memorabili… Ma è pur sempre un altro buon disco di heavy rock come solo i Motorhead sanno fare. Ed il tour continua…

Voto: 7,5/10

Salvatore Mazzarella

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