Ansa News

giovedì 1 ottobre 2009

EPICA - Disegna il tuo Universo


Intervista agli olandesi Epica, ci rispondono il tastierista della band Coen Jansen ed il chitrrista Mark Jansen:

Come descrivereste in termini musicali il vostro nuovo album? Vi va d'introdurlo?

Coen: "Design Your Universe" è la nostra produzione più grande. Ci sono tutti gli ingredienti della musica degli Epica, ed inoltre ne abbiamo aggiunti un paio di più. Ci sono più scanalature, c'è più enfasi, più velocità e anche più assoli di chitarra! Se mi cimento negli ascoltatori penso che ci vorrà più di uno ascolto per apprezzare l'album completamente.

Quanto tempo è stato necessario per registrarlo?

Coen: La registrazione ha richiesto circa tre mesi, poi è andato via un mese per il mixaggio ed il mastering in attesa del risultato finale.

Quale è l'origine di una vostra canzone? Come create una canzone?

Coen: Normalmente di base lavoriamo nel proprio studio di casa. Ognuno scrive un pezzo di musica e lo invia al resto della band. Poi ci sono alcuni lavori relativi al canto e alla fine abbiamo una canzone in modo completo. Dopo di che ci incontriamo e cerchiamo di finalizzare la canzone.

Mark: Successivamente andiamo in studio per fare una pre produzione con Sascha Paeth ed Amanda Somerville per finire le canzoni.

Quali sono i temi affrontati nel nuovo album?

Mark: La storia potrebbe sembrare un po' fantascientifica, anzi, ma per me non è niente più che una realtà. Noi viviamo in un mondo artificiale, noi siamo dipendenti da macchinari e computer e si è perso il contatto con la natura. Penso che sarebbe bene fare un passo indietro per andare tre passi avanti di nuovo. Al momento siamo in una strada senza uscita, non facciamo progresso ma siamo in un momento distruttivo. Il sistema monetario (dove noi abbiamo investito) creato solo bastardi ed avidi e il sistema funziona solo se le persone cercano di rendere più. Allora, succede che è divento tutto una dipendenza per fare soldi, ti senti bene quando hai fatto i soldi. Anche quando si guadagnano molti soldi più del necessario, se si ottiene più del normale, qualcun altro otterrà di meno e lui o lei ne avrà invece bisogno e questo diventa problematico. Come dobbiamo vivere per stare tutti insieme in questo mondo, niente ti fa star meglio di qualcun altro solo perché si hanno più soldi. L'altra cosa è che il modo per fare più soldi è quello di ingannare il popolo. Coloro che hanno fatto più soldi sono anche quelli che hanno sviluppato il modo migliore per ingannare gli altri. Bisogna guardarsi intorno, non si sta usando la medicina migliore, non si sta utilizzando quella che per la società è la più grande influenza. Non si tratta di ciò che è la cosa migliore per tutti noi, tutto ciò che conta è che l'economia mantenga attivo il suo ruolo solo per la gente normale che quindi può continuare a lavorare. Ecco perché i governi sottolineano quando molte persone perdono il loro posto di lavoro, perché questo sistema monetario funziona solo se la gente continua a lavorare, questo è il modo per mantenere il loro potere. Per spiegare la storia dietro ogni canzone servirebbero tre pagine, ma vi spiegherò anche la storia dietro "Kingdom of Heaven", che parla di uno scienziato e le sue nuove scoperte. In principio c'è una teoria e non appena c'è un qualcosa per una nuova comprensione di una vecchia teoria, viene adattato con il nuovo o addirittura cancellato. Ma prima che questo avvenga la maggior parte degli scienziati difendono la vecchia teoria. Sembra che non vogliono che sia cambiato, come se hanno lavorato su questa teoria in tutta la loro vita, è impossibile e non è giusto! Persino chi osa mettere in dubbio la vecchia teoria è uno stupido, dovrebbero essere vietate e sicuramente non ricevono i soldi a sostegno della loro inchiesta. Gli scienziati fanno il gioco di coloro che sono di mentalità aperta e veramente provano a fare la progresso. Esempi concreti sono intuizioni nuove in Fisica, indagini di esperienze di prossimità della morte.

Quale è la traccia del nuovo album alla quale vi sentite più affezionati?

Coen: Naturalmente quelle alla quale mi sento più affezionato sono quelle che ho scritto, come "Unleashed" e "Tides of Time". Ma penso che si dovrebbe giudicare l'intero album quando si ascolta. Le canzoni sono in qualche modo collegate e si completano a vicenda molto bene.

Mark: Mi sento più affezionato a Kingdom of Heaven. Ho dedicato la canzone a mia nonna scomparsa all'inizio di quest'anno. Lei è stata molto importante per la band, abbiamo provato nel suo scantinato, il nostri strumenti erano lì ed andavamo a suonare ogni volta che volevamo. E' una canzone saggia ed è a me molto cara, ho lavorato attorno al brano circa tre anni, così sono stato molto contento quando finalmente è stata completata.

Quali sono le band che hanno influenzato il vostro sound di più?

Coen: Trovo che è difficile dirlo, in quanto io ascolto molta musica di generi diversi. Sono molto influenzato dalla musica classica, ma anche da band attuali.

Mark: I Megadeth mi hanno influenzato molto, è stato uno dei primi gruppi metal che ho ascoltato. L'album "Rust in Peace" è stato effettivamente il primo che io ho comprato. Inoltre apprezzo band come i Dream Theater e anche molto gli Opeth.

Cosa vi aspettate dal nuovo album?

Coen: Mi auguro che ai fan piacerà tanto quanto a noi. E spero che porteranno gli Epica ad un livello successivo.

Mark: Non mi aspetto niente, quindi non potrò mai essere deluso. Abbiamo dato il 100% di noi stessi per fare il miglior album possibile e siamo molto contenti, è tutto quello che possiamo dire o fare.

Cosa ne pensi del music business? Come si fa a giudicarlo?

Coen: Non si può vivere con esso e non si può vivere senza di esso. Non penso sia sbagliato, se non fosse stato per il music busines non saremmo dove siamo adesso. Ma ci sono anche un sacco di cose che sono sbagliate, per esempio la radio. Essi sostengono di mandare in onda tutto ciò che la gente vuole sentire, ma per quanto ne so non hanno mai suonato cose nostre qui in Olanda.

Mark: Sì, quando si dispone di un album al sesto posto in classifica nella top 100 ci si aspetta che sia sufficiente per ottenere qualche passaggio in radio, ma a quanto pare non lo è affatto.

Quali sono le principali difficoltà per una band come la vostra?

Coen: Ottenere che la tua musica venga trasmessa per la radio è già una cosa. Ma io non la vedo come una difficoltà, ma più come una sfida. Cerchiamo di fare il meglio che possiamo e lavoriamo duro, così se la radio non ci trasmette, è una loro perdita.

Mark: Il mio obiettivo non è quello di ottenere più passaggi radio, mi piace quello che abbiamo raggiunto e mi godo l'andare in tour, mi aspetto molto dai nostri concerti.

C'è qualche musicista con il quale desiderate collaborare un giorno?

Coen: Potrei citare alcune band con cui mi piacerebbe andare in tour, naturalmente, e ci sono anche pochi musicisti che mi piacerebbe avere su uno dei nostri album. Personalmente mi piacerebbe lavorare con Jordan Rudess dei Dream Theater, poiché egli è un grande esempio per me.

Mark: Mi piacerebbe lavorare con Mickael degli Opeth, un grande cantante.

Quali sono i programmi futuri per la band? Come volete promuovere il vostro nuovo album?

Coen: Ci saranno un sacco tour dopo l'uscita (16 ottobre) prima in Europa e poi negli Stati Uniti e Sud-America. Abbiamo un releaseshow previsto in Olanda e un grande spettacolo in Belgio.

Sarà di pubblicato un live CD o un DVD?

Coen: The Classical Conspiracy è uscito da poco tempo quindi non penso che ci sarà un CD dal vivo. Si parla di un DVD, ma ancora non so, non posso dirvi molto di più ancora.

Volete lasciare un messaggio ai nostri lettori?

Coen: Grazie per il supporto e spero che vi godrete il nostro nuovo album! Cheers!

Mark: Senza voi ragazzi, il metal sarebbe morto, così mantenete accesa la fiamma!

Intervista a cura di Maurizio Mazzarella

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