Ansa News

venerdì 19 novembre 2010

RUSTLESS - Start From The Past


Torniamo con piacere a parlare dei Rustless dopo la recensione del loro ultimo ed eccellente lavoro Silent Scream,pubblicata qualche giorno fa ed a cui vi rimandiamo (la potete ritrovare in questo blog digitando semplicemente Rustless nella casella di ricerca posta in cima alla testata di questa pagina),per riproporvi il loro primo cd uscito ormai due anni fa. Abbiamo già parlato nella precedente occasione delle origini del gruppo,composto dai 3/5 dei compianti Vanadium,precisando quanto sia comunque doveroso guardare al futuro orgogliosi di un glorioso passato. Ed è proprio lo spirito con cui la band ha pubblicato questo debutto intitolato appunto Start From The Past. Con una formazione diversa da quella attuale (più adeguata quest’ultima all’impronta stilistica adottata in Silen Scream,più hard rock oriented) la band si propone al pubblico con ben due cantanti,il validissimo Roberto Zari,tutt’ora in forza alla line-up e la bravissima Elisa Stefanoni,che occasionalmente suona anche il flauto, per un lavoro diviso in due parti…I primi 8 brani,tutti inediti e leggermente distanti dalle radici del gruppo,in cui predomina la voce di Elisa non possono che farci pensare a dei Nightwish meno metal del solito e con una maggior presenza del cantato maschile ma comunque piacevolissimi da ascoltare e corredati dei suntuosi arrangiamenti ad opera di Ruggero,Lio e Steve che fanno sempre la differenza. La seconda parte vede la riproposizione di 6 brani dell’era Vanadium riveduti e corretti,anch’essi eseguiti in modo ineccepibile ed allo stesso tempo innovativo. In definitiva,anche se di stampo diverso dall’ultimo,è un disco pregevole che merita tutta la vostra attenzione.

Voto: 8/10

Salvatore Mazzarella

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