Ansa News

giovedì 11 novembre 2010

DARK LUNACY - Weaver Of Forgotten


Mi sono innamorato dei Dark Lunacy, quando ho ascoltato per la prima volta "The Diarist", un album immenso, che mostrava la grandezza del gruppo parmense nel proprio complesso. Poco dopo, vidi il gruppo dal vivo all'Agglutination Metal Festival ed anche in quell'occasione, ho avuto la conferma che i Dark Lunacy sono una band dal grandissimo spessore artistico. Poi il silenzio, durato alcuni anni, nei quali con grandissima onestà, ho sentito davvero molto la mancanza di Mike Lunacy e compagni. Ma finalmente è giunto il momento di colmare questo vuoto, perché i nostrani Dark Lunacy sono tornati con un disco bellissimo, questo "Weaver Of Forgotten", un concept album ispirato alla memoria dei defunti. Siamo di fronte al quarto lavoro in studio del gruppo nostrano e possiamo serenamente affermare che "Weaver Of Forgotten" può essere considerato come un'autentica opera d'arte. Nonostante i tanti cambi e diversi di formazione, i Dark Lunacy di oggi sono una band matura, solida, che sa bene quello che vuole e sa come ottenerlo. Grazie a tutto questo, ne è ventuo fuori un disco intenso, ispirato, che mette in luce il talento di una band immensa da un punto di vista compositivo e di straordinario livello da una dimensione prettamente tecnica. Lo stile musicale della band fondamentalmente è rimasto lo stesso, anche se ci sono delle lievi varianti, che comunque sono particolarmente evidenti. Il sound è più cupo, oscuro, quasi crepuscolare, ma sempre molto incisivo e pungente, come anche ruvido, robusto e costantemente elegante, quanto raffinato allo stesso tempo. C'è una lievissima influenza che sembra provenire dai Dark Tranquillity, ma resta comunque il fatto che i Dark Lunacy confernano di essere in possesso di una fortissima personalità, oltre che di un'identità molto precisa. I Dark Lunacy non hanno lasciato nulla al caso. La produzione di questo disco risulta molto curata ed il suono è assolutamente pulito quanto attuale e contemporaneamente moderno. Altra chicca, è la confezione di "Weaver Of Forgotten", in lux-digipack a tre ante, un altro motivo in più per averlo. Grande disco e grande band, fate vostro assolutamente "Weaver Of Forgotten" a prescindere dai vostri gusti musicali.

Voto: 8/10

Maurizio Mazzarella

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