E' venne il tempo anche per i Meshuggah di pubblicare il primo album dal vivo della loro carriera. Provenienti dalla Svezia ed attivi dal 1987, i Meshuggah hanno esordito sul mercato discografico nel 1991 con "Contradictions Collapse", pubblicando nel complesso contando anche l'ultimo "ObZen", ben sette album in studio. I Meshuggah hanno portato una ventata di freschezza nel panorama metal e questo è innegabile. Il loro genere è definibile in una sorta di Technical Post-Thrash Metal, ma fondamentalmente si sono sempre distinti per il proprio stile innovativo, per il proprio sound ultra moderno e sempre attuale. Questo disco dal vivo "Alive", riporta in modo molto fedele la potenza e l'attitudine del Meshuggah sul palco. Non sembra un disco ritoccato in studio e questo consente di apprezzare fino in fondo con grande affidabilità, la potenza di Jens Kidman e compagni in chiave live. Il disco è molto aggressivo e vede la band in splendida forma, anche se onestamente, dovevano essere valorizzate in modo più marcato le chitarre, che spesso sembrano soltanto un rumore frastornante di contorno ed invece dovevano costituire un fattore determinante. Anche il pubblico non si sente quasi per niente e spesso "Alive" dona la sensazione di essere semplicemente un disco registrato in modo amatoriale ed invece non è assolutamente così. Il disco nel complesso è buono, dona ampio spazio in scaletta agli ultimi lavori della band scandinava, ma dona anche il giusto lustro a tutta la discografia dei Meshuggah, soffermandosi sui brani più importanti del loro percorso artistico. "Alive" per la cronaca, è stato anche pubblicato su DVD. Per i fan della band l'acquisto di questo disco è assolutamente obbligato.
Voto: 7,5/10
Maurizio Mazzarella
Voto: 7,5/10
Maurizio Mazzarella
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