Ansa News

venerdì 18 giugno 2010

EDENBRIDGE - Il Sogno Virtuale


Intervista agli austriaci Edenbridge in occasione della pubblicazione del loro ultimo disco "Solitaire". Ci risponde il chitarrista e tastierista della band Arne "Lanvall" Stockhammer:

Come definireste in termini musicali il vostro nuovo album? Vuoi introdurlo?

-"Solitaire" contiente tutti gli elementi sinfonici e pesanti già presenti su "MyEarthDream" e porta un sacco di nuovi aspetti nel nostro sound. E' il nostro album più atmosferico e malinconico di quelli composti finora. Abbiamo continuato a lavorare con chitarre a sette corde e le parti sinfoniche sono una ricchezza più che un dettaglio. Il nuovo album è costituito unicamente chitarre a sette corde. Mi piace dire che la chiave di questo disco è questa atmosfera dark e malinconica. Quando l'orchestra compare nel disco il più delle volte è una bomba. Tutto sommato gli Edenbridge non hanno mai suonato in modo cosè variegato come su "Solitaire".

Quanto tempo è servito per registrarlo?

-È stato un processo molto rilassato. Abbiamo iniziato nel 2008 con nell'estate con il songwriting ed abbiamo scritto circa la metà l'album. Poi stiamo stati un po'in tour in Corea, in Benelux ed in Norvegia per poi uscire con "LiveEarthDream", il nostro album dal vivo. Dopo questo abbiamo scritto il resto dell'album e finito il songwriting nella primavera del 2009. Sin dall'Estate del 2009 abbiamo scritto tutti i testi per l'album e poi abbiamo iniziato le registrazioni. Come il precedente album, tutto è stato registrato, tranne le parti di batteria, nel mio studio Farpoint Station e il mix è stato nuovamente fatto da Karl Groom in Inghilterra.

Qual è l'origine di una vostra canzone? Come create una canzone?

-Ho semplicemente sempre lasciato che fosse tutto un flusso. Il mio obiettivo è quello di scrivere canzoni eccellenti senza avere nessuna intenzione particolare nel dove andare. Credo che questo sia il motivo per cui l'album suona in modo vario e ha ancora un grande flusso. Questa è la cosa più grande per gli Edenbridge, che accorpano diverse influenze per una cosa che diventa più grande. Possiamo avere riff thrash metal come in "A Virtual Dream?", con assieme paesaggi sonori ambient come in "Out Of This World". L'universo musicale è un cosmo molto grande ed utilizzare questo cosmo come se fosse una piscina infinita di ispirazione è la miglior cosa che può accadere a un compositore. Ci sono un sacco di cose che mi ispirano. Come la natura, andare a sciare in inverno ed in estate le escursioni in montagna o semplicemente una passeggiata attraverso il bosco può essere molto stimolante. E ovviamente la musica stessa. Mi piace anche guardare i film dove ricevo un sacco di idee per i testi.

Quali sono gli argomenti affrontati nel nuovo album?

-"Solitaire" mette in discussione i vecchi dogmi. Parla del potere universale che esiste dentro di noi, che è stata presente nel corso dei secoli ed esisterà per sempre. Una connessione indistruttibile. Come ogni goccia d'acqua è unica e può far pare de mare, se si congiunge con le altre gocce d'acqua. “Further Afield”parla del viaggio di un esploratore e del suo potere mentale. "Bon Voyage Vagabond" segue la scia del brano precedente e connette il cuore con l'animo poetico dell'esploratore. “Out of this world” prla di un emarginato e dei suoi sentimenti, lui sogna di vivere in libertà. "Higher" è uno stimolo per raggiungere obiettivi sempre più importanti. “A Virtual Dream” è un sogno fuori luogo, tratta della paura di essere parte di una macchina e la questione è se tutto è solo un sogno virtuale. "Come Undone", parla di un luogo magico di potere che non vogliamo lasciare, nel mio caso è il Serfaus, un villaggio tra le montagne austriache. “Brothers on Diamir” è la storia dei fratelli Messner, che hanno avuto il coraggio di salire sul Nanga Parbat in Rupal, il più alto sulla faccia della Terra nel 1970. Questa canzone ha a che fare con un dramma di montagna. La gioia per la vittoria ed il dolore per la perdita del fratello sono cose molto vicine tra loro. “Skyline´s End” è un sinonimo di libertà. E 'un sentimento vecchio che avevano i marinai.

Qual è il brano del nuovo album al quale ti senti più affezionato?

Questo è difficile da rispondere per me, perché sono come tutti bambini per me e non puoi dire quale dei tuoi figli è il preferito. Penso che siano tutti grandi!

Quali sono le band che hanno influenzato il vostro sound di più?

-Non credo che ci sia una banda specifica che abbia fatto da guida per il nostro sound. Ascolto sempre un sacco di band e stili musicali differenti. Io amo la musica classica e le colonne sonore ed amo artisti come Vangelis. Nell'area metal ed hard rock amo Dream Theater, Threshold e Symphony X, band prog rock come Marillion e Porcupine Tree e band AOR come Journey, Survivor e Magnum.

Cosa vi aspettate dal nuovo album?

-Difficile da dire. Penso che abbiamo prodotto un grande album e cercheremo di promuoverlo nel miglior modo possibile. Il resto non è nelle nostre mani. Ma penso che i nostri fans ameranno l'album e molti nuovi fan verranno attirati dalla nostra musica.

Cosa ne pensi del music business? Come lo giudichi?

-È diventato sempre più difficoltoso. Quando mi guardo indietro di dieci anni, l'album vendeva da solo, bastava che le etichette mettessero la pubblicità sulle riviste più grandi. Attualmente non funziona più in questo modo. Internet è il posto più importante ora. E' importante che band di prendano sempre di più tutto nelle loro mani.

Quali sono le principali difficoltà per una band come la vostra?

-Mettere assieme un vero e proprio tour di grande portata. Diciamo che sarebbe bello mettere assieme noi con Within Temptation e Nightwish. Questo sicuramente ci darebbe una grossa spinta.

C'è qualche musicista con il quale desiderate collaborare un giorno?

-Ce ne sono un sacco. Mi piacerebbe fare un album con tutti i miei cantanti preferiti come Steve Hogarth, Tony Harnell, Jorn Lande, Russel Allen, James LaBrie e così via, ma al momento le mie energie sono totalmente concentrate sugli Edenbridge.

Quali sono i piani futuri per la band? Come volete promuovere il vostro nuovo album?

-Abbiamo appena finito di registrare il nostro primo videoclip per la canzone "Higher" e siamo assolutamente contenti. Sarà presto pubblicato. Spero che questo di porterà una grande risposta, insieme al "making of del video" ed al trailer dell'album su Internet. Saremo in tour in Indonesia per la prima volta a luglio e faremo molti concerti in Asia nel corso dell'anno. Non c'è nulla di confermato per l'Europa in questo momento, ma stiamo lavorando su questo.

Pubblicherete un live CD o un DVD?

-Abbiamo pubblicato un album dal vivo l'anno scorso ("LiveEarthDream"), che è disponibile solo nel nostro negozio web su www.edenbridge.org. E' uscito limitato a 1000 copie e la risposta è stata grande. Al momento non esiste un DVD nei nostri piani, ma chi lo sa.

Vuoi lasciare un messaggio ai nostri lettori?

-Grazie per il vostro sostegno nel corso degli anni e date un ascoltare al nostro nuovo album "Solitaire" che uscirà il 2 luglio! Grazie per l'intervista, by Lanvall. Clicate i nostri siti wer www.edenbridge.org e www.myspace.com / Edenbridge.

Intervista di Maurizio Mazzarella

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