Questi bravissimi Arthemis sono ormai un'autentica certezza nell'ambito del metallo italiano. Provenienti dalla città di Verona, la band veneta è attiva dal 1994 e con questo nuovissimo "Heroes", giunge alla pubblicazione del proprio sesto album in studio, facendo ritorno sul mercato discografico a due anni di distanza dal precedente "Black Society". Musicalmente siamo nel campo dell'heavy metal nella sua totalità, dove gli Arthemis spaziano tra il metal tradizionale, il thrash più melodico ed il power metal. D'impatto vengono alla mente i Rage più aggressivi, ma quello che piace maggiormente degli Arthemis, è il fatto che hanno una propria ricetta personale e questo conferma il fatto che sono in possesso di una personalità fortissma e conseguentemente con questo pregevole "Heroes" mettono in mostra una identità molto precisa. Il disco, come è facilmente intuibile, è un autentico capolavoro, un disco assolutamente perfetto in ogni frangente, in ogni sfumatura ed in ogni particolare. "Heroes" è un disco dove ogni cosa è messa al punto giusto, dove ogni cosa è ponderata ed è dosata con il giusto equilibrio. E' un disco che suona aggressivo, ma che gode anche della giusta melodia. Quello che piace di questo disco, è che ti ammalia e ti seduce, ti trascina e ti coinvolge, scorrendo in modo fluido ed anche in modo assolutamente dinamico, grazie a brani compatti, versatili, dall'impatto molto forte, dalla portata notevole e dalla presa facile. Tecnicamente ci troviamo di fronte ad un disco dal valore immenso, specialmente se ci soffermiamo sulle magnifiche chitarre di Andrea Martongelli (Power Quest). La qualità compositiva degli Arthemis è particolarmente evidente e palpabile per tutta la durata di un disco, che giova di una produzione eccellente e che a sua volta gode di un suono molto moderno ed attuale. Grandissimo disco, fatelo vostro!!!
Voto: 8/10
Maurizio Mazzarella
Voto: 8/10
Maurizio Mazzarella
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