Buon disco per i toscani Ver Sacrum, che con questo nuovo "Tyrrenika" giungono al proprio esordio sul mercato disocgrafico. Musicalmente, i Ver Sacrum assestano la proprie radici musicali in una sorta di pagan viking folk metal, puntando su una moltitudine di sfumarture black death, anche se come è facilmente intuibile, è il primo genere ad avere una predominanza netta nello stile complessivo della band. La prima cosa che balza agli occhi, è una voglia palese di diferenziarsi nei contenuti nei confronti della scena scandinava. "Tyrrenika" infatti, non narra le gesta della mitologia norvegese ad esempio, ma parla degli Etruschi ed in questo in un certo senso, viene fuori un certo orgoglio italiano e questo non può altro che farci piacere. Il disco, lo diciamo subito, nel complesso è discreto. E' scorrevole e non è in possesso di eccessivi momenti di sosta. La band dimostra di avere delle buona qualità, sia da un punto di vista tecnico che compositivo, anche se per quanto riguarda la seconda cosa enunciata, ci sono dei particolari ancora da migliorare. A prescindere da tutto questo, abbiamo comunque di fronte una band dotata di una pregevole personalità oltre che di una precisa identità e questo non può fare altro che giovare alla valenza totale dei Ver Sacrum. Brani compatti e dall'impatto molto forte, non completamente semplici da assimilare al primo colpo, ma comunque di spessore e dotati della giusta dose di energia. Una nota dolente, sta nella produzione, che con una maggiore cura, avrebbe donato al disco una maggiore valenza. Il suono risulta infatti poco pulito e questo penalizza la buona qualità dei componimenti dei Ver Sacrum che hanno a prescindere da tutto del talento da vendere.
Voto: 7/10
Maurizio Mazzarella
Voto: 7/10
Maurizio Mazzarella
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