Francamante non c'è modo migliore per festeggiare ben venti anni di attività, specialmente per un gran bel gruppo come gli australiani Mortification, band nata nell'ormai lontano 1990, che all'attivo vanta la bellezza di ben dodici album in studio, senza dimenticare i vari live album presenti sul mercato discografico, come l'ultimo "Live Humanitarian" e le diverse compilation. Questo ottimo "Twenty Years In The Underground" contiene un massiccio contributo dei Mortification e non ci presenta solo dei brani in studio, ma anche una moltitudine di momenti estrapolati dal vivo. Per l'esattezza, "Twenty Years In The Underground" è formato da due dischietti pieni zeppi di musica. Il primo contiene cinque brani in studio e quindici episodi rigorosamente live. Il secondo invece, contiene esclusivamente momenti dal vivo che ci mostrano la band in tutto il proprio splendore. Ma la cosa più succulenta, è che il secondo capitolo di "Twenty Years In The Underground", contiene nella propria parte finale, ben quattro tracce acustiche. Un momento forse inedito per chi ama la band e che la conosce e l'adora esclusivamente per il suo lato più crudo e brutale. Invece questi quattro episodi ci consento di apprezzare l'aspetto più intenso e passionale dei Mortification e perché no, anche quello migliore da un punto di vista squisitamente tecnico, consentendoci di adorare fino in fondo le capacità composite di Steve Rowe e compagni nella loro totalità. Se siete fan accaniti del gruppo, "Twenty Years In The Underground" è il classico disco da avere perché completa la vostra collezione, mentre se non conoscere fino in fondo i Mortification, questa è l'occasione per iniziare a farlo.
Voto: 7/10
Maurizio Mazzarella
Voto: 7/10
Maurizio Mazzarella
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