Ansa News

sabato 19 dicembre 2009

URTO - Upside Down


Davvero interessanti questi Urto, band rigorosamente siciliana attiva da oltre dieci anni, che giunge al proprio esordio sul mercato discografico con questo nuovo "Upside Down", edito dall'etichetta nostrana "Punishment 18 Records", dopo il demo "Numbers" datato 2003. Siamo nel campo del thrash metal e questa formazione sicula dimostra di saperci fare in ogni nota presente in "Upside Down". Stilisticamente, gli Urto dimostrano una certa affinità con i migliori Testament, soprattutto se ci andiamo a soffermare sulle partiture più aggressive ed energiche, ma non solo, perché ascoltando tutto il disco troviamo anche forti tracce dei Megadeth, specialmente nelle trame più tecniche e nei momenti strumentali delle chitarre, mentre per attitudine e tipo di espressione viene facile mettere in parallelo alla band i Metallica dei primi tre album. Nel compelsso quindi gli Urto potrebbero essere considerati come una fusione tra questi tre fattori, ma non è del tutto così, perché questo discorso serve solo per farvi rendere conto di quello che questa band sia capace di fare. Non siamo infatti di fronte alla classica scopiazzatura delle band celebri del settore, perché gli Urto hanno preso il meglio e lo hanno modellato in base alla loro classe ed al proprio talento, mettendoci dentro grande personalità e spessore tecnico, il tutto rinvigorito da passione, doti compositive, intensità, qualità ed anche grande grinta e carisma. Gli Urto si muovono su sincronismi perfetti, come un automa, come un insieme di ingranaggi precisi e puntuali nei movimenti ed in più, sono anche capaci di stupire e spiazzare, in alcuni frangenti infatti, le loro partiture strumentali sono da brividi, anzi, da pelle d'oca. La produzione è ottima e dona maggiore lustro ai singoli brani, dotati di un impatto immediato e di notevole portata. Buona la prova di tutta la band, composta da musicisti davvero dotati tecnicamente. Io mi sono divertito ed entusiasmato tantissimo ascoltando "Upside Down", divertitevi ed entusiasmatevi quindi anche voi e fate vostro questo disco di grande valore.

Voto: 8/10

Maurizio Mazzarella

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