Ansa News

mercoledì 9 dicembre 2009

SIEGFRIED - La Storia dei Nibelunghi


Intervista agli austriaci Siegfried, ci risponde la voce ruvida della band Bruder "Hagen" Cle:

Come descriveresti in termini musicali il nuovo album? Vuoi introdurlo?

-Ciao Maurizio, grazie per il vostro interesse! Con "Nibelung" credo che abbiamo sicuramente trovato il nostro stile. Ciò significa che abbiamo trovato il giusto equilibrio tra i riff di chitarra e le complesse parti orchestrali epiche ed il giusto mix tra le tre voci dei personaggi che "raccontano" la storia. A tutti quelli che non hanno ascoltato la nostra musica fino ad ora, chiedo di farsi una propria idea. Di non fare troppo affidamento ai giudizi degli altri, perché alcuni "scrittori" sicuramente non faranno problemi nel metterci su uno scaffale. Noi siamo diversi. Abbiamo un mix davvero unico, con parti di Therion, Battlelore, Leaves Eyes e King Diamond forse. Suona strano? E 'strano... (ride n.d.a.)

Quanto tempo è stato necessario per registrarlo?

-Le registrazioni sono state rapide. Eravamo preparati molto bene e registrare l'album con Alex Krull lo scorso maggio è diventata realtà, un'esperienza davvero piacevole. Abbiamo praticamante ucciso il tempo in studio ed all'interno del disco si può sicuramente sentire l'eccitazione e la dedizione per le registrazioni. È pieno di momenti emozionanti.

Quale è l'origine di una vostra canzone di suo? Come create canzone?

-Daniel, Ortwin e io, lavoriamo sempre allo stesso modo. Quanso siamo d'accordo sul tema della canzone, Dani cerca di creare la musica che abbina le emozioni e gli argomenti trattati nella canzone specifica. Allora cerco la struttura e cerco di scoprire su quali parti è necessario lavorare. Cerco un coro e tutti i vari aspetti. Successivamente scrivo i testi per la canzone in base alla struttura. Poi Dani ci ritorna sopra. Da questo punto si passa attraverso molte variazioni fino a trovare la versione finale.

Quali sono i temi affrontati nel nuovo album?

-Le nuove canzoni sono completamente basare sul racconto epico dei Nibelunghi. Raccontiamo il tutto, cogliendo alcuni momenti salienti di quella storia. La saga dei Nibelunghi è molto aggiornata, anche se attraversa il buio del medioevo. Si tratta di come la gente viene facilmente corrotta dalla fama e dal denaro e che se questo accade, poi tutto finisce in tragedia. Se guardo la vera e propria crisi economica ed i suoi effetti sulla società, vedo ancora oggi la stessa cosa. L'avidità e l'invidia sono una delle principali radici di ogni male.

Quale è il brano del nuovo album al quale ti senti più affezionato?

-Sicuramente "Die Götterdämmerung". I nostri testi sempre suddivisi in tre strati. Prima di tutto si parte col raccontare la storia, ciò che accade. Su un altro livello c'è la filosofia che si nasconde dietro di esso ed al terzo livello c'è un significato molto personale. "Die Götterdämmerung" è la fine dell'eroe Hagen, ma ovviamente, tratta in generale la perdita di una persona cara. Credo che sia un qualcosa dove tutti possono identificarsi. Ed a livello personale parla delle mie emozioni in tempi oscuri, quando la nostra cantante Sandra era molto, molto malata e stava per morire. Grazie al cielo, lei adesso sta di nuovo bene.

Quali sono le band che hanno influenzato il vostro sound di più?

-Per Daniel direi un sacco di cose vecchie del anni '90, come il death metal svedese e Hans Zimmer, compositore di colonne sonore come "Il Gladiatore". Si può sicuramente sentire nel disco. Per me assolutamente King Diamond. Alcune delle voci sinistre su "Nibelung" ricordano un po' di lui e in studio mi hanno dato il soprannome di Cle "Diamond".... (ride n.d.a.)

Cosa vi aspettate dal nuovo album?

-Spero che venda bene. Conosco un sacco di ragazzi fan dell'epic metal a cui piacerà. In Germania ci sono alcuni giornalisti che ci odiano per via dei testi in tedesco e perché non possono essere messi su uno scaffale con una dterminata etichetta. Ma sappiamo che i Siegfried sono una questione di odio e amore.

Cosa ne pensi della music business? Come lo giudichi?

Il music business fa schifo. Lo ha sempre fatto. Ma i nostri fan sono fottutamente grandi. Noi facciamo musica per i nostri fan e per noi. E non per i critici o le etichette discografiche. Il 99% di tutte le bande della scena metal non guadagnano un centesimo. Abbiamo anche dovuto pagare un sacco di soldi per avere l'album pubblicato. Le case discografiche si arricchiscono. Questo è il business. Ma noi incontriamo solo le persone che amano il nostro sound o che volgiono fare un'intervista come questa, coloro che sono veramente interessati a ciò che stiamo facendo, fanno in modo che fare tutto questo ne vale la pena. Grazie!

Quali sono le principali difficoltà per una band come la vostra?

-Suonare dal vivo. Quasi tutti i nostri musicisti suonano in altre band, come anche me, per cui è molto, molto difficile per noi fare le prove per i concerti dal vivo. Ecco perché abbiamo fatto solo due spettacoli nella nostra carriera, anche se la nostra musica si inserirebbe perfettamente su un palcoscenico. Conosciamo il rock. (ride n.d.a.)

C'è qualche musicista con il quale desideri collaborare un giorno?

-E' facile: sicuramente King Diamond!

Quali sono i programmi futuri per la band? Come volete promuovere il vostro nuovo album?

-Dovremo aspettare come vende "Nibelung" e se possiamo organizzare almeno un paio concerti dal vivo, ma io non sono molto ottimista. Ogni volta che ci sentiamo, ci limiteiamo ad iniziare a scrivere nuove canzoni. Ci prenderemo il nostro tempo. Torneremo con un album migliore "Nibelung".

Sarà pubblicato un live CD o un DVD?

-In questa momento, purtroppo no.

Vuoi lasciare un messaggio ai nostri lettori?

-Sì, ciao a tutti i metallari in Italia. Vi prego di rimanere fedeli alla vostra grande scena nazionale. I amo band come Doomsword, Battle Ram, Holy Martyr, Tarchon Fist, Skanners e via discorrendo ed ho un sacco di amici nel vostro paese, che apprezzo molto. E grazie a te Maurizio per il vostro interesse!

Intervista a cura di Maurizio Mazzarella

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