Ansa News

lunedì 4 gennaio 2010

LAAZ ROCKIT - Nothings Sacred


Che disco ragazzi!!! Pregevole questa operazione della Massacre Records che ha rispolverato i vecchi lavori dei Laaz Rockit e li ha rimessi a disposizione di tutti sul mercato discografico, impreziosendoli della giusta veste. Non poteva mancare quindi questo "Nothings Sacred", uno dei dischi migliori, almeno per chi scrive, della band statunitense, attiva dai primissimi anni ottanta e che quindi occupa un posto di tutto rispetto nell'Olimpo del power thrash dell'epoca, anche se Michael Coons e compagni non hanno riscosso lo stesso successo di altre formazioni americane oggi più celebri che non stiamo qui ad elencare. Musicalmente siamo di fonte quindi ad una band che suona un metal aggressivo, testardo e fortemente energico, capace di sprigionare grande dinamismo, ma soprattutto grande grinta ed uno straordinario carisma. Inutile anche dire che siamo di fronte ad un lavoro dai fortissimi contenuti tecnici ed artistici, specialmente se ci andiamo a soffermare sul lavoro delle chitarre, modulate in modo impeccabile e tecnicamente di notevole spessore, basta ascoltare "Into The Ayslum" per avere un esempio da toccare con mano. Il dovere di cronaca poi, c'impone in un certo senso di fare alcuni parallelismi e quindi viene facile paragonare ai Laaz Rockit band come Testament, Exodus e Megadeth, ma è anche giusto dire che siamo comunque di fronte ad un gruppo dalla fortissima personalità. L'unica nota dolente è nella produzione, ma bisogna tenere presente che i vari brani sono stati registrati poco meno di venti anni fa e quindi il suono poco pulito può ampiamente essere perdonato e poi non darebbe il giusto onore ad un capolavoro dell'epoca se ci soffermiamo su questo settore del metal. Poche parole, se amate il thrash fatelo vostro.

Voto: 7/10

Maurizio Mazzarella

Nessun commento:

Posta un commento