Se dobbiamo spiegarvi chi sono i Running Wild, allora potete fare tranquillamente a meno di soffermarvi tra queste righe e quindi virare il vostro sguardo altrove. Da parte nostra, possiamo dire che questa band, rappresenta la storia del metallo teutonico e non solo ed è stata fonte d'ispirtazione per tantissimi gruppi che sono in giro. Questo "Reunation", è la seconda parte di un tributo proprio ai Running Wild e raccoglie buona parte delle migliori formazioni di heavy/power metal attualmente in circolazione. Tanto per citare qualche esempio più celebre, troviamo gli Heavenly, i Powerwolf, i Suidakra, i Magica, i Burning Point, gli Hellish War, i Thunderstorm e tantissime altre band, un totale di trentuno gruppi per altrettante canzoni della band tedesca suddivisi in due dischetti pieni zeppi di musica. Andando dritti al solo, a prescindere dal palpabile valore delle canzoni scelte per questo evento, l'album è assolutamente eccellente, tutte le band mostrano un egregio stato di forma complessivo, si muovono in modo disinvolto sui vari componimenti e giovano di una produzione eccellente, che consente anche ai brani più datati di ottenere un suono più brillante ed attuale. Inutile poi soffermarsi sullo spessore tecnico di questo prodotto discografico, perché tutti i gruppi coinvolti hanno ormai una carriera particolarmente affermata. Tra i momenti più elevati del disco poi, è doveroso segnalare la mastodontica prova dei Winters Dawn per "Into The Fire", come l'estro degli Heavenly sulla granitica "Masquerade" e che dire dei Powerwolf sulla massiccia "Riding The Storm", senza dimenticare i Warhead sulla graffiante "Faceless" ed i Seven Seas sulla tagliente "Detonator". Poche parole, se la musica dei Running Wild scorre nelle vostre vene, questo disco fa assolutamente per voi.
Voto: 8/10
Maurizio Mazzarella
Voto: 8/10
Maurizio Mazzarella
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