Ansa News

martedì 24 novembre 2009

MISSING TIDE - Follow the Dreamer


Attivi da circa un paio d'anni e provenienti dalla Danimarca, i Missing Tide fanno il proprio esordio sul mercato discografico per la Lion Music con questo pregevole "Follow the Dreamer". I Missing Tide per la cronaca, formano una super band che mette insieme quattro musicisti di notevole talento e spessore artistico, stiamo parlando di Allan Tschicaja dei Pretty Maids e dei Royal Hunt alla batteria, Kasper Gram degli Evil Masquerade al basso, Jacob Kjaer dei Royal Hunt alla chitarra e Henrik Brockmann degli Evil Masquerade e dei Royal Hunt dietro al microfono. Musicalmente, i Missing Tide come ampiamente prevedibile, affondano le proprie radici verso una sorta di hard rock melodico, con forti tracce di un metallo più duro ed energico, ma sempre armonioso, che prende comunque ponderatamente le distanze dagli altri progetti che vendono coinvolti i vari componenti della band. Ne viene fuori quindi questo "Follow the Dreamer", un disco prodotto in modo eccellente e suonato in modo impeccabile, esaltando sia le doti tecniche che compositive della band. "Follow the Dreamer" nel suo complesso, è un disco godibile, che scorre in modo fluido e dinamico lasciandosi apprezzare dalla prima all'ultima nota. I singoli componimenti godono di un buon impatto, nel senso che si lasciano amare sin dal primo ascolto e di conseguenza sono particolarmente semplici d'assimilare, non basandosi su strutture complesse e prolisse, ma comunque di vibrante qualità da un punto di vista puramente tecnico. I Missing Tide non scoprono nulla di nuovo, ma "Follow the Dreamer" risulta un disco ben assortito, che gli amanti del settore non potranno assolutamente lasciarsi sfuggire, grazie a componimenti freschi ed intensi, ritornelli accattivanti ed avvolgenti e soprattutto un suono di chitarra che sa essere ruvido, tagliente e graffiante, ma anche seducente quanto incisivo allo stesso tempo. Se amate queste sonorità non potrete farne a meno.

Voto: 7/10

Maurizio Mazzarella

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