Intervista ai tedeschi Mob Rules, ci risponde Sven Luedke, chitarra solista della band:
Come descriveresti in termini musicali il vostro nuovo album? Vuoi introdurlo?
-Io lo chiamerei semplicemente power metal melodico. Dispone di tutte le classiche caratteristiche che sono tipiche della musica dei Mob Rules, con melodie orecchiabili e tastiere orchestrali, ma è più pesante e più ruvido rispetto al primo album. Ci sono riff di chitarra più pesanti, cosa che ha reso i suoni e la musica più scura e più dura.
Quanto tempo è stato necessario per registrarlo?
-C'è voluto circa un anno e mezzo per scrivere le canzoni e per la loro registrazione. Un tempo piuttosto lungo, ma pensiamo che sia importante che ci sia una sorta di evoluzione che debba attraversare le canzoni. Quindi cerchiamo un sacco di modalità diverse per ogni canzone, in modo che possiamo essere sicuri che per ogni canzone dell'album ci sia la struttura ideale. Stiamo lavorando in modo che tutti i dettagli siamo molto precisi.
Quale è l'origine di una vostra canzone di suo? Come nasce una vostra canzone?
-La maggior parte delle volte Sascha o io veniamo fuori con un'idea, che può nascere da una linea di pianoforte o da un riff di chitarra o forse solo da una breve melodia, ma la sua forma definitiva per ogni canzone avviene in sala prove, questo significa che chiunque all'interno della band è coinvolto nel processo di songwriting. Quando le parti principali del brano sono scritte, troviamo il miglor arrangiamento possibile.
Quali sono i temi affrontati nel vostro nuovo album?
-Come nell'alnum "Ethnolution AD", i testi sono per lo più basati su temi molto seri. Come per esempio la politica e le questioni sociali.
Quale è la traccia del vostro nuovo album alla quale ti senti più affezionato?
-Io amo davvero tutto l'album. Non c'è alcuna canzone sul disco nel quale mi sento a disagio. Ma la canzone più impressionante è "The Oswald File", è lunga diciotti minuti ed è davvero affascinante. Parla dell'assassinio di John F. Kennedy. Questa canzone è un film epico reale.
Quali sono le band che hanno influenzato il vostro sound maggiormente?
-Le influenze musicali di ciascun membro della band sono talmente diverse che non si può dire il nome di una o due band. Nel complesso si va dal Blues al Rock o anche Jazz.
Cosa vi aspettate dal nuovo album?
-Mi aspetto che gli ascoltatori amarimo questo disco e sono certo che saranno felici di questo sound più pesante. Le reazioni finora sono molto entusiastiche.
Cosa ne pensi del music business? Come lo giudichi?
-Il music business al giorno d'oggi è piuttosto difficile. Con tutto il download illegale in corso è difficile per una band sopravvivere. Capisco che la gente preferisce scaricare un album da internet unvece che acquistare un CD, ma alla fine il risultato potrebbe essere che la band non possa più registrare CD.
Quali sono le principali difficoltà per una band come la vostra?
-Come lo è per tutte le band, sono i tempi molto duri, tutte le band e le imprese hanno a che fare con un mercato musicale che è crollato. Vedremo dove andrà.
C'è qualche musicista con il quale desideri collaborare con, un giorno?
-Ci stiamo preparando a suonare uno show con Ronnie James Dio nel mese di dicembre. Con lui mi piacerebbe fare una canzone insieme. Lui è un grande cantante.
Quali sono i programmi futuri per la band? Come volete promuovere il vostro nuovo album?
-Stiamo facendo un sacco di spettacoli promozionale ed interviste. Ci sono sessioni di ascolto e così via. Noi e la nostra casa discografica la AFM, stiamo facendo un sacco di promozione per questo album. Speriamo di poter suonare anche un sacco di spettacoli nel 2009 e nel 2010.
Sarà pubblicato un live CD o un DVD?
-Non è nei piani in questo momento. Abbiamo pubblicato un album ed un DVD dal vivo nel 2005. Ma noi sicuramente pubblicheremo un altro album dal vivo un giorno.
Vuoi lasciare un messaggio ai nostri lettori?
-Spero che il nostro nuovo album "Radical Pace" vi piaccia! Siamo molto contenti e penso che sarà grande. Quindi andate e compratelo, stay metal!
Intervista a cura di Maurizio Mazzarella
Come descriveresti in termini musicali il vostro nuovo album? Vuoi introdurlo?
-Io lo chiamerei semplicemente power metal melodico. Dispone di tutte le classiche caratteristiche che sono tipiche della musica dei Mob Rules, con melodie orecchiabili e tastiere orchestrali, ma è più pesante e più ruvido rispetto al primo album. Ci sono riff di chitarra più pesanti, cosa che ha reso i suoni e la musica più scura e più dura.
Quanto tempo è stato necessario per registrarlo?
-C'è voluto circa un anno e mezzo per scrivere le canzoni e per la loro registrazione. Un tempo piuttosto lungo, ma pensiamo che sia importante che ci sia una sorta di evoluzione che debba attraversare le canzoni. Quindi cerchiamo un sacco di modalità diverse per ogni canzone, in modo che possiamo essere sicuri che per ogni canzone dell'album ci sia la struttura ideale. Stiamo lavorando in modo che tutti i dettagli siamo molto precisi.
Quale è l'origine di una vostra canzone di suo? Come nasce una vostra canzone?
-La maggior parte delle volte Sascha o io veniamo fuori con un'idea, che può nascere da una linea di pianoforte o da un riff di chitarra o forse solo da una breve melodia, ma la sua forma definitiva per ogni canzone avviene in sala prove, questo significa che chiunque all'interno della band è coinvolto nel processo di songwriting. Quando le parti principali del brano sono scritte, troviamo il miglor arrangiamento possibile.
Quali sono i temi affrontati nel vostro nuovo album?
-Come nell'alnum "Ethnolution AD", i testi sono per lo più basati su temi molto seri. Come per esempio la politica e le questioni sociali.
Quale è la traccia del vostro nuovo album alla quale ti senti più affezionato?
-Io amo davvero tutto l'album. Non c'è alcuna canzone sul disco nel quale mi sento a disagio. Ma la canzone più impressionante è "The Oswald File", è lunga diciotti minuti ed è davvero affascinante. Parla dell'assassinio di John F. Kennedy. Questa canzone è un film epico reale.
Quali sono le band che hanno influenzato il vostro sound maggiormente?
-Le influenze musicali di ciascun membro della band sono talmente diverse che non si può dire il nome di una o due band. Nel complesso si va dal Blues al Rock o anche Jazz.
Cosa vi aspettate dal nuovo album?
-Mi aspetto che gli ascoltatori amarimo questo disco e sono certo che saranno felici di questo sound più pesante. Le reazioni finora sono molto entusiastiche.
Cosa ne pensi del music business? Come lo giudichi?
-Il music business al giorno d'oggi è piuttosto difficile. Con tutto il download illegale in corso è difficile per una band sopravvivere. Capisco che la gente preferisce scaricare un album da internet unvece che acquistare un CD, ma alla fine il risultato potrebbe essere che la band non possa più registrare CD.
Quali sono le principali difficoltà per una band come la vostra?
-Come lo è per tutte le band, sono i tempi molto duri, tutte le band e le imprese hanno a che fare con un mercato musicale che è crollato. Vedremo dove andrà.
C'è qualche musicista con il quale desideri collaborare con, un giorno?
-Ci stiamo preparando a suonare uno show con Ronnie James Dio nel mese di dicembre. Con lui mi piacerebbe fare una canzone insieme. Lui è un grande cantante.
Quali sono i programmi futuri per la band? Come volete promuovere il vostro nuovo album?
-Stiamo facendo un sacco di spettacoli promozionale ed interviste. Ci sono sessioni di ascolto e così via. Noi e la nostra casa discografica la AFM, stiamo facendo un sacco di promozione per questo album. Speriamo di poter suonare anche un sacco di spettacoli nel 2009 e nel 2010.
Sarà pubblicato un live CD o un DVD?
-Non è nei piani in questo momento. Abbiamo pubblicato un album ed un DVD dal vivo nel 2005. Ma noi sicuramente pubblicheremo un altro album dal vivo un giorno.
Vuoi lasciare un messaggio ai nostri lettori?
-Spero che il nostro nuovo album "Radical Pace" vi piaccia! Siamo molto contenti e penso che sarà grande. Quindi andate e compratelo, stay metal!
Intervista a cura di Maurizio Mazzarella
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