Ansa News

venerdì 16 ottobre 2009

MORRIGU - The Niobium Sky


Vengono dalla vicina Svizzera questi Morrigu, una band formata da Merlin Sutter e Severin Binger, meglio conosciuti dalla massa per la loro militanza nei più noti Eluveitie. The Niobium Sky come facilmente intuibile, è il nuovo capitolo discografico di questa band, il terzo del loro percorso artistico, che gli consente di far ritorno sul mercato a tre anni di distanza dal precedente The Flock Of Crane. Il disco diciamolo subito, è un bel prodottino capace di fondere diversi generi, come il death metal melodico di matrice scandinava ed il classico progressive, con qualche lieve traccia del metalcore moderno. Ne viene fuori un disco dai suoni vellutati ed alquanto seducenti, un disco accessibile ad un pubblico più folto, che nel complesso rimarca l'intenzione dei Morrigu di prendere in modo evidente le distanze da quanto composto in passato, non è un mistero infatti, che i precedenti lavori della band tendevano ad un death/doom melodico che in The Niobium Sky è praticamente assente. Determinante per la buona riuscita del disco, è stato senza dubbio il contributo di Tue Madsen, noto per i suoi lavori con The Haunted, Moonspell, Mnemic e Dark Tranquillity, la cui mano è ben presente in ogni singolo componimento di The Niobium Sky, che quindi gode di una produzione impeccabile. I contentuti tecnici sono anche molto buoni, soprattutto nel lavoro delle chitarre, basta ascoltare i vari brani presenti nel cuore del disco per rendersene conto, tuttavia in alcuni frangenti, The Niobium Sky pecca di fluidità e scorrevolezza, a volte c'è poco dinamismo, ma questo non snatura l'essenza della band, capace di comporre brani intensi, raffinati e dalle sonorità versatili. C'è malinconia in questo disco, c'è tristezza, ma c'è anche molta fantasia e se pur prevedibile in più momenti, The Niobium Sky è un disco che si lascia apprezzare fino in fondo, grazie alla buona qualità della musica composta dai Morrigu.

Voto: 7/10

Maurizio Mazzarella

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