Intervista ai nostrani Onelegman in occasione della pubblicazione di "The Crack":
Siete appena usciti sul mercato discografico con un nuovo album in studio, potete presentarlo ai nostri lettori?
-(CHICKEN BREAST) Esatto, "The Crack" è il nostro debutto ufficiale in uscita per Buil2Kill e NadirPromotion. Ci piace definirlo come un disco che osa, che si distacca dagli standard del momento: vale a dire un disco eterogeneo, potente e curatissimo negli arrangiamenti e all'avanguardia nelle scelte di produzione. "The Crack", la rottura dalla concezione delle logiche classiche del comporre e dell'ascoltare musica, concetto ripreso anche nelle grafiche e nel significato della copertina: un richiamo alla celebre scena del film "Un Chien Andalou" di Luis Buñuel dove il regista vuole simbolicamente dare una nuova visione della realtà rappresentandola con un occhio che viene tagliato da un affilatissimo rasoio.
Come è nata la vostra band e quali sono le vostre origini?
-(CHUPACABRA) Mi trovavo al bancone di uno dei peggiori bar dell'emilia romagna quando un allora giovanissimo Riccardo Pinotti (non ancora DR. MASTERMIND), avvicinandosi timorosamente, mi chiese se ero ancora in grado di cantare. Decisi allora di portare il culo in sala prove dove trovai tre pazzoidi intenti a coverizzare Pride&Glory e Meshuggah. Io avevo finito il nocino e a loro mancava un cantante. Erano nati i OneLegMan.
Come è nato invece il nome della band?
-(LOW PRESSURE) Con l'ingresso di Cristian (non ancora CHUPACABRA) come vocalist abbandonammo subito le cover per dedicarci a pezzi nostri. Alle origini ci chiamavamo PornoDrome e suonavamo grind-death assassino; ONELEGMAN era il titolo di un nostro pezzo in cui il protagonista entrava in una clinica per farsi trapiantare il fallo di un cavallo. Di quell'esperienza è rimasto solo il nome.
Ci sono delle tematiche particolari che trattate nei vostri testi o vi ispirate alla quotidianità in genere? Che peso hanno di conseguenza i testi nella vostra musica?
-(CHUPACABRA) Pensiamo che l'arte non serva a cambiare le cose ma a raccontarle. I ONELEGMAN parlano di donne, parlano di viaggi, parlano di sogni, parlano del ritornare a casa, parlano di riscatto sociale. Parlano insomma delle cose per cui vale la pena vivere. Avrai quindi già capito quale importanza hanno i testi nella nostra musica.
Quali sono gli elementi della vostra musica che possono incuriosire un vostro potenziale ascoltatore e quali sono quindi le qualità principali del vostro nuovo album?
-(DR. MASTERMIND) La sorpresa. Ogni pezzo propone elementi diversi e non stiamo parlando solo di influenze musicali. Per farti capire, il disco parte e si riconosce immediatamente una vena southern per poi spostarsi su sonorità più aperte da power ballad, quindi veloci e schizofreniche, riflessive, progressive ed etniche per poi concludersi in un rassicurante rock metal di alto tiro. Il filo conduttore di tutti questi elementi è il nostro sound figlio di Pantera, FaithNoMore, SOAD, Tool. Ogni traccia del disco è un potenziale singolo. Di sicuro sarà un ascolto che non mancherà di appassionare e incuriosire ogni volta.
Come nasce un vostro pezzo?
-(CHICKEN BREAST) Il nostro metodo di comporre è cambiato drasticamente durante la scrittura di "The Crack": siamo passati dalle classiche jam in sala prove ad un approccio più professionale avvalendoci della collaborazione di una produzione esterna per rendere più fluido e interessante il materiale a nostra disposizione. Siamo quindi passati dal fare musica per orecchie da musicisti a... FARE MUSICA.
Quale è il brano di questo nuovo disco al quale vi sentite particolarmente legati sia da un punto di vista tecnico che emozionale?
-(LOW PRESSURE) E' un pò come se mi chiedessi a quale figlio voglio più bene e considerando che qualche figlio in giro, a mia insaputa, sicuramente l'ho seminato... preferirei non rispondere.
(CHICKEN BREAST) "See That Truth" ne ha passate tante. Ci ha accompagnato dagli inizi ad oggi comparendo come opening di ogni singolo lavoro, cambiando faccia ed evolvendosi insieme a noi!
-(DR. MASTERMIND) Tecnicamente io rispondo "Black Lamb": è un assalto frontale di poliritmie, sfuriate di doppia cassa, tapping di chitarra e tecniche vocali!
-(CHUPACABRA) La faccia crepata in copertina è la mia; destino ha voluto che due mesi dopo la realizzazione delle grafiche rimanessi vittima di un incidente automobilistico riportando trauma facciale e fratture esattamente come profetizzato nella stessa! Non posso che risponderti con la title track, "The Crack".
Quali band hanno influenzato maggiormente il vostro sound?
-(LOW PRESSURE) Vedi sopra.
Quali sono le vostre mosse future? Potete anticiparci qualcosa? Come pensate di promuovere il vostro ultimo album, ci sarà un tour con delle date live?
-(CHUPACABRA) La mossa vincente per mettere sul mercato discografico il disco è stata affidarci alla Buil2Kill/NadirPromotion con la quale siamo passati immediatamente dalle parole a fatti concreti! Il disco è distribuito in italia da Audioglobe già dal 16 maggio. BELIEVE si occuperà della distribuzione digitale e proprio in questi giorni NadirPromotion stà chiudendo con altri tre distributori per l'estero. Abbiamo in serbo un video del brano "Black Lamb" del quale è già disponibile una preview caricata su YouTube e postata sulle nostre pagine Facebook e MySpace. Stiamo aspettando l'ufficializzazione della nostra presenza a un importantissimo festival europeo, mentre per l'italia sono già confermate una manciata di date estive. Per l'autunno ci stiamo attivando pere fissare almeno una ventina di live in giro per la penisola mentre per l'inverno l'intento è quello di riuscire ad organizzare un breve ma intenso tour che attraversi austria, germania e paesi bassi... e perchè no, Inghilterra! Ultimati questi impegni ci dedicheremo a tempo pieno alla scrittura di nuovo materiale per realizzare un degno successore di "The Crack".
E’ in programma l’uscita di un album dal vivo o magari di un DVD?
-(DR. MASTERMIND) Torno a rimarcare l'uscita del videoclip di "BlackLamb": un video di forte impatto e dagli sfondi oscuri realizzato in una lugubre corte medioevale dove la vita di un agnellino nero diventa la metafora dei mali della nostra società consumistica. In più stiamo raccogliendo materiale video dei nostri migliori live, in primis l'opening act ai DeepPurple dell'anno scorso, per il prossimo videoclip.
Come giudicate la scena musicale italiana e quali problematiche riscontrate come band?
-(LOW PRESSURE) Troppa gente che suona e poca che ascolta. Ma soprattutto... troppa gente che suona canzoni di altri. E questa è una frecciata alle innumerevoli ed inutili tribute bands del nostro paese. Inoltre dai miei esordi ad oggi, il mercato musicale è cambiato drasticamente. Il perchè lo sanno tutti, ma il risultato è catastrofico. Quindici anni fà andavi in giro a suonare per arrivare a realizzare il tuo album, oggi registri il disco per riuscire a fare qualche concerto. Il mercato discografico si basava sulle vendite dei dischi; oggi invece sulla realizzazione dei dischi a spese dei musicisti stessi. Questo a intendere che bastano soldi per pubblicare il tuo prodotto con la conseguente saturazione del mercato stesso. Decine, centinaia di dischi inutili che tolgono spazio alle poche realtà che meriterebbero veramente di andare avanti e spiccare.
Internet vi ha danneggiato o vi ha dato una mano come band?
-(CHICKEN BREAST) Te lo sapremo dire tra un anno quando la spinta di "The Crack" sarà esaurita e inizieremo a tirare le somme. Per ora resta un ottimo modo veloce e semplice per permettere a chi ne è interessato di avvicinarsi alla nostra visione musicale!
-(CHUPACABRA) Io continuo a preferire la carta stampata e rimpiango le vecchie fanzine! Quando hai in mano una rivista e la sfogli è giocoforza imbattersi in realtà che non conosci. Su internet invece si mira dritti all'obbiettivo della propria ricerca perdendo la curiosità dello scoprire cose nuove.
Il genere che suonate quanto valorizza il vostro talento di musicisti?
-(CHUPACABRA) I ONELEGMAN rappresentano il meglio di quello che possiamo dare noi quattro insieme, ma ognuno di noi ha bisogno anche di altre esperienze per completarsi e per migliorarsi individualmente. CHICKEN non sarebbe se stesso se non ascoltasse e studiasse jazz come fà da anni. LOW ha un'anima electro-goth. DR. M suona anche in un'altra rock band mentre io cerco di esprimere il mio animo cantautorale.
C’è un musicista con il quale vorreste collaborare un giorno?
-(CHICKENBREAST) La lista è veramente troppo lunga se letta nome per nome. Posso dirti che sogno da sempre di collaborare con Dj's, suonatori di tablas e virtuosi del theremin e non solo! Insomma, tutto quello che meno ci aspetterebbe di sentire insieme per ricercare sonorità nuove!
-(LOW PRESSURE) Mi vanno bene loro tre.
-(DR. MASTERMIND) Da buon metallaro sarei onorato di pestare duro alla batteria per un grande come OZZY!
-(CHUPACABRA) Bob Marley.
Siamo arrivati alla conclusione. Vi va di lasciare un messaggio ai nostri lettori?
-(LOW PRESSURE) Nulla da aggiungere. MAI.
-(CHICKEN BREAST) Supportate la musica originale. Una cover band ogni tanto non guasta, ma non focalizzate i vostri gusti unicamente su musicisti che oramai non hanno più nulla da dire. Basare la propria vita artistica nell'imitare altri è arido. E ascoltare solo band di tributo è come rimbecillirsi davanti alla tv. Riprendetevi!
-(DR. MASTERMIND) Speriamo di avere creato una sana curiosità nei confronti della band. Seguite i nostri aggiornamenti online e, quando passeremo dalle vostre parti, venitevi a divertire insieme a noi!
-(ONELEGMAN)Ovviamente grazie per lo spazio e speriamo di rincontrarci presto!
Maurizio Mazzarella
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