Intervista ai nostrani Nasty Tendency in occasione della pubblicazione del loro ultimo lavoro in studio "Hello Suckers!". Ci risponde il chitarrista della band Johnny Curly:
Siete appena usciti sul mercato discografico con un nuovo album in studio, potete presentarlo ai nostri lettori?
-Ciao, si il nostro nuovo disco intitolato "Hello Suckers!" uscirà il 10 febbraio sempre per My Graveyard per la distribuzione fisica e Spider Rock per quella digitale.
Come è nata la vostra band e quali sono le vostre origini?
-Diciamo che il tutto è cominciato verso la fine del 2006 e l'inizio del 2007 e i primi tempi eravamo improntati sul glam metal classico degli anni 80 per poi andando man mano sempre piu vicino all Heavy più classico sempre di stampo statunitense.
Come è nato invece il nome della band?
-He he, quello fu nato dopo una sbornia in un locale, eravamo io e il primo bassista dei Nasty Max Mello nonche uno dei miei piu stretti amici, eravamo talmente fuori e a pezzi fisicamente e psicologicamente che ci sentivamo uno schifo, per cui Max ad un certo punto urlò a squarcia gola NASTY TENDENCY, cosi dal nulla, ovvero tendenza allo schifo, al marcio, al male, ovviamente inteso in mille modi a seconda di come lo poni. E per cui nacquero i Nasty Tendency dopo una serata di eccessi e di trasgressioni.
Ci sono delle tematiche particolari che trattate nei vostri testi o vi ispirate alla quotidianità in genere? Che peso hanno di conseguenza i testi nella vostra musica?
-Diciamo che in generale ci piace sia parlare di vita reale e problemi sociali come la droga, l'alcol e la prostituzione ma anche elementi piu fantastici come vampiri, incubi notturni e anche veri e propri inni dedicati a chi supporta l'heavy metal e il rock'n'roll,insomma non abbiamo un argomento preciso, ci piace esprimerci a seconda di quello che il pezzo ci porta ad immaginare nel caso che nasca prima la parte musicale che quella vocale,viceversa prendiamo spesso ispirazione da vita vissuta, libri, cronaca, storia, ecc... Ci sono tante fonti che attraggono la nostra sete di espressione.
Quali sono gli elementi della vostra musica che possono incuriosire un vostro potenziale ascoltatore e quali sono quindi le qualità principali del vostro nuovo album?
-Sicuramente l'impatto dei brani, la carica e i cori piu che mai antemici che spero riescano a rimanere in testa gia dopo il primo ascolto. Credo sia un disco immediato e che non lascia mai la presa,questo era il nostro intento.
Come nasce un vostro pezzo?
-Quasi sempre una canzone nasce da una mia linea vocale o un mio riff, poi Luke è molto bravo a trovare i giusti arrangiamenti che colorano il pezzo,ma di solito io arrivo gia in sala prove con la canzone quasi al completo. Per ora questa formula ci ha sempre appagato,poi in futuro vedremo.
Quale è il brano di questo nuovo disco al quale vi sentite particolarmente legati sia da un punto di vista tecnico che emozionale?
-E' difficile dirlo,penso che non ce ne sia uno in particolare, forse "Switchblade serenade" in quanto è stata la prima canzone che scrissi per i Nasty ancora nel 2006 e che poi trovò spazio solo in questo disco e non nel primo,questo per quanto riguarda me, per gli altri credo che sia sicuramente Rocket Woman.
Quali band hanno influenzato maggiormente il vostro sound?
-Accept e Motley Crue dei primi dischi sicuramente molto,ma anche tutto l'us metal degli 80 e mi riferisco a band come Riot, Lizzy Borden, Loudness(era Viscera) e anche W.A.S.P sicuramente.
Quali sono le vostre mosse future? Potete anticiparci qualcosa? Come pensate di promuovere il vostro ultimo album, ci sarà un tour con delle date live?
-Ora stiamo preparando un paio di video clip che usciranno poco dopo il disco e penso che sicuramente ci imbarcheremo in un qualche tour estivo o in primavera, senza contare sicuramente un buon numero di date in italia.
E’ in programma l’uscita di un album dal vivo o magari di un DVD?
-Ma per quanto riguarda il live staremo a vedere alla fine del anno, se ci sarà del materiale che ci soddisfa sicuramente un pensierino ce lo faremo. Per il DVD credo sia ancoa presto.
Come giudicate la scena musicale italiana e quali problematiche riscontrate come band?
-No comment.
Internet vi ha danneggiato o vi ha dato una mano come band?
-Be in parte tutte e due, ormai è un discorso vecchio questo, credo che internet in questo momento sia veramente troppo sovrappopolato e che ci sia un chaos tremendo. Ad ogni modo credo che comunque abbia molti lati positivi... Sopratutto per quanto riguarda la possibilita di vendere dischi direttamente online.
Il genere che suonate quanto valorizza il vostro talento di musicisti?
-Personalmente molto, io vivo per questo genere di musica, non potrei suonare nient altro che Hard Rock/Heavy Metal nel suo stile piu classico, poi sicuramente gli altri miei compagni hanno anche gusti diversi oltre all heavy metal .
C'è un musicista con il quale vorreste collaborare un giorno?
-Sicuramente Wolf Hoffman, il chitarrista degli Accept, a mio giudizio una delle chitarre piu originali nel panorama dell'Heavy Metal.
Siamo arrivati alla conclusione. Vi va di lasciare un messaggio ai nostri lettori?
-Certamente,per prima cosa ti ringrazio per l'intervista e saluto tutti i lettori di Informazione Metal augurandogli il meglio del meglio sempre ! KEEP THE FAITH ALIVE! ALWAYS! STAY HEAVY! Johnny Curly.
Intervista di Maurizio Mazzarella
Siete appena usciti sul mercato discografico con un nuovo album in studio, potete presentarlo ai nostri lettori?
-Ciao, si il nostro nuovo disco intitolato "Hello Suckers!" uscirà il 10 febbraio sempre per My Graveyard per la distribuzione fisica e Spider Rock per quella digitale.
Come è nata la vostra band e quali sono le vostre origini?
-Diciamo che il tutto è cominciato verso la fine del 2006 e l'inizio del 2007 e i primi tempi eravamo improntati sul glam metal classico degli anni 80 per poi andando man mano sempre piu vicino all Heavy più classico sempre di stampo statunitense.
Come è nato invece il nome della band?
-He he, quello fu nato dopo una sbornia in un locale, eravamo io e il primo bassista dei Nasty Max Mello nonche uno dei miei piu stretti amici, eravamo talmente fuori e a pezzi fisicamente e psicologicamente che ci sentivamo uno schifo, per cui Max ad un certo punto urlò a squarcia gola NASTY TENDENCY, cosi dal nulla, ovvero tendenza allo schifo, al marcio, al male, ovviamente inteso in mille modi a seconda di come lo poni. E per cui nacquero i Nasty Tendency dopo una serata di eccessi e di trasgressioni.
Ci sono delle tematiche particolari che trattate nei vostri testi o vi ispirate alla quotidianità in genere? Che peso hanno di conseguenza i testi nella vostra musica?
-Diciamo che in generale ci piace sia parlare di vita reale e problemi sociali come la droga, l'alcol e la prostituzione ma anche elementi piu fantastici come vampiri, incubi notturni e anche veri e propri inni dedicati a chi supporta l'heavy metal e il rock'n'roll,insomma non abbiamo un argomento preciso, ci piace esprimerci a seconda di quello che il pezzo ci porta ad immaginare nel caso che nasca prima la parte musicale che quella vocale,viceversa prendiamo spesso ispirazione da vita vissuta, libri, cronaca, storia, ecc... Ci sono tante fonti che attraggono la nostra sete di espressione.
Quali sono gli elementi della vostra musica che possono incuriosire un vostro potenziale ascoltatore e quali sono quindi le qualità principali del vostro nuovo album?
-Sicuramente l'impatto dei brani, la carica e i cori piu che mai antemici che spero riescano a rimanere in testa gia dopo il primo ascolto. Credo sia un disco immediato e che non lascia mai la presa,questo era il nostro intento.
Come nasce un vostro pezzo?
-Quasi sempre una canzone nasce da una mia linea vocale o un mio riff, poi Luke è molto bravo a trovare i giusti arrangiamenti che colorano il pezzo,ma di solito io arrivo gia in sala prove con la canzone quasi al completo. Per ora questa formula ci ha sempre appagato,poi in futuro vedremo.
Quale è il brano di questo nuovo disco al quale vi sentite particolarmente legati sia da un punto di vista tecnico che emozionale?
-E' difficile dirlo,penso che non ce ne sia uno in particolare, forse "Switchblade serenade" in quanto è stata la prima canzone che scrissi per i Nasty ancora nel 2006 e che poi trovò spazio solo in questo disco e non nel primo,questo per quanto riguarda me, per gli altri credo che sia sicuramente Rocket Woman.
Quali band hanno influenzato maggiormente il vostro sound?
-Accept e Motley Crue dei primi dischi sicuramente molto,ma anche tutto l'us metal degli 80 e mi riferisco a band come Riot, Lizzy Borden, Loudness(era Viscera) e anche W.A.S.P sicuramente.
Quali sono le vostre mosse future? Potete anticiparci qualcosa? Come pensate di promuovere il vostro ultimo album, ci sarà un tour con delle date live?
-Ora stiamo preparando un paio di video clip che usciranno poco dopo il disco e penso che sicuramente ci imbarcheremo in un qualche tour estivo o in primavera, senza contare sicuramente un buon numero di date in italia.
E’ in programma l’uscita di un album dal vivo o magari di un DVD?
-Ma per quanto riguarda il live staremo a vedere alla fine del anno, se ci sarà del materiale che ci soddisfa sicuramente un pensierino ce lo faremo. Per il DVD credo sia ancoa presto.
Come giudicate la scena musicale italiana e quali problematiche riscontrate come band?
-No comment.
Internet vi ha danneggiato o vi ha dato una mano come band?
-Be in parte tutte e due, ormai è un discorso vecchio questo, credo che internet in questo momento sia veramente troppo sovrappopolato e che ci sia un chaos tremendo. Ad ogni modo credo che comunque abbia molti lati positivi... Sopratutto per quanto riguarda la possibilita di vendere dischi direttamente online.
Il genere che suonate quanto valorizza il vostro talento di musicisti?
-Personalmente molto, io vivo per questo genere di musica, non potrei suonare nient altro che Hard Rock/Heavy Metal nel suo stile piu classico, poi sicuramente gli altri miei compagni hanno anche gusti diversi oltre all heavy metal .
C'è un musicista con il quale vorreste collaborare un giorno?
-Sicuramente Wolf Hoffman, il chitarrista degli Accept, a mio giudizio una delle chitarre piu originali nel panorama dell'Heavy Metal.
Siamo arrivati alla conclusione. Vi va di lasciare un messaggio ai nostri lettori?
-Certamente,per prima cosa ti ringrazio per l'intervista e saluto tutti i lettori di Informazione Metal augurandogli il meglio del meglio sempre ! KEEP THE FAITH ALIVE! ALWAYS! STAY HEAVY! Johnny Curly.
Intervista di Maurizio Mazzarella
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