Intervista agli statunitensi Malevolen Creation in occasione della pubblicazione del loro ultimo lavoro in studio "Invidious Dominion". Ci risponde per l'occasione il chitarrista della band Phil Fasciana:
Come descriveresti in termini musicali il vostro nuovo album? Vuoi introdurlo?
-Il nostro nuovo album è il nostro 11° album in studio e si intitola "Invidious Dominion". Contiene 10 canzoni di semplice e veloce death metal nello stile classico dei Malevolent Creation. Siamo molto contenti della musica scritta per l'album perché è veloce e pesante. I brani sono più brevi del nostro precedente album ed è molto più più facile da assimilare per l'ascoltatore.
Quanto tempo è servito registrarlo?
-Ci sono voluti 9 giorni in totale per registrare l'intero album. Abbiamo registrato con Erik Rutan al suo Mana Recording Studio presso San Pietroburgo in Florida nel mese di aprile 2010. Quando abbiamo finito di registrare Erik ha voluto del tempo per riascoltare l'album e si è preso una settimana per remixare il tutto fino a quando dell'album non era soddisfatto al 100% il suo lavoro e quando ha inviato alla band una copia del mix finale siamo statu tutti d'accordo nel constatare che fosse un grande disco e lo abbiamo registrato. La nostra casa discografica ne è stata felice e con Erik è stato molto facile lavorare in quanto è un tecnico e produtore molto professionale e sicuramente ci piacerebbe lavorare di nuovo con lui in futuro.
Qual è l'origine di una vostra canzone? Come create una canzone?
-Di solito sono io a scrivere riff e musica a casa e li registro. Quando ho una buona quantità di materiale lo porto alla nostra sala prove e con il nostro batterista Gus Rios si comincia a lavorare mettendo le varie parti della canzone insieme e facciamo delle demo del brano fino a quando non sentiamo sia finito. Scriviamo tutti i nostri dischi così. Questo è il nostro modo di scrivere e non ci fermiamo finché non abbiamo abbastanza materiale e siamo contenti dei brani, dopo proviamo tutte le canzoni e le inviamo al nostro vocalist Bret Hoffman che scrive le sue linee vocali. Lasciamo che il flusso sia spontaneo.
Quali sono gli argomenti affrontati nel nuovo album?
-Abbiamo fatto qualcosa di un po' diverso in questo album con i testi. Di solito le canzoni sono tutte basate sul tema della morte. I testi dei dischi ruotano intorno a tante forme di morte, come guerre, malattie, omicidi e suicidi, ecc.., I nostri testi sono sempre stati sulla realtà, storie vere ed eventi che succedono tutti i giorni in questo brutto mondo in cui viviamo e abbiamo sempre coperto quasi ogni argomento riguardante la morte ed i diversi modi di morire, ma per questo nuovo album i testi narrano della varie forme di odio. Anche il titolo del disco ritengo sia indicativo di questo concetto. Direi che i testi si completano benissimo con la musica.
Qual è il brano del nuovo album al quale ti senti più affezionato?
-L'album è ancora molto nuovo per noi, ma io sono orgoglioso di tutti i brani. Se dovessi scegliere una canzone direi quell con il titolo del disco, oppure "United Hate"! Ma come ho detto, tutte le canzone sono state scritte per suonare molto rapide, brevi e potenti e ogni brano ha una sua categoria. Abbiamo scritto un disco efficace!
Quali sono le band che hanno influenzato il vostro sound di più?
-Le band che hanno influenzato la band sin dall'inizio sono ancora alcuni dei gruppi preferiti che amiamo ancora ascoltare come Kreator, Slayer e la mia band preferita Dark Angel, ascolto qursto quando scrivo musica, è così dal 1987. Amiamo comunque uno stile molto veloce.Anche il modo di suonare la chitarra ha influenzato lo scrivere musica. Abbiamo fondato la band quando eravamo degli adolescenti ed ormai abbiamo un nostro stile. Quando ascolti un disco dei Malevolent Creation sai già cosa ascoltare e cosa aspettarti.
Cosa vi aspettate dal nuovo album?
-Che le persone non dimentichino mai questa band, perché non non ammorbidiremo mai il nostro suono, non lo abbiamo modificato sin da quando abbiamo iniziato L'etica del nostro lavoro non è mai cambiata, ma scopriamo sempre nuovi modi per essere più pesanti e veloci. Non ci immagineremmo mai la nostra musica con una batteria campionata, ma è anche vero che abbiamo fato dei notevoli passi in avanti dal nostro primo disco e questo è certo. Quello che facciamo deve essere reale, ogni suono composto in studio, deve essere capace di essere riprodotto dal vivo, ecco perché la nostra musica suona più forte dell'Inferno!!!
Cosa ne pensi del music business?
-E' tutto molto diverso da quando abbiamo composto il nostro primo disco. All'epoca non c'era Internet e tutto era molto migliore, sia per le band che per le case discografiche, perché si vendevano i dischi. Oggi è molto difficile vendere dischi, perché tutti li scaricano gratis. Eppure fortunatamente, ci sono ancora degli appassionati irriducibili che ci seguono in tour e comprano i nostro dischi. Le case discografiche oggi devono lavorare molto di più per vendere dischi. Io aspettavo l'uscita dei dischi dei miei gruppi preferiti con impazienza e vedere un concerto ancora oggi mi da l'adrenalina. Non si può fare a meno di queste cose, altrimenti l'industria discografica non esisterebbe più.
Quali sono le principali difficoltà per una band come la vostra?
-Suoniamo musica estrema e questo ci limita i passaggi alle radio o in televisione. Da un punto di vista commerciale ci sono diversi problemi.In fondo non scriviamo musica per diventare ricchi e famori. Quando abbiamo fondato la band sapevamo che non avremmo guadagnato tanti soldi e venduto milioni di dischi. Non è un momento facile per la musica estrema, ma fortunatamente tante band come noi riescono ad esistere ancora.
C'è qualche musicista con il quale desideri collaborare un giorno?
-Ci sono molti e diversi musicisti con i quali mi piacerebbe collaborare. Io sono un grande fan del classico heavy metal di Iron Maiden, Judas Priest e Black Sabbath e penso anche che il sostituto di Rob Halford nei Judas Priest alcuni anni fa Ripper Owens abbia una voce sorprendente per heavy metal e per la musica heavy in generale. Mi piacerebbe vedere come si associerebbe in una band come i Malevolent Creation. Penso che sarebbe davvero interessante sentire come riuscirebbe a cantare la nostra musica. L'ho incontrato un paio di volte ed abbiamo parlato di questo. Sarebbe davvero interessante, forse succederà.
Quali sono i piani futuri per la band? Come desiderate promuovere il vostro nuovo album?
-Siamo appena tornati da una settimana in tout con gli Exodus siamo andati a Peurto Rico il 16 ottobre per uno show. Stiamo attualmente cercando di prorgammare un tour in tutto il mondo come abbiamo fatto per "Doomsday X". Saremo in Europa nel 2011 e suoneremo in alcuni dei grandi festival per poi andare in Asia, Australia e Sud America Saremo in tour per i prosismi due anni.
Pubblicherete un live CD o un DVD?
-Al momento ci sono due cd live disponibili, c'è in giro anche un DVD dal vivo, ma attualmente stiamo preparando un set di tre cd con dvd che uscirà nel 2011. Vogliamo che i nostri fan possano godere di un prodotto professionale con immagini di grande qualità.
Vuoi lasciare un messaggio ai nostri lettori?
-Grazie a te per l'intervista, seguiteci tutti in tour e comprate ed ascoltate il nostro ultimo disco "Invidious Dominion".
Intervista di Maurizio Mazzarella
Come descriveresti in termini musicali il vostro nuovo album? Vuoi introdurlo?
-Il nostro nuovo album è il nostro 11° album in studio e si intitola "Invidious Dominion". Contiene 10 canzoni di semplice e veloce death metal nello stile classico dei Malevolent Creation. Siamo molto contenti della musica scritta per l'album perché è veloce e pesante. I brani sono più brevi del nostro precedente album ed è molto più più facile da assimilare per l'ascoltatore.
Quanto tempo è servito registrarlo?
-Ci sono voluti 9 giorni in totale per registrare l'intero album. Abbiamo registrato con Erik Rutan al suo Mana Recording Studio presso San Pietroburgo in Florida nel mese di aprile 2010. Quando abbiamo finito di registrare Erik ha voluto del tempo per riascoltare l'album e si è preso una settimana per remixare il tutto fino a quando dell'album non era soddisfatto al 100% il suo lavoro e quando ha inviato alla band una copia del mix finale siamo statu tutti d'accordo nel constatare che fosse un grande disco e lo abbiamo registrato. La nostra casa discografica ne è stata felice e con Erik è stato molto facile lavorare in quanto è un tecnico e produtore molto professionale e sicuramente ci piacerebbe lavorare di nuovo con lui in futuro.
Qual è l'origine di una vostra canzone? Come create una canzone?
-Di solito sono io a scrivere riff e musica a casa e li registro. Quando ho una buona quantità di materiale lo porto alla nostra sala prove e con il nostro batterista Gus Rios si comincia a lavorare mettendo le varie parti della canzone insieme e facciamo delle demo del brano fino a quando non sentiamo sia finito. Scriviamo tutti i nostri dischi così. Questo è il nostro modo di scrivere e non ci fermiamo finché non abbiamo abbastanza materiale e siamo contenti dei brani, dopo proviamo tutte le canzoni e le inviamo al nostro vocalist Bret Hoffman che scrive le sue linee vocali. Lasciamo che il flusso sia spontaneo.
Quali sono gli argomenti affrontati nel nuovo album?
-Abbiamo fatto qualcosa di un po' diverso in questo album con i testi. Di solito le canzoni sono tutte basate sul tema della morte. I testi dei dischi ruotano intorno a tante forme di morte, come guerre, malattie, omicidi e suicidi, ecc.., I nostri testi sono sempre stati sulla realtà, storie vere ed eventi che succedono tutti i giorni in questo brutto mondo in cui viviamo e abbiamo sempre coperto quasi ogni argomento riguardante la morte ed i diversi modi di morire, ma per questo nuovo album i testi narrano della varie forme di odio. Anche il titolo del disco ritengo sia indicativo di questo concetto. Direi che i testi si completano benissimo con la musica.
Qual è il brano del nuovo album al quale ti senti più affezionato?
-L'album è ancora molto nuovo per noi, ma io sono orgoglioso di tutti i brani. Se dovessi scegliere una canzone direi quell con il titolo del disco, oppure "United Hate"! Ma come ho detto, tutte le canzone sono state scritte per suonare molto rapide, brevi e potenti e ogni brano ha una sua categoria. Abbiamo scritto un disco efficace!
Quali sono le band che hanno influenzato il vostro sound di più?
-Le band che hanno influenzato la band sin dall'inizio sono ancora alcuni dei gruppi preferiti che amiamo ancora ascoltare come Kreator, Slayer e la mia band preferita Dark Angel, ascolto qursto quando scrivo musica, è così dal 1987. Amiamo comunque uno stile molto veloce.Anche il modo di suonare la chitarra ha influenzato lo scrivere musica. Abbiamo fondato la band quando eravamo degli adolescenti ed ormai abbiamo un nostro stile. Quando ascolti un disco dei Malevolent Creation sai già cosa ascoltare e cosa aspettarti.
Cosa vi aspettate dal nuovo album?
-Che le persone non dimentichino mai questa band, perché non non ammorbidiremo mai il nostro suono, non lo abbiamo modificato sin da quando abbiamo iniziato L'etica del nostro lavoro non è mai cambiata, ma scopriamo sempre nuovi modi per essere più pesanti e veloci. Non ci immagineremmo mai la nostra musica con una batteria campionata, ma è anche vero che abbiamo fato dei notevoli passi in avanti dal nostro primo disco e questo è certo. Quello che facciamo deve essere reale, ogni suono composto in studio, deve essere capace di essere riprodotto dal vivo, ecco perché la nostra musica suona più forte dell'Inferno!!!
Cosa ne pensi del music business?
-E' tutto molto diverso da quando abbiamo composto il nostro primo disco. All'epoca non c'era Internet e tutto era molto migliore, sia per le band che per le case discografiche, perché si vendevano i dischi. Oggi è molto difficile vendere dischi, perché tutti li scaricano gratis. Eppure fortunatamente, ci sono ancora degli appassionati irriducibili che ci seguono in tour e comprano i nostro dischi. Le case discografiche oggi devono lavorare molto di più per vendere dischi. Io aspettavo l'uscita dei dischi dei miei gruppi preferiti con impazienza e vedere un concerto ancora oggi mi da l'adrenalina. Non si può fare a meno di queste cose, altrimenti l'industria discografica non esisterebbe più.
Quali sono le principali difficoltà per una band come la vostra?
-Suoniamo musica estrema e questo ci limita i passaggi alle radio o in televisione. Da un punto di vista commerciale ci sono diversi problemi.In fondo non scriviamo musica per diventare ricchi e famori. Quando abbiamo fondato la band sapevamo che non avremmo guadagnato tanti soldi e venduto milioni di dischi. Non è un momento facile per la musica estrema, ma fortunatamente tante band come noi riescono ad esistere ancora.
C'è qualche musicista con il quale desideri collaborare un giorno?
-Ci sono molti e diversi musicisti con i quali mi piacerebbe collaborare. Io sono un grande fan del classico heavy metal di Iron Maiden, Judas Priest e Black Sabbath e penso anche che il sostituto di Rob Halford nei Judas Priest alcuni anni fa Ripper Owens abbia una voce sorprendente per heavy metal e per la musica heavy in generale. Mi piacerebbe vedere come si associerebbe in una band come i Malevolent Creation. Penso che sarebbe davvero interessante sentire come riuscirebbe a cantare la nostra musica. L'ho incontrato un paio di volte ed abbiamo parlato di questo. Sarebbe davvero interessante, forse succederà.
Quali sono i piani futuri per la band? Come desiderate promuovere il vostro nuovo album?
-Siamo appena tornati da una settimana in tout con gli Exodus siamo andati a Peurto Rico il 16 ottobre per uno show. Stiamo attualmente cercando di prorgammare un tour in tutto il mondo come abbiamo fatto per "Doomsday X". Saremo in Europa nel 2011 e suoneremo in alcuni dei grandi festival per poi andare in Asia, Australia e Sud America Saremo in tour per i prosismi due anni.
Pubblicherete un live CD o un DVD?
-Al momento ci sono due cd live disponibili, c'è in giro anche un DVD dal vivo, ma attualmente stiamo preparando un set di tre cd con dvd che uscirà nel 2011. Vogliamo che i nostri fan possano godere di un prodotto professionale con immagini di grande qualità.
Vuoi lasciare un messaggio ai nostri lettori?
-Grazie a te per l'intervista, seguiteci tutti in tour e comprate ed ascoltate il nostro ultimo disco "Invidious Dominion".
Intervista di Maurizio Mazzarella
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