Intervista ai britannici Tank in occasione della pubblicazione del loro ultimo disco in studio "War Machine". Ci risponde per l'occasione il chitarrista della band Cliff Evans:
Come descriveresti in termini musicali il vostro nuovo album? Vuoi introdurlo?
-'War Machine' è una combinazione di tutte le nostre influenze individuali mescolate in un unico album caratterizzato da elementi come i riff di chitarra classica ed armonie dell'epoca d'oro degli anni 70, ma ha il potere grazie ad una buona produzione di suonare molto attuale. Qualunque sia lo stile apprezzato, che sia rock o metal, è necessario ascoltare questo album.
Quanto tempo è servito per registrarlo?
-Abbiamo iniziato a scrivere le canzoni circa un anno fa. Questo è il primo album dei Tank con questa formazione, quindi c'è voluto un po' fino a quando ha preso forma. Abbiamo ingaggiato il produttore 'Pedro Ferreira,' che aveva precedentemente lavorato con i The Darkness, per vigilare sulla registrazione dell'album. Ha avuto alcune grandi idee ed ha davvero catturato il meglio della band per quanto riguarda il suono. Ci sono volute circa sei settimane per registrare dall'inizio alla fine.
Qual è l'origine di una vostra canzone? Come create una canzone?
-Si comincia con un riff di chitarra. Da me a Mick, tutto parte da noi che poi passiamo il tutto a sua volta a Doogie che ci lavora sopra con la sua magia.
Quali sono gli argomenti affrontati nel nuovo album?
-Liricamente questo è un album molto vario. A differenza dei precedenti album dei Tank. Penso che dovresti fare parlare separatamente con Doogie per parlare dei testi.
Qual è il brano del vostro nuovo album al quale vi sentite più affezionati?
-E' molto difficile per me scegliere un brano. Ci sono tante buone canzoni in questo album e molte influenze diverse possono essere ascoltata in queste canzoni. Si tratta di un vero e proprio viaggio attraverso il meglio del rock e del metal degli ultimi 35 anni. Ogni brano è diversa ed ha la sua storia.
Quali sono le band che hanno influenzato il vostro sound di più?
-Abbiamo da sempre amato il suono che viene dalla chitarra, per cui le influenze sono varie e vanno dai Thin Lizzy ai Maiden fino ai Metallica, ma ci piace pensare che abbiamo creato un nostro sound individuale su questo album.
Cosa vi aspettate dal nuovo album?
-Questo è il nostro primo album dopo quasi dieci anni di assenza e presenta la nuova formazione del gruppo per i fan. Abbiamo lavorato molto duramente per ottenere questo album con un suono come volevamo noi e siamo molto orgogliosi del risultato. I Tank sono stati in giro per molto tempo, ma mai abbiamo veramente raggiunto il livello di successo che meritavamo. Vogliamo che con questo album i Tank possano torna alla ribalta del rock e del metal britannico, genere a cui pensaiamo di appartenere.
Cosa ne pensi del mondo del music business? Come lo giudichi?
-E' un business molto difficile per dare una definizione. E' tutto in continua evoluzione e bisogna adattarsi ad ogni cambiamento. Abbiamo ancora piacere essere coinvolti in esso. Almeno finché ci ricorderemo che per noi la musica è tutto e non lo è il denaro, altrimenti ne rimarremo delusi.
Quali sono le principali difficoltà per una band come la vostra?
-I Tank hanno una base di fan sempre crescente in tutto il mondo, abbiamo un catalogo ampio e c'è un grande album nuovo che è pronto per uscire sul mercato, ma è ancora lontano e difficile il livello al quale vogliamo arrivare e nel quale vogliamo stare. Idealmente vorremmo essere costantemente in tour, ma trovare un buon agente con cui lavorare non è facile. Ci sono sempre molti problemi da affrontare, ma è così che va.
C'è qualche musicista con il quale desiderate collaborare un giorno?
-Si, Glenn Hughes e Pepper Keenan.
Quali sono i piani futuri per la band? Come desiderate promuovere il vostro nuovo album?
-Andando in tour, per quanto sarà possibile. E' passato molto tempo da quando abbiamo avuto la possibilità di suonare ed incontrare i fans vecchi e nuovi, quindi abbiamo bisogno di uscire ed andare in tour.
Pubblicherete un live CD o un DVD?
-Stiamo parlando con la nostra etichetta Metal Mind al momento circa un possibile rilascio di un DVD quindi dovremmo avere qualche notizia a tal proposito molto presto. Controllate sempre il nostro sito per le ultime notizie (www.tankofficial.com).
Vuoi lasciare un messaggio ai nostri lettori?
-Siamo consapevoli che alcuni dei vecchi fan sono duri a morire ed hanno un po' di dubbi sul fatto che Algy non è più con noi. Questo è qualcosa al quale ci stiamo ancora abituando come Tank, ma bisogna continuare a vivere ed andare avanti. Tutto quello che chiediamo è che prima diate tutti un ascolto a 'War Machine', il nostro nuovo album che è uscito il 25 di ottobre e poi potrete decidere in merito. Il giorno del giudizio sta arrivando.
Intervista di Maurizio Mazzarella
Come descriveresti in termini musicali il vostro nuovo album? Vuoi introdurlo?
-'War Machine' è una combinazione di tutte le nostre influenze individuali mescolate in un unico album caratterizzato da elementi come i riff di chitarra classica ed armonie dell'epoca d'oro degli anni 70, ma ha il potere grazie ad una buona produzione di suonare molto attuale. Qualunque sia lo stile apprezzato, che sia rock o metal, è necessario ascoltare questo album.
Quanto tempo è servito per registrarlo?
-Abbiamo iniziato a scrivere le canzoni circa un anno fa. Questo è il primo album dei Tank con questa formazione, quindi c'è voluto un po' fino a quando ha preso forma. Abbiamo ingaggiato il produttore 'Pedro Ferreira,' che aveva precedentemente lavorato con i The Darkness, per vigilare sulla registrazione dell'album. Ha avuto alcune grandi idee ed ha davvero catturato il meglio della band per quanto riguarda il suono. Ci sono volute circa sei settimane per registrare dall'inizio alla fine.
Qual è l'origine di una vostra canzone? Come create una canzone?
-Si comincia con un riff di chitarra. Da me a Mick, tutto parte da noi che poi passiamo il tutto a sua volta a Doogie che ci lavora sopra con la sua magia.
Quali sono gli argomenti affrontati nel nuovo album?
-Liricamente questo è un album molto vario. A differenza dei precedenti album dei Tank. Penso che dovresti fare parlare separatamente con Doogie per parlare dei testi.
Qual è il brano del vostro nuovo album al quale vi sentite più affezionati?
-E' molto difficile per me scegliere un brano. Ci sono tante buone canzoni in questo album e molte influenze diverse possono essere ascoltata in queste canzoni. Si tratta di un vero e proprio viaggio attraverso il meglio del rock e del metal degli ultimi 35 anni. Ogni brano è diversa ed ha la sua storia.
Quali sono le band che hanno influenzato il vostro sound di più?
-Abbiamo da sempre amato il suono che viene dalla chitarra, per cui le influenze sono varie e vanno dai Thin Lizzy ai Maiden fino ai Metallica, ma ci piace pensare che abbiamo creato un nostro sound individuale su questo album.
Cosa vi aspettate dal nuovo album?
-Questo è il nostro primo album dopo quasi dieci anni di assenza e presenta la nuova formazione del gruppo per i fan. Abbiamo lavorato molto duramente per ottenere questo album con un suono come volevamo noi e siamo molto orgogliosi del risultato. I Tank sono stati in giro per molto tempo, ma mai abbiamo veramente raggiunto il livello di successo che meritavamo. Vogliamo che con questo album i Tank possano torna alla ribalta del rock e del metal britannico, genere a cui pensaiamo di appartenere.
Cosa ne pensi del mondo del music business? Come lo giudichi?
-E' un business molto difficile per dare una definizione. E' tutto in continua evoluzione e bisogna adattarsi ad ogni cambiamento. Abbiamo ancora piacere essere coinvolti in esso. Almeno finché ci ricorderemo che per noi la musica è tutto e non lo è il denaro, altrimenti ne rimarremo delusi.
Quali sono le principali difficoltà per una band come la vostra?
-I Tank hanno una base di fan sempre crescente in tutto il mondo, abbiamo un catalogo ampio e c'è un grande album nuovo che è pronto per uscire sul mercato, ma è ancora lontano e difficile il livello al quale vogliamo arrivare e nel quale vogliamo stare. Idealmente vorremmo essere costantemente in tour, ma trovare un buon agente con cui lavorare non è facile. Ci sono sempre molti problemi da affrontare, ma è così che va.
C'è qualche musicista con il quale desiderate collaborare un giorno?
-Si, Glenn Hughes e Pepper Keenan.
Quali sono i piani futuri per la band? Come desiderate promuovere il vostro nuovo album?
-Andando in tour, per quanto sarà possibile. E' passato molto tempo da quando abbiamo avuto la possibilità di suonare ed incontrare i fans vecchi e nuovi, quindi abbiamo bisogno di uscire ed andare in tour.
Pubblicherete un live CD o un DVD?
-Stiamo parlando con la nostra etichetta Metal Mind al momento circa un possibile rilascio di un DVD quindi dovremmo avere qualche notizia a tal proposito molto presto. Controllate sempre il nostro sito per le ultime notizie (www.tankofficial.com).
Vuoi lasciare un messaggio ai nostri lettori?
-Siamo consapevoli che alcuni dei vecchi fan sono duri a morire ed hanno un po' di dubbi sul fatto che Algy non è più con noi. Questo è qualcosa al quale ci stiamo ancora abituando come Tank, ma bisogna continuare a vivere ed andare avanti. Tutto quello che chiediamo è che prima diate tutti un ascolto a 'War Machine', il nostro nuovo album che è uscito il 25 di ottobre e poi potrete decidere in merito. Il giorno del giudizio sta arrivando.
Intervista di Maurizio Mazzarella
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