Ansa News

mercoledì 13 ottobre 2010

SYMPHORCE - Unrestricted


I Symphorce sono ormai ampiamente noti alla grande massa del pubblico metal. Provenienti dalla Germania, sono attivi da circa dodici anni ed all'attivo, contando anche questo ultimo lavoro "Unrestricted" (edito dall'AFM Records), che giunge sul mercato discografico a tre anni di distanza dal precedente "Become Death", vantano la bellezza di ben sette dischi in studio, a partire dall'esordio "Truth to Promises", contando anche il mitico "GodSpeed", forse il disco di maggiore successo del gruppo teutonico. Musicalmente siamo nel campo del power metal, anche se non siamo di fronte ad una band clone dei Gamma Ray o degli Helloween, bensì ad un gruppo che pur restando in un genere ben definito, prova a dire la sua cercando di mettere in mostra la propria spiccata personalità. Musicalmente sono molti i punti in comune con i Brainstorm e non potrebbe essere altrimenti vista la presenza di Andy B. Franck dietro al microfono, anche se i Symphorce, pur puntando molto sulla potenza e l'aggressività, cercano di risaltare anche il lato tecnico e melodico, grazie al buon lavoro dei chitarristi Cedric C. Dupond e Markus Pohl, due autentiche macchine da guerra. Ne viene fuori quindi un disco molto intenso ed ispirato, ma anche compatto e possente, con uno sguardo sempre rivolto a gruppi più tradizionali come i Savatage ad esempio, anche se la forte influenza della scuola tedesca è sempre ben presente. Un buon di forza di "Unrestricted", è poi l'ottimo lavoro della sezione ritmica, massacrante e martellante. La produzione è molto buona, il disco giova di un suono molto pulito ed attuale, ma la componente principale di "Unrestricted" resta sempre l'immensa qualità delle canzoni. Un buon disco, altamente consigliato agli amanti del settore.

Voto: 8/10

Maurizio Mazzarella

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