Intervista ai nostrani Ibridoma in occasione della pubblicazione del loro ultimo album omonimo. Ci risponde il chitarrista ritmico della band Marco Vitali:
Siete appena usciti sul mercato discografico con un nuovo album in studio, potete presentarlo ai nostri lettori?
-Ciao a tutti, il nuovo lavoro si chiama Ibridoma ed è un cd composto da 9 canzoni, preceduto da 2 ep usciti nel 2005 (Lady Of Darkness) e 2008 (Page 26).
Come è nata la vostra band e quali sono le vostre origini?
-Il gruppo è nato nel 2001. La prima formazione era composta da Morroni Alessandro (batteria), Christian Bartolacci (voce), Simone Mogetta, Pietro Alessandrini (chitarre) e Petrini Lorenzo (basso). Ora al posto di Pietro e Lorenzo sono subentrati Marco Vitali (chitarra) e Leonardo Ciccarelli (basso).
Come è nato invece il nome della band?
-Diciamo che deriva dal fatto che non essendo un nome comune può rimanere facilmente impresso e poi all'inizio il gruppo mescolava più generi risultando un po' ibrido per poi trovare la giusta strada con pezzi propri.
Ci sono delle tematiche particolari che trattate nei vostri testi o vi ispirate alla quotidianità in genere? Che peso hanno di conseguenza i testi nella vostra musica?
-Dei testi se ne occupa interamente Christian, però ti posso dire che si parla di cose accadute alle band durante la vita di tutti i giorni e anche a fatti personali come nel caso di PAGE 26 o di fatti presi dai telegiornali.
Quali sono gli elementi della vostra musica che possono incuriosire un vostro potenziale ascoltatore e quali sono quindi le qualità principali del vostro nuovo album?
-Penso che siamo ragazzi semplici e molto alla mano e questo credo si rispecchia anche quando saliamo sopra ad un palco. E poi credo che i pezzi suonino in modo fresco in modo che l'ascolto risulti piacevole.
Come nasce un vostro pezzo?
-Di solito un elemento arriva in sala prove con un'idea che poi viene sviluppata da tutta la band.
Quale è il brano di questo nuovo disco al quale vi sentite particolarmente legati sia da un punto di vista tecnico che emozionale?
-Sarebbe piu' facile dire a tutti, ma "I'm Not Sorry" ha qualcosa di diverso.
Quali band hanno influenzato maggiormente il vostro sound?
-Nella band i gusti sono molto vari ma non citare Iron Maiden, Metallica, Scorpions, Skid Row e altri sarebbe inopportuno.
Quali sono le vostre mosse future? Potete anticiparci qualcosa? Come pensate di promuovere il vostro ultimo album, ci sarà un tour con delle date live?
-Stiamo cercando di fare più date possibili e sembra che la cosa stia funzionando e poi avremo la fortuna di suonare a Tolmin (Slovenia) il giorno 11/07/2010 al Magic Circle Festival 2nd-Stage mentre nel main-stage ci saranno Manowar, Kamelot, Arch Enemy...
E’ in programma l’uscita di un album dal vivo o magari di un DVD?
-E' una cosa a cui non abbiamo proprio pensato, però magari dopo questa domanda chissa'. Quello che e' sicuro e' abbiamo gia' 4/5 pezzi pronti per il nuovo album.
Come giudicate la scena musicale italiana e quali problematiche riscontrate come band?
-La scena italiana e' molto tosta, pero' la maggior parte dei locali preferisce far suonare cover band (non sempre all'altezza), che chi si fa in quattro per emergere con la propria musica.
Internet vi ha danneggiato o vi ha dato una mano come band?
-Diciamo che a noi forse ci ha un po' aiutati, in quanto non riusciamo ad avere la visibilita' che puo' avere un gruppo con alle spalle una massiccia promozione.
Il genere che suonate quanto valorizza il vostro talento di musicisti?
-Speriamo tanto, anche se credo sia piu' importate essere credibili su un palco e riuscire a trasmettere delle emozioni a chi ti ascolta.
C’è un musicista con il quale vorreste collaborare un giorno?
-Direi che con piu' musicisti si collabora , piu' c'e' la possibilita' di imparare qualcosa
Siamo arrivati alla conclusione. Vi va di lasciare un messaggio ai nostri lettori?
-Ringrazio per lo spazio concesso e vi invito sul nostro myspace www.myspace.com/ibridoma o su facebook (rock ibridoma) STAY ROCK.
Intervista di Maurizio Mazzarella
Siete appena usciti sul mercato discografico con un nuovo album in studio, potete presentarlo ai nostri lettori?
-Ciao a tutti, il nuovo lavoro si chiama Ibridoma ed è un cd composto da 9 canzoni, preceduto da 2 ep usciti nel 2005 (Lady Of Darkness) e 2008 (Page 26).
Come è nata la vostra band e quali sono le vostre origini?
-Il gruppo è nato nel 2001. La prima formazione era composta da Morroni Alessandro (batteria), Christian Bartolacci (voce), Simone Mogetta, Pietro Alessandrini (chitarre) e Petrini Lorenzo (basso). Ora al posto di Pietro e Lorenzo sono subentrati Marco Vitali (chitarra) e Leonardo Ciccarelli (basso).
Come è nato invece il nome della band?
-Diciamo che deriva dal fatto che non essendo un nome comune può rimanere facilmente impresso e poi all'inizio il gruppo mescolava più generi risultando un po' ibrido per poi trovare la giusta strada con pezzi propri.
Ci sono delle tematiche particolari che trattate nei vostri testi o vi ispirate alla quotidianità in genere? Che peso hanno di conseguenza i testi nella vostra musica?
-Dei testi se ne occupa interamente Christian, però ti posso dire che si parla di cose accadute alle band durante la vita di tutti i giorni e anche a fatti personali come nel caso di PAGE 26 o di fatti presi dai telegiornali.
Quali sono gli elementi della vostra musica che possono incuriosire un vostro potenziale ascoltatore e quali sono quindi le qualità principali del vostro nuovo album?
-Penso che siamo ragazzi semplici e molto alla mano e questo credo si rispecchia anche quando saliamo sopra ad un palco. E poi credo che i pezzi suonino in modo fresco in modo che l'ascolto risulti piacevole.
Come nasce un vostro pezzo?
-Di solito un elemento arriva in sala prove con un'idea che poi viene sviluppata da tutta la band.
Quale è il brano di questo nuovo disco al quale vi sentite particolarmente legati sia da un punto di vista tecnico che emozionale?
-Sarebbe piu' facile dire a tutti, ma "I'm Not Sorry" ha qualcosa di diverso.
Quali band hanno influenzato maggiormente il vostro sound?
-Nella band i gusti sono molto vari ma non citare Iron Maiden, Metallica, Scorpions, Skid Row e altri sarebbe inopportuno.
Quali sono le vostre mosse future? Potete anticiparci qualcosa? Come pensate di promuovere il vostro ultimo album, ci sarà un tour con delle date live?
-Stiamo cercando di fare più date possibili e sembra che la cosa stia funzionando e poi avremo la fortuna di suonare a Tolmin (Slovenia) il giorno 11/07/2010 al Magic Circle Festival 2nd-Stage mentre nel main-stage ci saranno Manowar, Kamelot, Arch Enemy...
E’ in programma l’uscita di un album dal vivo o magari di un DVD?
-E' una cosa a cui non abbiamo proprio pensato, però magari dopo questa domanda chissa'. Quello che e' sicuro e' abbiamo gia' 4/5 pezzi pronti per il nuovo album.
Come giudicate la scena musicale italiana e quali problematiche riscontrate come band?
-La scena italiana e' molto tosta, pero' la maggior parte dei locali preferisce far suonare cover band (non sempre all'altezza), che chi si fa in quattro per emergere con la propria musica.
Internet vi ha danneggiato o vi ha dato una mano come band?
-Diciamo che a noi forse ci ha un po' aiutati, in quanto non riusciamo ad avere la visibilita' che puo' avere un gruppo con alle spalle una massiccia promozione.
Il genere che suonate quanto valorizza il vostro talento di musicisti?
-Speriamo tanto, anche se credo sia piu' importate essere credibili su un palco e riuscire a trasmettere delle emozioni a chi ti ascolta.
C’è un musicista con il quale vorreste collaborare un giorno?
-Direi che con piu' musicisti si collabora , piu' c'e' la possibilita' di imparare qualcosa
Siamo arrivati alla conclusione. Vi va di lasciare un messaggio ai nostri lettori?
-Ringrazio per lo spazio concesso e vi invito sul nostro myspace www.myspace.com/ibridoma o su facebook (rock ibridoma) STAY ROCK.
Intervista di Maurizio Mazzarella
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