Ansa News

domenica 2 maggio 2010

UTOPIA - Ghiaccio e Coltelli


Intervista ai laziali Utopia in occasione della pubblicazione del loro ultimo disco "Ice And Knives", ci risponde il tastierista del gruppo Lorenzo Antonelli:

Siete appena usciti sul mercato discografico con un nuovo album in studio, potete presentarlo ai nostri lettori?

-Certamente."Ice and knives" è il nostro primo disco.Se dovessimo "inquadrarlo"in un genere diremmo progressive metal,ma in realtà contiene tantissime sfumature e sonorità tipiche di altri generi musicali quali la fusion,il funky ed il pop,il tutto attentamente bilanciato e messo al servizio della melodia e della musicalità che per noi sono gli elementi di maggior importanza in ogni brano,sia nelle parti cantate che in quelle strumentali. Insomma, un disco che vuole essere piacevole da ascoltare, interessante musicalmete e coinvolgente emozionalmente in ogni suo aspetto.

Come è nata la vostra band e quali sono le vostre origini?

-Colgo l'occasione per presentare la band:Riccardo Fenaroli alla voce,Lorenzo Venza alla chitarra, Lorenzo Antonelli alle tastiere,Enrico Sandri al basso e Valerio Lucantoni alla batteria. Il gruppo si è formato diversi anni fa,ma in realtà tra cambi di formazione ed un continuo lavoro di perfezionamente delle nostre canzoni, è solo da un paio di anni che abbiamo un percorso stabile.Ognuno di noi ha un diverso background musicale;c'è chi proviene dalla fusion, chi dal metal ,chi dal rock blues.Ice and knives è la diretta conseguenza di tutto questo.

Come è nato invece il nome della band?

-Come ho detto il gruppo è attivo da diversi anni ed era formato da altri musicisti.In realtà il nome è stato scelto da uno di questi che ora non c'è più. Qualcuno ci ha fatto notare l'omnimia con gli Utopia di Todd Rundgren; a dir la verità all'epoca eravamo poco più che ragazzini e non sapevamo dell'esistenza di questa band! Quando siamo venuti a conoscenza dell'esistenza di un'altra band chiamata Utopia,abbiamo comunque deciso di tenere il nome sia perchè abbiamo ritenuto che questa cosa non avrebbe dato fastidio nassuno, sia per dare un elemento di continuità dall'inizio del progetto fino ad adesso.

Ci sono delle tematiche particolari che trattate nei vostri testi o vi ispirate alla quotidianità in genere? Che peso hanno di conseguenza i testi nella vostra musica?

-I testi sono molto importanti nelle nostre canzoni. Ci piace parlare di un qualche cosa o descrivere situazioni in cui le persone che ascoltano i nostri pezzi si possano rispecchiare.Per questo spesso descriviamo situazioni di vita reale,ispirate appunto alla quotidianità,magari a volte raccontante in maniera paradossale ; mi vieni in mente ad esempio "Criminal Underworld" che racconta la storia di uno spacciatore che viene rapinato dei suoi stessi soldi guadagnati illegalmente,oppure "Here and Now" il cui testo a come sfondo ispiratore il costante conflitto tra Israele e Palestina.

Quali sono gli elementi della vostra musica che possono incuriosire un vostro potenziale ascoltatore e quali sono quindi le qualità principali del vostro nuovo album?

-Credo che il principale elemento di novità presente nei nostri brani sia l'influenza della fusion sul nostro stile.Questa caratteristica ci permette di sperimentare nuove sonorità (quantomeno per il genere) e soluzioni armoniche diverse dal "solito prog-metal". Inoltre,siamo dei musicisti ai quali piace lasciare spazio all'improvvisazione (la maggior parte degli assoli del disco sono improvvisati), cosa abbastanza inusuale per una band prog-metal. Crediamo che questa nostra filosofia possa avvantaggiare il lato "istintivo" della nostra musica e dare un elemento di caratterizzazione e distinzione rispetto al panorama progressive metal di oggi. In più, il disco è stato registrato "tutti insieme" in presa diretta (sovraincisioni escluse ovviamente). Abbiamo fatto questa scelta per ricreare l'interplay che ci può essere tra di noi in un live, anche in studio e riversarlo nel disco. Effettivamente l'impressione che abbiamo avuto riascoltandolo dopo averlo finito è che abbia un sound più "vivo" o quantomeno diverso rispetto allo standard che c'è oggi in giro.

Come nasce un vostro pezzo?

-Beh nel modo più classico di tutti.Uno di noi ha un idea,un riff,una melodia,la porta in sala,e tutti insieme la sviluppiamo e la arrichiamo rendendola poi una canzone.

Quale è il brano di questo nuovo disco al quale vi sentite particolarmente legati sia da un punto di vista tecnico che emozionale?

-Premesso che ogni brano del disco ha un valore molto importante per ognuno di noi,personalmete sceglierei "Blue" e "War" come brani a cui mi sento più legato.Il motivo è che sono i due brani piu "vecchi"del disco e quindi sono quelli che suono da più tempo.Se invece dovessi scegliere il brano più divertente da suonare(anche da un punto di vista tecnico)direi Ice and knives.

Quali band hanno influenzato maggiormente il vostro sound?

-Questa è una domanda un pò difficile.Come ho detto ognuno di noi viene da generi musicali differenti quindi non possiamo prendere come esempio due o tre band...sarebbero tantissime e tutte che non c'entrano nulla l'una con l'altra.Facendo qualche nome mi vengono in mente Tribal Tech ,Ark ma anche più semplicemente Savatage e Dream Theater.Anche se effettivamente non possiamo rispecchiarci completamente in nessuna di queste.

Quali sono le vostre mosse future? Potete anticiparci qualcosa? Come pensate di promuovere il vostro ultimo album, ci sarà un tour con delle date live?

-Stiamo lavorando per promuovere il disco dal vivo.Il nostro obbiettivo è ovviamente suonare il più possibile.Cominceremo presentando il disco il 9 maggio al Walla Walla live di Roma.Inoltre abbiamo in cantiere delle grosse novità ma per ora un pò per scaramazia un pò per convenienza non possiamo ancora rivelare nulla.

E’ in programma l’uscita di un album dal vivo o magari di un DVD?

-Al momento no,ma è un ipotesi che potremmo prendere in considerazione tra un pò di tempo.

Come giudicate la scena musicale italiana e quali problematiche riscontrate come band?

-In Italia ci sono molte band che purtroppo attualmente latitano nella scena underground ,che meriterebbero palcoscenici più importanti..E viceversa molti artisti che oggi sono considerati di successo,a nostro parere,non hanno poi tutte queste qualità che giustificano il ruolo che ricoprono.C'è anche da dire che vista la fortissima crisi del mercato musicale è molto difficile trovare un discografico disposto a rischiare un investimento su ,ad esempio,una band nuova ed alternativa.Preferisce andare sul sicuro promuovendo quello che più probabilmente gli porta un ritorno economico immediato,anche a discapito della qualità musicale stessa. Per quanto ci riguarda non ci poniamo il assolutamente problema.Abbiamo fatto un disco innanzitutto per il nostro piacere e la nostra soddisfazione e tutto quello che di positivo o negativo verrà lo accetteremo tranquillamente.Credo che per una band che entra nel mercato musicale questo sia il giusto spirito.

Internet vi ha danneggiato o vi ha dato una mano come band?

-Per ora ci sta dando una mano.Abbiamo la possibilità di promuovere il nostro disco in maniera molto rapida ; ad esempio abbiamo creato una pagina web(www.utopiaband.com) dove è possibile ascoltare un estratto di ogni brano del disco così che chiunque possa farsi un idea; oppure sulla nostra fanpage di facebook diamo la possibilità a chi è iscritto,tramite una semplice richiesta di acquistare il cd ad un prezzo inferiore a quello praticato nei negozi.Quindi giudichiamo internet come un aiuto e non come un danno. Poi c'è da aprire un capitolo a parte per il discorso del download illegale.La gente deve capire che ,soprattutto per quanto riguarda le band al primo disco,come siamo noi,l'acquisto del cd è un mezzo fondamentale per la vita della band stessa,perchè solo tramite quei proventi il gruppo sarà in grado di continuare la propria attività,magari con un secondo disco.Scaricandolo illegalmente si contribuisce a tagliare le possibilità di sopravvivenza di quella band.Per cui,quando ascoltate un gruppo che vi piace e lo ritenete valido,non scaricate il loro cd,ma acquistatelo.E' l'unica possibilità che date a quel gruppo di continuare a produrre altra musica,e l'unica possibilità che date a voi stessi di ascoltare nuova musica da quella band!

Il genere che suonate quanto valorizza il vostro talento di musicisti?

-Molto.Non solo da un punto di vista tecnico ma anche per quanto riguarda l'aspetto compositivo.Abbiamo la fortuna di suonare un genere che ci permette di sperimentare e di spaziare molto, senza doverci preoccupare più di tanto di rientrare negli "standard" che spesso altri generi musicali hanno.Questo ci aiuta molto nell'esprimere quello che abbiamo dentro.

C’è un musicista con il quale vorreste collaborare un giorno?

-Non ce n'è uno in particolare.Saremo felici di collaboraro con chiunque apprezzi la nostra musica.

Siamo arrivati alla conclusione. Vi va di lasciare un messaggio ai nostri lettori?

-Il messaggio non può che essere di ringraziamente verso voi che ci avete dato la possibilità di presentarci ai lettori e verso tutte quelle persone che ci stanno supportando apprezzando la nostra musica,acquistando i nostri cd e venedo ai nostri concerti.Grazie ancora e a presto!

Intervista di Maurizio Mazzarella

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