Ansa News

mercoledì 5 maggio 2010

RHAPSODY OF FIRE - The Frozen Tears Of Angels


Lo affermo con estrema sincerità. Francamente avevo perso le speranze di vedere pubblicato un nuovo disco targato Rhapsody Of Fire, ma il tempo è un gran signore ed a quattro anni di distanza dall'ultimo ed egregio "Triumph Or Agony", ecco arrivare sul mercato discografico questo nuovissimo "The Frozen Tears Of Angels", edito per la mastodontica Nuclear Blast, in un connubio che non potrà che portare successi ad ambo le parti. Ma parliamo del disco. La ricetta nel complesso è rimasta immutata, basata su quel power metal di tipo sinfonico e colmo di partiture orchestrali, che da sempre è marchio di frabbica dei Rhapsody Of Fire, incentrato su uno stile medioevale ed epico, con al centro di tutto la splendida voce di Fabio Lione, autore di una prova impeccabile, la versatile chitarra di Luca Turilli, assolutamente immensa e le eleganti tastiere di Alex Staropoli. Il disco lo diciamo subito senza fare troppi e tortuosi giri di parole, è asslotamente eccellente, forse il migliore mai uscito dalla penna dei Rhapsody Of Fire sin dai propri esordi e chi vi parla, o meglio, chi vi scrive, è uno che di questa band conosce vita, morte, miracoli ed ha ascoltato anche il minimo respiro composto. Rispetto al passato è stata rimarcata in modo notevole la componente heavy, il disco è più diretto ed incisivo, è meno pomposo rispetto ad un qualsiasi lavoro precedente, in particolare rispetto ai due "Symphony of Enchanted Lands" e suona molto più pesante e veloce, merito anche dell'ottimo lavoro effettuato a livello di sezione ritmica. "The Frozen Tears Of Angels" è composto da brani versatili e variopinti, ma anche grintosi e carismatici, energici e potenti, dotati di un impatto molto forte e di una portata notevole. Siamo di fronte ad un disco complesso, specialmente se ci soffermiamo sulla chitarra di Luca Turilli, che nell'occasione ha superato se stesso, ma resta comunque un album dalla presa facile e semplice d'assimilare sin dal primo ascolto ed è questo che rende la musica dei Rhapsody Of Fire magnifica, perché "The Frozen Tears Of Angels" può avere la forza di resistere senza alcun patema al fattore tempo. Assolutamente perfetto poi, il lavoro effettuato in fase di produzione, capace di donare a "The Frozen Tears Of Angels" un suono limpido, pulito, ma anche molto tagliente e robusto, oltre che ultra moderno e di prospettiva. Immensi i cori, incredibile la velocità d'esecusione dei brani, spiazzante la voce di Fabio Lione, soprattutto nel brano "Reign Of Terror", un pezzo estremo in base allo stile complessivo dei Rhapsody Of Fire, ma forse il momento più elevato dello stesso disco, sia per la tecnica che per l'ispirazione. Siamo di fronte ad un disco di grande qualità, dallo spessore tecnico ed artistico immenso. Fatelo vostro senza alcun indugio!!!

Voto: 9,5/10

Maurizio Mazzarella

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