Ansa News

domenica 9 maggio 2010

MASTERPLAN - Time To Be King


Detto con estrema franchezza e grandissima onestà, ben vengano alcune scissioni tra band e musicisti vari se poi devono essere partoriti altri gruppi come quello dei Masterplan, progetti che ti fanno innamorare nuovamante di questo tipo di metal. Nati dalla mente dell'ex ascia degli Helloween Roland Grapow, i Masterplan sono attivi ormai da nove anni e questo nuovissimo "Time To Be King" è il loro quarto album in studio, che giunge a distanza di tre anni dal precedente "MK II". La prima notizia di cronaca è il ritorno di Jørn Lande dietro al microfono e questo consente a "Time To Be King" di guadagnare maggiore lustro e qualità. Non che la prova di Mike Di Meo sul disco precedente sia stata negativa, lungi da me affermare questo, ma Jørn Lande con onestà ha una netta marcia in più. Musicalmente c'è un ritorno al passato. Nel senso che "Time To Be King" riassume le cose migliori contentute dall'omonimo disco d'esordio e dal seguente "Aeronautics", ma nel contempo, ha acquisito una maggiore personalità, ottenendo un suono variopinto e versatile allo stesso tempo, ma sempre molto arcigno ed incisivo. Tutti i musicisti sono in grandissima forma, in particolare Roland Grapow che con la sua chitarra si destreggia con grande abilità per tutta la durata del disco. Stilisticamente il power metal resta al centro dei Masterplan, ma c'è un netto richiamo ai migliori Rainbow e questo consente a "Time To Be King" di ottenere un sound più succulento ed appetitoso. Siamo di fronte ad un disco dallo spessore tencnico notevole e questa è una constatazione priva di ogni dubbio. Un disco che giova di una produzione impeccabile, un fattore che gli dona un suono molto moderno ed attuale. E che dire dei brani. Compatti e dall'impatto molto forte, avvolgenti e seducenti, incisivi ed intensi. Ogni pezzo ha una portata notevole ed ha una presa molto facile, in particolare l'hit "Far From The End Of The World", forse il momento più elevato in assoluto di tutto il disco, non a caso è stato scelto come singolo apripista del disco stesso. Poche parole, se volete godere ascoltando della grande musica, "Time To Be King" è il disco che fa per voi a prescindere dalle cose che apprezzate solitamente.

Voto: 8,5/10

Maurizio Mazzarella

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