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lunedì 24 maggio 2010

IBRIDOMA - Ibridoma


Gli Ibridoma vengono dalle Marche e sono attivi da circa nove anni. Dopo la pubblicazione dell'EP "Lady Of Darkness"del 2005 ed il buon demo "Page 26" del 2008, ecco esordire sul mercato discografico per la SG Records, con questo omonimo album in studio. Gli Ibridoma suonano un heavy metal classico con sfumature power, ispirandosi ai mostri sacri del settore, come Iron Maiden e Judas Priest da un lato ed Helloween e Gamma Ray dall'altro e ne viene fuori un disco fatto davvero molto bene. "Ibridoma" ci mostra una band dotata di tanta qualità e tanto talento, ma soprattutto, di tantissima personalità, oltre che di un'identità ben precisa e non esageriamo se affermiamo questo. Il disco è molto buono, scorre in modo fluido e dinamico e mette in luce una band disinvolta, capace di rimarcare sia le pregevoli doti tecniche che quelle compositive. Piace poi la capacità degli Ibridoma di rischiare, di provare a comporre pezzi anche in rigoroso italiano e l'esperimento si dimostra ben riuscito. Ottimo il lavoro delle chitarre, sempre puntuali e taglienti, ottima la sezione ritmica, ben modulata e martellante al punto giusto, egregia la prova del cantante Bartolacci, davvero un asso del microfono. Brani compatti, dall'impatto molto forte, dalla portata notevole e della presa facile se visti nel proprio complesso, ma soprattutto molto intensi ed ispirati e di questi tempi è un pregio. Da porre in evidenza anche l'ottimo lavoro svolto in sede di produzione, il disco suona in modo molto moderno ed attuale e questo non fa che donargli ulteriore lustro. Gran bel disco.

Voto: 8/10

Maurizo Mazzarella

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