Ansa News

giovedì 29 aprile 2010

THE FORESHADOWING - Oionos


Lo dico davvero con estrema onestà, è un gran bel gruppo questo dei laziali The Foreshadowing, band attiva dal 2005 che con questo nuovissimo "Oionos", edito per la Cyclone Empire, giunge alla pubblicazione del proprio secondo album in studio, facendo ritorno sul mercato discografico a tre anni di distanza dal disco d'esordio "Days of Nothing". Musicalmente i The Foreshadowing suonano un mix tra gothic e doom metal, ricordando in alcuni frangenti i migliori Paradise Lost, come anche altri gruppi dello stesso settore sulla scia di Katatonia, Anathema, Novembre, My Dying Bride e Fields Of The Nephilim. Diciamolo quindi subito, senza fare troppi e tortuosi giri di parole. "Oionos" è davvero un buon disco. E' ben suonato e mostra gli The Foreshadowing in tutto il proprio splendore. Tecnicamente ci troviamo ad analizzare un disco di grandissimo livello. Ci sono dei pregevoli sincronismi tra le chitarre e la sezione ritmica ed anche le tastiere di Francesco Sosto sono sempre ponderate e ben modulate. Anche preso singolarmente, ogni musicista dimostra di avere del talento e della grande qualità. Un fattore che si percepisce per tutta la durata dell'album. Il tutto condito da una pregevole dose di melodia, che conferma il gusto e l'attitudine della band verso la buona musica. "Oionos" è formato da ottimi brani, dall'impatto molto forte a dalla facile presa, nonostante una lieve complessità di fondo. Ottima anche la produzione, che a prescindere dalla stile del gruppo, che per certi versi può sermbrare anche un po' datato, consente al disco di ottenere un suono più attuale. Per farla breve infine, se amate queste sonorità, non ne resterete affatto delusi.

Voto: 7,5/10

Maurizio Mazzarella

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