Intervista ai tedeschi di nascita, ma americani d'adozione Arkanoid, ci risponde il cantante della band Hilton:
Come descriveresti in termini musicali il nuovo album? Vuoi introdurlo?
-"Civil Demon" è un Alternative Rock Album con diversi colori ed influenze elettroniche dall'aspetto Indiepop. E' la somma delle nostre esperienze nelle scene musicali, anche molto diverse tra loro come il metal, l'alternative e anche la scena elettronica, rappresenta la volontà di attraversare e combinare diversi mondi della musica.
Quanto tempo è servito per registrarlo?
-Questo è difficile da dire perché è stato prodotto da noi stessi nel nostro studio, fondato da noi Akanoid e dove passiamo il nostro tempo e per lo sviluppo delle canzoni è servito più di un anno. La fase più calda è stata sicuramente negli ultimi tre mesi prima del rilascio ed è qui che ogni accordo di massima diventa una miscela di cemento e dove prende forma l'album. Alcune canzoni particolari, anche richiedono anni per essere finite, ma alla fine a far parte del disco ne finisce una versione aggiornata.
Quale è l'origine di una vostra canzone? Come create una canzone?
-Noi scriviamo e componiamo canzoni in modi molto diversi. A volte si inizia con un riff, un suono o anche solo una battuta e qualche volta parto con un gancio vocale per trovare qualche colelgamento con gli altri ragazzi. Non è sempre l'origine la parte predominante della canzone, a volte si arriva molto più lontano rispetto a quanto originariamente previsto. La maggior parte delle canzoni sono sviluppate nel nostro studio e partono da un raccordo, ma molto presto si comprende che strada percorrere. Ma di tanto in tanto ci piace comporre solo con chitarre acustiche ed è un modo molto buono trovare una fonte di nuove idee.
Quali sono i temi affrontati nel nuovo album?
-La maggior parte degli armgomenti hanno un'origine molto personale e talvolta anche particolarmente intime ed emotive. Le parti cantate sono basate su esperienze, stati d'animo e pensieri che sono passati finoa d oggi lungo la mia strada. Ci sono alcuni temi veramente profondi come le esperienze con le donne, viste a volte anche in modo molto ironico, oppure la visione sarcastica del mondo. In particolare 100 Guitars Burning è molto autobiografica, ma ha una portata ironica, poiché si presenta come una parodia di se stessa. La maggior parte delle nostre canzoni lasciano spazio alle interpretazioni personali es è questa la cosa più importante, perché la musica prende la parte principale e se ti piace ascoltarla la senti più vicina.
Quale è la traccia del nuovo album alla quale ti sente più affezionato?
-Serebbe come dire chi amiamo di tutti i nostri figli, ma in realtà per ognuno di noi ci sono alcuni particolari favoriti che preferiamo suonare o ascoltare. Ma dopotutto, se li mettiamo insieme, siamo affezionati a tutto l'album.
Quali sono le band che hanno influenzato il vostro sound di più?
-Sono onesto, se dico che cerchiamo di evitare influenze ed ascoltiamo musica di rado di questi tempi per essere sicure di cià che facciamo. Posso però dire che principlamente ci hanno influenzato Underworld, NIN o Porcupine Tree.
Cosa ci si aspetta dal nuovo album?
-Noi non abbiamo aspettative molto dal momento che in modo chiaro e realistico vediamo come è la situazione attuale. Comunque speriamo di aprire alcuni cuori e le orecchie con la nostra musica, che per noi sarebbe un grande passo in avanti nell'evoluzione degli Akanoid e la nostra speranza è quella di ottenere un maggior numero di persone interessate a noi provenienti da scene molto diverse e questo vorrebbe dire aprire molte menti. Ci piace la varietà che porta e porterà la nostra musica, poi faremo un passo dopo l'altro.
Cosa ne pensi della music business? Come lo giudichi?
-Noi non giudichiamo nessuno. Il business è cambiato non volentieri ed in modo abbastanza veloce. Il futuro è arrivato cogliendo le industre del settore impreparate. Attraverso i diversi mezzi di comunicazione di ogni tipo, lo sviluppo del music business è stato molto veloce, mentre l'industria musicale non è stata abbastanza rapida nella sua risposta ignorando le opzioni del web. I tempi del cd sono finiti e diventerà come il vinile (ad eccezione del dj business) un oggetto da collezione. Affronteremo e troveremo nuovi modi per pubblicare la nostra arte e magari guadagnando qualche centesimo alla fine di questo processo.
Quali sono le principali difficoltà per una band come la vostra?
-Dobbiamo ancora combattere con le categorie. Gli anni novanta sono stati quelli dei progetti crossover, ma attualmente se come rock band non suoni un singolo per le radio sei già sorpassato. A noi non piacciono queste scene definite, ma vorremmo incontrare menti più aperte senza confini tra le scene musicali. Personalmente, come band, insseriamo un sacco di suoni e stili diversi in un album e c'è varietà. E' un peccato che alcune persone fanno affidamento sui loro su determinate categorie e ignorano cose nuove o alternative. Il nostro intento sia dal nostro primo album, è stato quello di mettere tra gli ingredienti della nostra musica degli incroci tra diversi settori. Noi quindi, continueremo a fare quello che facciamo per la nostra stessa evoluzione.
C'è qualche musicista con il quale desideri collaborare un giorno?
-Abbiamo avuto alcune molto collaborazioni in mente ed è successo con amici come De/Vision, Mob Research o Psyche, ma oltre al nostro solito lavoro, personalmente mi piacerebbe lavorare con uomini come Trent Reznor o Chris Corner.
Quali sono i programmi futuri per la band? Come volete promuovere il vostro nuovo album?
-Al momento stiamo preparando alcune date del tour per la primavera 2010 e abbiamo appena finito quattro brani in versone alternative che arricchiranno alcuni remix di altri artisti e andranno a formare un EP che uscirà in tempo utile per il tour. Al momento la nostra etichetta sta lavoranando sul video di 100 Burning Guitars, cosa che dovrebbe finire presto e speriamo di arrivare a quante più persone possibile per consentirci di andare avanti.
Sarà pubblicato un live CD o un DVD?
-Ci sarà sicuramente un giorno, ma penso che questo accadrà dopo il prossimo album, fino ad allora registreremo diversi video singoli dal vivo, come quelli diffusi nel Civil Demon Release Party 2009. Il suono dal vivo è ancora in fase di sviluppo e dobbiamo combinare il materiale vecchio con il nuovo. Abbiamo una performance dal vivo che deve essere ancora visionata.
Vuoi lasciare un messaggio ai nostri lettori?
-Gli Akanoid vi ringraziano per il vostro interesse, speriamo di incontrare alcuni di voi un giorno.
Intervista a cura di Maurizio Mazzarella
Come descriveresti in termini musicali il nuovo album? Vuoi introdurlo?
-"Civil Demon" è un Alternative Rock Album con diversi colori ed influenze elettroniche dall'aspetto Indiepop. E' la somma delle nostre esperienze nelle scene musicali, anche molto diverse tra loro come il metal, l'alternative e anche la scena elettronica, rappresenta la volontà di attraversare e combinare diversi mondi della musica.
Quanto tempo è servito per registrarlo?
-Questo è difficile da dire perché è stato prodotto da noi stessi nel nostro studio, fondato da noi Akanoid e dove passiamo il nostro tempo e per lo sviluppo delle canzoni è servito più di un anno. La fase più calda è stata sicuramente negli ultimi tre mesi prima del rilascio ed è qui che ogni accordo di massima diventa una miscela di cemento e dove prende forma l'album. Alcune canzoni particolari, anche richiedono anni per essere finite, ma alla fine a far parte del disco ne finisce una versione aggiornata.
Quale è l'origine di una vostra canzone? Come create una canzone?
-Noi scriviamo e componiamo canzoni in modi molto diversi. A volte si inizia con un riff, un suono o anche solo una battuta e qualche volta parto con un gancio vocale per trovare qualche colelgamento con gli altri ragazzi. Non è sempre l'origine la parte predominante della canzone, a volte si arriva molto più lontano rispetto a quanto originariamente previsto. La maggior parte delle canzoni sono sviluppate nel nostro studio e partono da un raccordo, ma molto presto si comprende che strada percorrere. Ma di tanto in tanto ci piace comporre solo con chitarre acustiche ed è un modo molto buono trovare una fonte di nuove idee.
Quali sono i temi affrontati nel nuovo album?
-La maggior parte degli armgomenti hanno un'origine molto personale e talvolta anche particolarmente intime ed emotive. Le parti cantate sono basate su esperienze, stati d'animo e pensieri che sono passati finoa d oggi lungo la mia strada. Ci sono alcuni temi veramente profondi come le esperienze con le donne, viste a volte anche in modo molto ironico, oppure la visione sarcastica del mondo. In particolare 100 Guitars Burning è molto autobiografica, ma ha una portata ironica, poiché si presenta come una parodia di se stessa. La maggior parte delle nostre canzoni lasciano spazio alle interpretazioni personali es è questa la cosa più importante, perché la musica prende la parte principale e se ti piace ascoltarla la senti più vicina.
Quale è la traccia del nuovo album alla quale ti sente più affezionato?
-Serebbe come dire chi amiamo di tutti i nostri figli, ma in realtà per ognuno di noi ci sono alcuni particolari favoriti che preferiamo suonare o ascoltare. Ma dopotutto, se li mettiamo insieme, siamo affezionati a tutto l'album.
Quali sono le band che hanno influenzato il vostro sound di più?
-Sono onesto, se dico che cerchiamo di evitare influenze ed ascoltiamo musica di rado di questi tempi per essere sicure di cià che facciamo. Posso però dire che principlamente ci hanno influenzato Underworld, NIN o Porcupine Tree.
Cosa ci si aspetta dal nuovo album?
-Noi non abbiamo aspettative molto dal momento che in modo chiaro e realistico vediamo come è la situazione attuale. Comunque speriamo di aprire alcuni cuori e le orecchie con la nostra musica, che per noi sarebbe un grande passo in avanti nell'evoluzione degli Akanoid e la nostra speranza è quella di ottenere un maggior numero di persone interessate a noi provenienti da scene molto diverse e questo vorrebbe dire aprire molte menti. Ci piace la varietà che porta e porterà la nostra musica, poi faremo un passo dopo l'altro.
Cosa ne pensi della music business? Come lo giudichi?
-Noi non giudichiamo nessuno. Il business è cambiato non volentieri ed in modo abbastanza veloce. Il futuro è arrivato cogliendo le industre del settore impreparate. Attraverso i diversi mezzi di comunicazione di ogni tipo, lo sviluppo del music business è stato molto veloce, mentre l'industria musicale non è stata abbastanza rapida nella sua risposta ignorando le opzioni del web. I tempi del cd sono finiti e diventerà come il vinile (ad eccezione del dj business) un oggetto da collezione. Affronteremo e troveremo nuovi modi per pubblicare la nostra arte e magari guadagnando qualche centesimo alla fine di questo processo.
Quali sono le principali difficoltà per una band come la vostra?
-Dobbiamo ancora combattere con le categorie. Gli anni novanta sono stati quelli dei progetti crossover, ma attualmente se come rock band non suoni un singolo per le radio sei già sorpassato. A noi non piacciono queste scene definite, ma vorremmo incontrare menti più aperte senza confini tra le scene musicali. Personalmente, come band, insseriamo un sacco di suoni e stili diversi in un album e c'è varietà. E' un peccato che alcune persone fanno affidamento sui loro su determinate categorie e ignorano cose nuove o alternative. Il nostro intento sia dal nostro primo album, è stato quello di mettere tra gli ingredienti della nostra musica degli incroci tra diversi settori. Noi quindi, continueremo a fare quello che facciamo per la nostra stessa evoluzione.
C'è qualche musicista con il quale desideri collaborare un giorno?
-Abbiamo avuto alcune molto collaborazioni in mente ed è successo con amici come De/Vision, Mob Research o Psyche, ma oltre al nostro solito lavoro, personalmente mi piacerebbe lavorare con uomini come Trent Reznor o Chris Corner.
Quali sono i programmi futuri per la band? Come volete promuovere il vostro nuovo album?
-Al momento stiamo preparando alcune date del tour per la primavera 2010 e abbiamo appena finito quattro brani in versone alternative che arricchiranno alcuni remix di altri artisti e andranno a formare un EP che uscirà in tempo utile per il tour. Al momento la nostra etichetta sta lavoranando sul video di 100 Burning Guitars, cosa che dovrebbe finire presto e speriamo di arrivare a quante più persone possibile per consentirci di andare avanti.
Sarà pubblicato un live CD o un DVD?
-Ci sarà sicuramente un giorno, ma penso che questo accadrà dopo il prossimo album, fino ad allora registreremo diversi video singoli dal vivo, come quelli diffusi nel Civil Demon Release Party 2009. Il suono dal vivo è ancora in fase di sviluppo e dobbiamo combinare il materiale vecchio con il nuovo. Abbiamo una performance dal vivo che deve essere ancora visionata.
Vuoi lasciare un messaggio ai nostri lettori?
-Gli Akanoid vi ringraziano per il vostro interesse, speriamo di incontrare alcuni di voi un giorno.
Intervista a cura di Maurizio Mazzarella
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