Ansa News

venerdì 16 ottobre 2009

LYNYRD SKYNYRD - God & Guns


Correte a comprare questo disco !!! Ho finito,ciao a tutti !!! Per me possiamo anche non parlarne più, ma il nostro dovere è informare quindi…Insomma, stiamo parlando di un gran pezzo di storia del rock americano, la band che più di tutte ha mostrato cosa vuol dire essere orgogliosi cittadini a stelle e strisce (in modo più autentico rispetto a quello artefatto dei Manowar !), senza arringhe o proclami sul palco, ma semplicemente facendo parlare le canzoni. E parliamo anche della band più sfortunata della storia del rock, tra incidenti aerei, lutti ed abbandoni il nome Lynyrd Skynyrd non ha mai avuto pace, non ultime la scomparsa dello storico tastierista Billy Powell e del bassista Ean Evans. Ma ogni volta la band ha stretto i denti, ha mostrato i muscoli e ne è uscita fuori alla grande, per cui a sei anni dall’ottimo Vicyous Circle rieccoli a noi con questo God & Guns, che ci restituisce un gruppo meno disposto al divertimento,conscio di tutto cio che gli è accaduto intorno a livello umano e musicale e che canalizza la sua rabbia nella potenza espressa in lungo ed in largo per tutto il lavoro. Si apre con Still Unbroken e sia il titolo che le chitarre sono una dichiarazione d’intenti: robuste, rocciose, una colata di hard rock puro con un magistrale break centrale in cui le chitarre di Rossington e Medlocke si rincorrono a suon di riff incandescenti. Ancora un capolavoro con Simple Life,meravigliosa melodia e stupende orchestrazioni.Tutte belle le canzoni che seguono, il blues di Little Thing Called You, il southern di Southern Ways appunto, la massiccia Skynyrd Nation, per arrivare ad un altro capolavoro, la bellissima e delicata Unwrite That Song, davvero toccante. Più insolita Floyd con la collaborazione di Rob Zombie ai cori, ma è un blues che dal vivo trascinerà la folla. Altro brano intenso, That Ain’t My America ed ancora hard rock con Comin’ Back For More che fanno da viatico alla magistrale God & Guns che ad un’inizio tutto western fa seguire una notevole carica di potenza ed epicità. Ancora durezza con Storm ed il giusto finale con la commovente Gifted Hands, un saluto a chi non c’è più. Stupendo, epico, emozionante… Correte a comprare questo disco !!! Ho finito,ciao a tutti !!!

Voto: 10/10

Salvatore Mazzarella

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