Sono fortunato, anzi siamo fortunati…perché abbiamo tutti un fratello maggiore, o anche uno zio per i più giovani, purtroppo fisicamente non vicino ma del quale da circa venticinque anni possiamo leggere della sua passione per la nostra musica preferita e non solo, sulle colonne dei magazines di settore; prima Metal Shock, poi Mucchio Selvaggio, Psycho sino ad arrivare al giorno d’oggi ai fondamentali Classix e Classix Metal.
Si, perché Gianni quando scrive non fa semplicemente mostra del suo sapere, ma utilizza la sua smisurata competenza per trasmettere la sua passione al lettore proprio come se fosse un fratello o un caro amico.
Io ho sperimentato tutto questo sulla mia pelle; con gli scritti di Gianni ho trascorso, da fedele lettore, tutti questi anni e devo a lui la voglia di non fermare mai la mia crescita culturale, l’avidità e la passione nella riscoperta di gemme del passato (in particolar modo ricordo articoli su New Trolls, Orme, Area ecc. che i più conservatori mai avrebbero tollerato su un magazine heavy metal od anche articoli recenti su Finardi,Ruggeri e Fortis), l’abbattimento delle barriere mentali tra generi musicali,l’esigenza e la felicità di sapere che in fondo ci sono tanti gruppi giovani che cercano di creare qualcosa di nuovo.
Oggi esce la seconda edizione del testo, dopo la prima del 2005, con ben cento pagine in più, nuove schede e nuove interviste.
Questo è un libro fondamentale per chiunque si dichiari appassionato di hard rock ed heavy metal: qui si racconta del sangue, del sudore e della passione di coloro che per primi hanno desiderato e si son dati una mossa per costruire una scena italiana sia suonando, sia scrivendo, sia diffondendo via radio le onde sonore distorte eruttate dalle valvole di un Marshall poggiato sul suolo della nostra Italia.
Troverete schede sui fondamentali Vanadium, Death SS, Paul Chain, Strana Officina, The Black/Requiem, Bulldozer e su eroi mai domi come Vanexa, Sabotage, Presence, Marshall, Dark Quarterer e della totalità dei gruppi di cui esiste una traccia sonora (fosse anche solo su demo tapes).
E poi si parla di programmi radio, fanzines, festivals e tutto ciò che gravitava attorno al nostro universo in quegli anni, oltre ad una ricca sezione di interviste a chi la passione la viveva sulla propria pelle.
In questo libro Gianni ha messo la sua vita, tempo, lavoro ed amore sottratti a sua moglie e sua figlia, al suo lavoro (perché purtroppo anche un grande come lui qui in Italia non riesce a vivere solo di musica)…solo per pura passione.
Una sola parola: ‘FONDAMENTALE’ !!!
Per info : www.andromedarelix.com
Salvatore Mazzarella
Si, perché Gianni quando scrive non fa semplicemente mostra del suo sapere, ma utilizza la sua smisurata competenza per trasmettere la sua passione al lettore proprio come se fosse un fratello o un caro amico.
Io ho sperimentato tutto questo sulla mia pelle; con gli scritti di Gianni ho trascorso, da fedele lettore, tutti questi anni e devo a lui la voglia di non fermare mai la mia crescita culturale, l’avidità e la passione nella riscoperta di gemme del passato (in particolar modo ricordo articoli su New Trolls, Orme, Area ecc. che i più conservatori mai avrebbero tollerato su un magazine heavy metal od anche articoli recenti su Finardi,Ruggeri e Fortis), l’abbattimento delle barriere mentali tra generi musicali,l’esigenza e la felicità di sapere che in fondo ci sono tanti gruppi giovani che cercano di creare qualcosa di nuovo.
Oggi esce la seconda edizione del testo, dopo la prima del 2005, con ben cento pagine in più, nuove schede e nuove interviste.
Questo è un libro fondamentale per chiunque si dichiari appassionato di hard rock ed heavy metal: qui si racconta del sangue, del sudore e della passione di coloro che per primi hanno desiderato e si son dati una mossa per costruire una scena italiana sia suonando, sia scrivendo, sia diffondendo via radio le onde sonore distorte eruttate dalle valvole di un Marshall poggiato sul suolo della nostra Italia.
Troverete schede sui fondamentali Vanadium, Death SS, Paul Chain, Strana Officina, The Black/Requiem, Bulldozer e su eroi mai domi come Vanexa, Sabotage, Presence, Marshall, Dark Quarterer e della totalità dei gruppi di cui esiste una traccia sonora (fosse anche solo su demo tapes).
E poi si parla di programmi radio, fanzines, festivals e tutto ciò che gravitava attorno al nostro universo in quegli anni, oltre ad una ricca sezione di interviste a chi la passione la viveva sulla propria pelle.
In questo libro Gianni ha messo la sua vita, tempo, lavoro ed amore sottratti a sua moglie e sua figlia, al suo lavoro (perché purtroppo anche un grande come lui qui in Italia non riesce a vivere solo di musica)…solo per pura passione.
Una sola parola: ‘FONDAMENTALE’ !!!
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Salvatore Mazzarella
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