Gli Emergency Gate vengono dalla Germania, sono attivi da poco meno di quindici anni e questo nuovo "The Nemesis Construct" è il loro quarto lavoro in studio, che giunge a distanza di un solo anno dal precedente "Rewake". Musicalmente siamo nel campo del deah metal melodico di matrice svedese, dove la band teutonica mette in luce diverse similitudini con In Flames, Dark Tranquillity, ma soprattutto Soilwork, la similitudine infatti tra gli Emergency Gate e gli ultimi enunciati, è praticamente da brividi. A prescindere da questo fattore, ci troviamo comunque di fronte ad un buon disco, ben composto e ben confezionato, dove il gruppo tedesco, dimostra di avere delle pregevoli capacità compositive ed anche tecniche in un certo senso, anche se era lecito attendersi qualcosa di più dalle chitarre ed in alcuni frangenti è stato fatto un uso inutile di suoni sintetici, che non hanno assolutamente arricchito le canzoni, anzi, le hanno in alcuni casi anche rovinate per dirla in maniera incisiva ed efficace. Il pregio è quindi rappresentato dal fatto che gli Emergency Gate hanno un'identità precisa, il difetto è che invece la personalità del gruppo lascia il tempo che trova. Questo però non toglie che il disco è dicreto ed è ben fatto e fondamentalmente è l'unico fattore che realmente conta. I brani sono compatti, non hanno un impatto molto forte, ma hanno comunque una consistente portata. Bisognava però puntare di più sulla potenza che sulla melodia e questo potrebbe essere un vero e proprio difetto. La produzione è buona, la band propende verso un suono moderno ed attuale e la cosa va bene nel complesso, anche se in alcuni frangenti si sarebbe dovuto puntare su alcune componenti più crude e ruvide. Il cantante infatti, non è sempre a proprio agio sulle clean vocals. Se amate questo genere comunque lo apprezzerete.
Voto: 6,5/10
Maurizio Mazzarella
Voto: 6,5/10
Maurizio Mazzarella
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