Ansa News

martedì 4 maggio 2010

MORTEMIA - Misere Mortem


Questo progetto Mortemia, è attivo da un solo anno ed è basato sulla mente e sull'estro artistico di Morten Veland, polistrumentista di gruppi come Sirenia, Elusive e Tristania. Questo "Misere Mortem", edito per l'etichetta Napalm Records, è il primo lavoro messo sul mercato discografico dall'artisa norvegese, che in questa precisa occasione, si occupa praticamante di tutto, ovvero delle linee vocali e di suonare tutti gli strumenti. Diciamolo subito, "Misere Mortem" è davvero un buon disco, forse perché è meglio essere soli che male accompagnati, ma Morten Veland ha composto davvero un album pregevole, maestoso, possente ed anche disinvolto. Avvolto da una consistente patina di energia, ma comunque forgiato da momenti molto intensi ed ispirati. La modulazione delle chitarre è pregevole e ogni strumento utilizzano non è mai inopportuno. In un certo senso, per la maggiore direi, questo progetto Mortemia ricorda molto i migliori Crematory, per appeal, approccio ed intensità. E' vero, Morten Veland non scopre nulla di nuovo, ma quello che fa, lo fa davvero bene e questo in un certo senso può anche bastare in un mercato intasato di uscite a volte inutili ed anche ripetitive. Non siamo comunque nel caso dei Mortemia, che hanno sfornato un disco composto da brani a volte imprevidibili, ma versatili e compatti allo stesso tempo, dotati di un impatto molto forte e di una portata notevole. Anche il livello tecnico del disco è molto buono. Pregevole anche la produzione, anche se da questo punto di vista qualche particolare poteva essere curato maggiormente. Bene anche la fusione tra la voce solista e la moltitudine di cori. Se amate queto genere lo apprezzerete senza indugio.

Voto: 7/10

Maurizio Mazzarella

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