Ansa News

martedì 18 maggio 2010

GRONHOLM - Gli Occhi della Vita


Intervista al chitarrista finlandese Mika Grönholm, in occasione della publicazione del suo disco d'esordio "Eyewitness of Life":

Come definiresti in termini musicali il vostro nuovo album? Vuoi introdurlo?

-La musica del disco è metal in genere, ma non è heavy metal tradizionale o semplicemente hard rock. E' progressive metal melodico, ma non molto tortuoso e complesso come le canzoni per esempio dei Dream Theater. Per rendere più interessante la mia musica, ho inserito alcuni elementi di diversi stili, per esempio, una canzone ha sfumature prese dal jazz-sente, alcune ci sono dei temi spagnoli. Non ci sono assoli di chitarra lunghi e super veloci, ho cercato di fare canzoni forti e mettere a fuoco la melodia. Quindi, in termini di musica è dinamico e forte con riff abbastanza semplici se messi nel mondo del progressive rock.

Quanto tempo è servito per registrarlo?

-E' servito un anno e mezzo circa. Sono stato tutto il tempo della mia giornata a lavorare e ho avito solo poco tempo per pensare a questa musica, solo in alcune serate e qualche week-end. Ma quando ho avuto la creatività per questo cd, ho fatto tutto in alcune ore. Sono felice di cosa ne è uscito. Non lo sono sempre su di me... ci sono poi i tempi di mastering e mixing.

Qual è l'origine di una tua canzone? Come crei una canzone?

-L'origine deve essere sempre strana. Io a crica venticinque anni ho amato gruppi come i Rush, così direi che la musica si concentra sui miei sentimenti in generale. Molte volte suono la mia chitarra acustica e basta qualcosa per comporre ed in una buona giornata... arriva qualche riff o delle idee che mi piace registrare sul mio registratore mp3. Ascolto la registrazione e penso come dovrebbe fuinzionare. A volte tutto è molto veloce, altri vole è più lento, poi s evedo che manca qualcosa aggiungo i particolari.

Quali sono gli argomenti trattati nel nuovo album?

-Le canzoni parlano della vita. Sono punti di vista e di osservazione. E' una persona che pensa determinati argomenti. Naturalmente tutta la vita non è coperta... sono solo alcune cose che vengono analizzate. Per dire qualcosa di più, ad esempio una canzone parla di cosa ci può essere oltre la vita, dice che la vita è fragile e può cambiare molto velocemente in una direzione diversa.

Qual è il brano del nuovo album al quale ti senti più affezionato?

-Mi piacciono tutti molto, ma se devo sceglierne uno, credo che sia "Place For Freedom". C'è un sacco di lavoro dietro e alle tastiere che quel mago di Derek Sherinian che ha tutte le chiavi in quella canzone e c'è anche la chitarra stupefacente di Ty Tabor. E' forte ed ha riff pesanti. Sono sicuro che ascoltare quella canzone piacerà.

Quali sono le band che hanno influenzato il vostro sound di più?

-Non pensavo che mi piacesse molto suonare in una band.... il suono è venuto fuori da queste idee che sembrano fondersi insieme in modo positivo... ma ci possono essere alcuni stili simili a gruppi come Rush e Queensryche in alcune canzoni. Inoltre, qualcuno potrebbe pensare questa è una sorta di fusione tra AOR e rock progressivo.

Cosa ti aspetti dal nuovo album?

-Il mio obiettivo reale era quello di fare buona musica per le mie orecchie. Poi, naturalmente, volevo che qualcuno potesse avere interesse per pubblicarlo. E sono stato molto felice quando Lion Music ha mostrato questo interesse e lo ha pubblicato. Mi auguro che questo album trovi visibilità.

Cosa ne pensi del music business? Come lo giudichi?

-In questi giorni... coloro che sono "in primo piano" nel mondo della musica, sembrano i migliori, ma molti bravi musicisti non stanno morlamente bene, perché la gente può scaricare tutto in pochi minuti dalla rete. E' qualcosa di molto triste. Spero che le cose possano cambiare in meglio.

Quali sono le principali difficoltà per una band come la vostra?

-Ci sono molte band sullo stesso livello, che cercano di avere una visibilità molto buona, ma che spesso non hanno successo, anche se la musica è buona. Ma penso positivamente e sono felice di ogni commento avuto finora.Una difficoltà è che i costi delle registrazioni sono enormi.

C'è qualche musicista con il quale desideri collaborare un giorno?

-Sono onorato di avere come ospiti Derek Sherinian e Ty Tabor su questo album. Naturalmente ca ne sarebbero molti e sono musicisti incredibili con i quali mi piacerebbe lavorare, anche come produttori. Per citarne uno direi Alex Lifeson dei Rush.... sarebbe un sogno per me.

Quali sono i progetti futuri per la band? Come volete promuovere il vostro nuovo album?

-Sto raccogliendo nuove idee per nuove canzoni. Se le cose vanno bene per me, farò un nuovo disco nei prossimi mesi Mi impegno a promuovere "questo album" su alcune riviste e sui siti on-line. Ho fatto alcune interviste e spero di riuscire a farne ancora di più.

Pubblicherete un live CD o un DVD?

-Non ci sono spettacoli dal vivo in vista, ma mai dire mai... magari in futuro succederà. Mi concentro nel fare musica ed è stata sempre la mia priorità.

Vuoi lasciare un messaggio ai nostri lettori?

-Spero davvero che la gente abbia il tempo di ascoltare la mia musica e constatare che sia buona. Ho lavorato molto anche sui minimi dettagli. I musicisti sono molto buoni. Noi amiamo davvero la musica e per questo tutti noi ci auguriamo che questo disco possa essere ascoltato.

Intervista di Maurizio Mazzarella

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