Ansa News

giovedì 18 marzo 2010

AIRBOURNE - No Guts, No Glory


Dobbiamo presentare gli Airbourne? Penso proprio di no dopo il successo planetario riscosso dalla band australiana negli ultimi anni dopo la pubblicazione del proprio disco d'esordio "Runnin' Wild". Dopo appena tre anni, gli Airbourne ci riprovano ed escono fuori sul mercato discografico con questo nuovissimo "No Guts, No Glory", edito per la mastodontica Roadrunner Records, un album dove il gruppo australiano non scende a compromessi e prosegue per la propria strada con il proprio classico marchio di fabbrica, sfornando un disco coerente e possente, evolvendosi in modo calibrato, non eccessivo, senza scontentare nessuno, soprattutto la grande massa di seguaci che si ritrovano, che volevano un disco così, come "No Guts, No Glory" appunto. Non aspettatevi quindi alcun stravolgimento, gli Airbourne sono questi, puri, nudi e crudi, amanti fino al midollo degli AC/DC, imitati nelle loro note in ogni riff, in ogni fraseggio, persino in ogni respiro. In molti diranno che di dischi così ne esistono un'infinità, che di band che vogliono imitare gli AC/DC ne sono esistite e ne esistono una moltitudine, ma cosa ci volete fare, gli Airbourne amano quello che fanno, amano questo e si sente, perché nel complesso ne viene fuori un disco che anche se non è un capolavoro assoluto di hard rock, è un prodotto che si ascolta in modo piacevole, che scorre in modo fluido e dinamico e si beve tutto d'un sorso, come un bicchiere di acqua gelata nel caldo torrido di agosto. Ma soprattutto, siamo dinanzi ad un album che diverte, che coinvolge e che trascina, con quel battito di pelle potente ed energico, quei riff di chitarra graffianti e ruvidi e quella voce roca che ti colpisce alle spalle e ti porta a balzare in piedi sul divano di casa e ti porta roteare il corpo seguendo il ritmo della loro musica. Cerchiamo di essere onesti, chiari e precisi, il paragone con gli originali non regge assolutamente, ma gli Airbourne piacciono perché sono carismatici e grintosi e soprattutto perché sono puri. Il disco è davvero bello, è ben prodotto e contiene dei brani potenti e dotati di un impatto di notevole portata. Cosa volete di più? Gran bel disco davvero. Noi non ci schieriamo e ci facciamo trascirare dalle mitiche note degli Airbourne a suon di rock!!!

Voto: 8/10

Maurizio Mazzarella

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