Bentornati Troll!!! Non poteva esserci ritorno migliore in senso assoluto. Norvegesi puro sangue ed attivi dal 1992, questo "Neo-Satanic Supremacy" è il loro nuovo lavoro in studio, per l'esatezza il quarto del proprio percorso artistico, edito per la Napalm Records, che giunge sul mercato discografico a ben nove anni di distanza dall'ultimo "Universal" datato 2001. I Troll si concentrano nella figura del cantante e chitarrista Stian Arnesen, che in molti conoscono meglio con i nomi d'arte di Notorious Nagash o Lex Icon e per il suo passato nei Dimmu Borgir, ma soprattutto nei The Kovenant o Covenant come dir si voglia. Musicalmente visto questo curriculum di fondo, è facile comprenderse cosa attendersi da questo "Neo-Satanic Supremacy", ovvero un disco di puro black metal sinfonico ed orchestrale, che ricorda in modo marcato i migliori lavori di Dimmu Borgir e Covenant appunto, con diversi riferimenti anche a gruppi come Emperor e Limbonic Art. Francamante non siano di fronte ad un'idea innovativa del tutto, ma "Neo-Satanic Supremacy" è davvero un gran bel disco, che giova di una produzione molto moderna ed all'avanguardia e risulta ricco di contenuti tecnici di notevole spessore. "Neo-Satanic Supremacy" contiene brani compatti e dall'impatto molto forte, strutturati in modo impeccabile e nel complesso anche molto semplici d'assimilare. Risulta assolutamente eccellente poi, il lavoro delle chitarre, modulate in modo pressoché perfetto e ben intrecciate tra di loro, con un uso anche ponderato ed equilibrato delle tastiere. E' vero, "Neo-Satanic Supremacy" pecca di poca originalità, di dischi come questo ne esistono molti, basta ascoltare un qualsiasi lavoro dei Dimmu Borgir per avere conferma di questo concetto, ma ciò non toglie che "Neo-Satanic Supremacy" farà sicuramante più che felici chi ama queste sonorità.
Voto: 8/10
Maurizio Mazzarella
Voto: 8/10
Maurizio Mazzarella
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