SUICIDAL ANGELS - Sanctify The Darkness

Vengono dalla Grecia questi Suicidal Angels, più precisamente dalla città di Atene e sono attivi dall'inizio del nuovo millennio. Questo nuovo lavoro "Sanctify The Darkness", edito per la Nuclear Blast, è il loro secondo album in studio che giunge sul mercato discografico a due anni di distanza dal precedente "Eternal Domination", disco che ne sancì l'esordio. La formazione attuale di questa band ellenica, è basata principlamente sul talento di Nick Melissourgos, voce e chitarra del gruppo e di Orpheas Tzortzopoulos che si occupa della batteria. Siamo nel campo del più puro thrash metal, dove i Suicidal Angels mostrano una fortissima dedizione per il classico sound della Bay Area, spaziando stilisticamante tra band come Testament, Anthrax, Megadeth e primi Metallica, ma sono palpabili anche alcuni lievissimi riferimenti alla scena teutonica sulla scia di Destruction, Kreator e Sodom. Passando ad analizzare il disco più nel dettaglio, ci troviamo di fronte ad un buon prodotto per il genere suonato da questa band. C'è grande aggressività, grinta, carisma ed energia, ma anche una buonissima dose di tecnica, caratteristica riscontrabile principalmente nelle linee di chiatarra, modulate in modo assolutamente impeccabile. I brani scorrono in modo fluido e dinamico e giovano inoltre di una pregevole rapidità d'esecuzione, adagiandosi su una struttura assolutamente eccellente. Ottima la produzione, capace di far suonare questo disco in modo molto attuale, senza snaturare l'essenza ottantiana di questo settore. I Suicidal Angels non scoprono certamente nulla di nuovo, ma oltre ad essere degli ottimi musicisti, mostrano in questo disco una forte personalità e soprattutto, suonano i loro pezzi con grande passione, il che rende "Sanctify The Darkness" un prodotto talmente appetibile da farlo distinguere dalla massa. Se quindi amate il thrash metal ed avete voglia di un disco fresco capace di entusiasmarvi senza mezze misure, la musica dei Suicidal Angels fa assolutamente per voi, di conseguenza, fate vostro "Sanctify The Darkness", non ve ne pentirete.

Voto: 7/10

Maurizio Mazzarella