THE ACCUSED - The Curse of Martha Splatterhead

Attivi da circa trenta anni (sono nati infatti nel 1980) e provenienti dagli Stati Uniti d'America, per i The Accused questo nuovo album "The Curse of Martha Splatterhead", rappresenta il settimo capitolo del proprio percorso arstisico che giunge a distanza di quattro anni dal precedente "Oh Martha!", a ventiquattro dall'esordio "The Return of... Martha Splatterhead" ed a diciassette da quel capolavoro chiamato "Splatter Rock". La formazione attuale della band americana vede Tommy Niemeyer alla chitarra, Brad Mowen alla voce, Dorando al basso e Mike Peterson alla batteria. "The Curse of Martha Splatterhead" dura poco meno di trenta minuti, tutti suddivisi in ben quattordici canzoni e sono tutte grandi perle di quel thrash metal tinto di sfumature crossover che rende unico lo stile dei The Accused, una band dotata di grandissima personalità, ma soprattutto capace di trasmettere grande grinta ed uno straordinario carisma. E' impossibile infatti non farsi trascinare dalla loro musica, compatta e dall'impatto molto forte, ma anche molto semplice d'assimilare, grazie alla sua semplicità impreziosita da un notevole spessore tecnico. "The Curse of Martha Splatterhead" è un disco dai connotati classici e tradizionali, ma suona come un disco molto attuale, grazie ad una produzione molto curata frutto del grande lavoro della stessa band coadiuvata da Billy Anderson, che ha donato a questo disco un sound moderno senza snatuare l'essenza della musica dei The Accused. Ottime le chitarre, modulate in modo perfetto, ma un forte plauso lo merita assolutamente la sezione ritmica, ovvero, un autentico rullo compressore inarrestabile, soprattutto la prova di Mike Peterson dietro le pelli è infatti priva di pecche, tanto da far venire la pelle d'oca. C'è grande professionalità nella musica dei The Accused ed è una considerazione facilmente riscontrabile in The Curse of Martha Splatterhead, grazie al suo scorrere in modo fluido e dinamico. A prescindere dal genere che amate ascoltare, fate vostro questo disco, perché contiene grande musica!

Voto: 8/10

Maurizio Mazzarella