Ansa News

venerdì 23 ottobre 2009

NOIZE MACHINE – The Jumping Clown


Nati attorno al 2007, i Noize Machine sono un super gruppo italiano che con l’album “The Jumping Clown”, edito per l’etichetta Valery Records, giunge al proprio esordio sul mercato discografico. La formazione attuale di questo combo italico vede Dario Mollo (Voodoo Hill, Electric Zoo), fautore di progetti di grande rilievo con artisti del calibro di Gleen Hughes, Tony Martin e Graham Bonnet alla chitarra, Roberto Gualdi, collaboratore di PFM, Dalla, Pelù, Vecchioni ed Elio e Le Storie Tese alla batteria, Mitzi dei Diumvana alla voce e Guido Block, artista d’origine tedesca ex Electric Zoo, insieme a Mollo e Bonnet al basso. Musicalmente i Noize Machine, suonano un hard rock molto potente e melodico allo stesso tempo, rifacendosi ad un stile tradizionale con a corredo sonorità particolarmente moderne, attuali ed all’avanguardia. Andando più nel particolare, “The Jumping Clow” riporta al presente il sound dei Deep Purple, dei Rainbow, dei Van Halen, dei Queensryche, dei Fate No More e degli Extreme, in un vortice di energia e dinamismo dove sono presenti anche tracce di Rage Against The Machine ed Audioslave. “The Jumping Clown”, nel suo genere e nel proprio complesso, risulta un album assolutamente impeccabile, prodotto perfettamente, con suoni taglienti ed incisivi e suonato in modo eccellente, denotando le notevoli doti compositive e tecniche dei singoli componenti dei Noize Machine che in ogni nota del disco mostrano una personalità strabiliante. Si parte con “Ready To Fight”, song graffiante, massiccia, granitica e possente, un concentrato di hard rock allo stato puro in un mix di grinta e melodia, “Higher And Higher” a seguire, è un pezzo spiazzante, impostato su ritmi incisivi, penetranti ed avvolgenti, “I Like It” mostra tutta la rabbia e la potenza della band, in un brano robusto e ruvido allo stesso tempo, mentre “The Jumping Clown”, la title-track, è una canzone aggressiva che si districa in un vortice di energia e straordinario carisma. “Turn The Stone” è caratterizzata da ritmi duri e avvolgenti, in uno stile tradizionale ed estremamente affascinante, “So Far Away” pone in luce la dimensione più versatile e dinamica dei Noize Machine, peculiarità riscontrabili anche nella compatta “The Count” e nell’intensa “Go Away”. “Who Are You” giova dei sincronismi perfetti tra i singoli componenti dei Noize Machine che in “U” rimarcano una cura minuziosa degli arrangiamenti, la conclusiva “See What Is Better” invece, racchiude l’essenza della band, riassumendo in modo egregio i contenuti di un autentico album capolavoro di hard rock, altamente consigliato agli amanti di queste sonorità. Non lasciatevelo scappare.

Voto: 9/10

Maurizio Mazzarella

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