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lunedì 13 giugno 2011

BAPTIZED IN BLOOD - Baptized in Blood


Questo si che è un discoi fatto con i sacri crismi!!! I Baptized In Blood per chi non li conoscesse, vengono dal Canada, fanno la spola tra la città di Londra e quella di Ontario e sono attivi ormai da circa sette anni. Questo pregevole disco omonimo, è il loro secondo lavoro in studio, che giunge sul mercato discografico a distanza di due anni dall'esordio "Gutterbound", album che a sua volta venne dato alle stampe dopo la pubblicazione di un demo ed un EP. Da un punto di vista strettamente musicale, la band fonde in modo egregio il death di stampo melodico con dele sfumature thrash energiche ed incisive. Da un certo punto di vista, nonostante le origini del gruppo siano canadesi, è facile notare diverse componenti nella loro musica riconducibili alla scena scandina, senza dover fare per forza di cose esempi concreti di altre band. Dal mio personale punto di vista, ho pututo constatare diversi punti in comune, sia musicali che come tipo di approccio, dei Baptized In Blood con i primissimi Children Of Bodom, anche se in questo caso non c'è assolutamente l'utilizzo delle tastiere, ma come tipo di composizioni e strutture, una influenza palpabile sembra esserci. Detto questo, ci troviamo di fronte sicuramente ad un band con dinanzi un futuro roseo e di prospettiva. I Baptized In Blood si dimostrano molto dotati sia da un punto di vista compositivo che tecnico. Ogni singolo musicista è davvero molto preparato, soprattutto il lavoro delle chitarre lo considero a dir poco eccellente ed anche il lavoro della sezione ritmica risulta assolutamente massacrante. Molto bravo anche il cantante, assolutamente a suo agio e disinvolto nei vari componimenti. La band ha una personalità molto forte e persegue una identità molto precisa, i singoli brani hanno un impatto molto forte ed inoltre risultano di presa facile e questo conferma come questo disco posse resistere a lungo nel tempo. Con umiltà, ritengo che questa band ha dinanzi a se un grande futuro e se posso dire la mia, ritengo anche che gli amici della Roadrunner Records ci abbiano visto davvero lungo. Ottima infine la produzione, ogni aspetto è stato curato in modo minuzioso, a conferma che nulla è stato lasciato al caso, questo disco infatti gode di un suono moderno e certamente appropriato. Ringraziamo di vero cuore per la grande disponibilità Anna Marzia Morandi della Roadrunner Records.

Voto: 8,5/10

Maurizio Mazzarella

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