Ansa News

giovedì 16 dicembre 2010

STILLNESS BLADE - Break Of The Second Seal-The Eternal Damnation


I nostrani Stillness Blade vengono dalla Puglia, per la precisione dalla città di Lecce e sono attivi da circa otto anni. Questo nuovo "Break of the Second Seal - The Eternal Damnation", edito per l'etichetta Punishment 18 Records, è il loro secondo album in studio, che giunge a distanza di tre anni dal disco d'esordio "The First Dark Chapter (Misanthropic Elevation)". Musicalmente siamo nel campo del death metal, anche se la band pugliese in quella che complessivamente è la sua proposta musicale, estremizza ulteriomente il proprio settore, avvicinandosi il più delle volte anche al brutal, soprattutto per quanto riguarda le linee vocali. Complessivamente l'obiettivo principale degli Stillness Blade, almeno ad un primo impatto, sembra essere quello di fare male senza mezze misure. Il loro disco ha un impatto micidiale, risulta immediato e non fa alcuno sconto a nessuno. E' un'autentica mazzata tra la testa ed il collo e se questo era il loro intento iniziale, ci sono riusciti senza alcun problema. Il fattore tecnico non è essenziale, in un certo senso potrebbe anche essere solo un particolare, eppure gli Stillness Blade si districano tra le note di "Break of the Second Seal - The Eternal Damnation" con grande disinvoltura e questo è senza alcun dubbio un pregio, se visto rispetto alla grande massa di uscite che intasano il mercato discografico odierno. Il gruppo leccese ha una personalità molto forte, oltre ad avere una precisa identità e questo fa perseguire agli Stillness Blade una strada ben definita, che gli consente a sua volta di approdare verso un porto sicuro. Questo per dire che le qualità ci sono e se la band nostrana avrà la forza ed il coraggio di rischiare, potrà togliersi nel proprio percorso artistico diverse soddisfazioni. Le canzoni sono molto buone, a conferma di un pregevole talento compositivo. Gli Stillness Blade non hanno nulla da invidiare a nessuno e solo il tempo potrà confermare il loro palpabile potenziale che oggi con questo pregevole "Break of the Second Seal - The Eternal Damnation" possiamo toccare con mano.

Voto: 7/10

Maurizio Mazzarella

Nessun commento:

Posta un commento