Ansa News

sabato 20 novembre 2010

SUPERHORRORFUCK - Sogni di Rock 'N' Roll


Intervista ai Superhorrorfuck in occasione della pubblicazione del loro album in studio "Livingdeadstars". Ci risponde il cantante della band Dr. Freak:

Siete appena usciti sul mercato discografico con un nuovo album in studio, potete presentarlo ai nostri lettori?

-"Livingdeadstars" è un album adatto ad ogni occasione! Potete ascoltarlo mentre state ammazzando qualcuno, mentre state pulendo la vostra cripta, ed è particolarmente consigliato come colonna sonora durante i momenti di sesso sfrenato!

Come è nata la vostra band e quali sono le vostre origini?

La nostra storia è piuttosto semplice: il 31 ottobre 2005 un gruppo di rockers dementi chiamato Morphina stava guidando verso un locale da quattro soldi dove dovevano esibirsi, ma per qualche mitsterioso motivo sono usciti di strada e sono stati vittima di un incidente mortale … Quando la polizia è arrivata sul posto non ha trovato altro che un'accozzaglia di sangue e lamiere, ma i corpi erano scomparsi … indovinate un pò con chi state parlando ora ..?

Come è nato invece il nome della band?

-Il nome nasce dall'unione pressoché casuale di parole che suonavano bene insieme … probabilmente eravamo già stati registrati all'anagrafe infernale con quel nome, perché il risultato rende perfettamente l'IDEAD di ciò che siamo!

Ci sono delle tematiche particolari che trattate nei vostri testi o vi ispirate alla quotidianità in genere? Che peso hanno di conseguenza i testi nella vostra musica?

-In un primo momento era soprattutto il mondo dell'horror ad ispirare i nostri testi, ma con il nuovo album abbiamo spaziato attraverso vari argomenti, dalla morte all'amore alla religione, al sesso, in realtà la nostra specialità è trovare il lato orrido e perverso di ogni cosa, e vi assicuro che ci riusciamo benissimo! Logicamente il testo di una canzone è molto importante, spesso è il testo stesso che influenza anche l'arrangiamento musicale delle nostre canzoni ...

Quali sono gli elementi della vostra musica che possono incuriosire un vostro potenziale ascoltatore e quali sono quindi le qualità principali del vostro nuovo album?

-Oltre allo humour nero che contraddistingue sia l'album che i nostri spettacoli, il potenziale ascoltatore potrebbe essere attirato dalla nostra passione per il vagabondaggio da un genere all'altro, una passione che porta a dei risultati piuttosto piacevoli all'ascolto, e, soprattutto, rende molto difficile etichettare quello che facciamo … tutti quelli che si avvicinano ai Superhorrorfuck non dovrebbero mai chiedersi "ma che genere sto per ascoltare?", altrimenti diventerebbero pazzi, o, per la precisione, molto più pazzi di quanto già non siano per essersi avvicinati a noi!

Come nasce un vostro pezzo?

-Tendenzialmente accade questo: un'accozzaglia di materia informe e decomposta inizia a prendere forma nella mente malata di Dr.Freak, e, in seguito, tutti insieme plasmiamo questa materia disgustosa trasformandola negli stupendi incubi che potete trovare nei nostri album!

Quale è il brano di questo nuovo disco al quale vi sentite particolarmente legati sia da un punto di vista tecnico che emozionale?

-Certamente "Pissing on Heaven's door" … questo brano non doveva nemmeno nascere, ma una volta abbozzato il riff principale ci siamo resi conto che non potevamo non portare a termine quella che crediamo sia la migliore canzone del disco … Ogni volta che suoniamo "Pissing on Heaven's door" tutti noi siamo letteralmente posseduti, e anche il pubblico non ha tardato ad innamorarsi di questo pezzo … Pensate che Mr.4 si è persino tatuato una parte del testo sul petto … più legati di così!

Quali band hanno influenzato maggiormente il vostro sound?

-In primo luogo tutte le band rock'n'roll/glam/sleaze anni '80, e non occorre che vi facciamo l'elenco, e (come ogni recensore ha solertemente puntualizzato), tutte le band di Wednesday 13 e compari, ma il bello dei Superhorrorfuck è che ognuno ha dei gusti abbastanza vari e discordanti in fatto di musica: Dr.Freak adora anche i Depeche Mode e le band giapponesi, Littlebomb vive di cervelli e metal ultraviolento (Devildriver, Slipknot, Lamb of God…), Paghalloween non sa andare avanti senza sigarette e Metallica, e con l'entrata nella band di Sgt.Anubis abbiamo anche guadagnato un componente che proviene dall'ambito punk … Da questo miscuglio nasce la nostra musica, e tutto questo e molto di più potete trovare nel nostro album!

Quali sono le vostre mosse future? Potete anticiparci qualcosa? Come pensate di promuovere il vostro ultimo album, ci sarà un tour con delle date live?

-Per ora ci stiamo concentrando sulla promozione dell'album, perché in fin dei conti, la musica è quella che si fa dal "vivo" (se così possiamo dire) sul palcoscenico e non quella che viene dallo studio, perciò quello che vogliamo fare ora è suonare suonare suonare, e con 17 date in continuo aggiornamento il nostro desiderio è avverato! Potete trovare tutte le date sul nostro myspace www.myspace.com/superhorrorfuck, sempre se avete il coraggio di venire!

E’ in programma l’uscita di un album dal vivo o magari di un DVD?

-Per ora questo non è incluso nei nostri programmi, però possiamo sbilanciarci dicendo che stiamo muovendo acque paludose per la realizzazione di un videoclip che, se vedrà la luce, rimarrà negli annali dello splatter rock'n'roll..!

Come giudicate la scena musicale italiana e quali problematiche riscontrate come band?

-C'è un solo grosso problema nella scena musicale italiana: è più morta di noi! Anzi, per essere precisi le persone sono tutte molto più zombie di noi, hanno il cervello così lobotomizzato che alzano le chiappe per andare ad un concerto solo se si tratta di andare a vedere una coverband … Vediamo band più che valide esibirsi in locali praticamente vuoti, e orde di persone in delirio davanti a copie tutt'altro che perfette di Gene Simmons o Angus Young … continuiamo così e finiremo tutti al cimitero!

Internet vi ha danneggiato o vi ha dato una mano come band?

-Internet è certamente uno strumento molto utile per farsi conoscere e per tenersi in contatto con i fan, ma oramai avere un proprio spazio nella rete è diventato come avere una laurea: tutti ce l'hanno perciò non serve quasi più a nulla ! E' successo che persone che ci hanno visti sulla rete poi venissero ai nostri concerti, ma generalmente avviene il processo contrario: li shokkiamo talmente tanto ai concerti che poi hanno bisogno anche della loro "dose virtuale" di Superhorrorfuck !

Il genere che suonate quanto valorizza il vostro talento di musicisti?

-Lo valorizza al massimo, poiché noi suoniamo sempre tutto quello che ci va di suonare e mettiamo tutto il nostro impegno in ogni singolo pezzo … Uno dei motivi che ci ha spinto a spaziare tra vari generi è stato proprio il fatto di poter valorizzare aspetti del nostro talento che non fossero prettamente legati ad un solo genere musicale, il contrario sarebbe molto limitativo!

C’è un musicista con il quale vorreste collaborare un giorno?

-La lista è decisamente troppo lunga e troppo varia, ma possiamo certamente affermare che suonare "Hot'n' cold" con Katy Perry sarebbe un buon metodo per valorizzare il pezzo! Puntiamo tropo in alto? Non si sa mai ..!

Siamo arrivati alla conclusione. Vi va di lasciare un messaggio ai nostri lettori?

-Certamente una cosa molto importante…ROCK'N'ROLL! Divertitevi gente, divertitevi perché la vita è breve, andate ai concerti e dimostrate che anche gli zombie possono fare casino, noi ne siamo la prova ... morta vivente!

Intervista di Maurizio Mazzarella

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