Ansa News

venerdì 21 maggio 2010

GALLOWS POLE - Revolution


I Gallows Pole vengono dalla vicina Austria, precisamente dalla città di Vienna. Sono nati inizialmente nel 1975 e negli anni ottanta hanno dato alle stampe un paio di dischi, per poi tornare on the road verso la fine degli anni novanta. Dopo poco meno di dieci anni di stop, sono ritornati con il disco "IV" ed a due anni di distanza, giunge questo nuovo "Revolution". Musicalmente suonano un heavy metal molto tradizionale, tendente in alcuni casi all'hard rock, una fusione diciamo tra Saxon e Rainbow se vogliamo, anche se nettamente più grezza e molto poco efficace per essere onesti. Il disco non è del tutto male, si lascia ascoltare in alcuni frangenti ed i vari brani sono dotati anche di pregevoli ritornelli, cosa che li rende gradevoli, ma sono poco incisivi e non hanno il giusto appeal. Da un punto di vista tecnico questo resta un prodotto fortemente limitato, dalle chitarre onestamente era lecito aspettarsi qualcosa di più, ma fondamantalmente forse nelle vene di questo gruppo non c'era un'altra idea di musica. Altra cosa che penaliza di molto questo disco, oltre alla qualità complessiva dei brani, poco soddisfacente per essere onesti, è la produzione, davvero molto sommaria, anzi, a volte sentire questo disco induce ad un moto di rabbia, perché è inconcepibile ascoltare qualcosa del genere al giorno d'oggi con tutti i mezzi moderni che ci sono. Non c'è più nulla da aggiungere. Only for fans.

Voto: 5,5/10

Maurizio Mazzarella

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