Vengono dalla Svezia questi Ribspreader, una band attiva dal 2003 che con questo nuovo "Opus Ribcage", edito per l'etichetta Vic Records, giunge alla pubblicazione del proprio terzo lavoro in studio, tornando sul mercato discografico a ben quattro anni di distanza dal precedente "Congregating the Sick", disco che a sua volta uscì dopo un solo anno dall'esordio "Bolted to the Cross" datato 2004 ed in mezzo ci troviamo un paio di EP, compilation varie e spit album. Detto questo, i Ribspreader non sono certo una band alle prime armi, la formazione infatti vede la presenza di Roger "Rogga" Johansson (voce, basso e chitarra) e Andreas Carlsson (basso e chitarra) dei Paganazier, oltre al batterista Ronnie Björnström degli Embrasing. Musicalmente, questo progetto affonda le proprie radici in un classico death metal, con spruzzate qua e la della scuola tradizionale dei Death oltre che di quella scandinava di Entombed e Dismember, anche se non si disdegna una palpabile strizzata d'occhio al brutal. Il disco per il genere della band è discreto, anche se onestamente non è nulla di trascendentale. Il gruppo scandinavo si limita a svolgere il classico compitino, senza mai andare oltre i limiti, sia da un punto di vista tecnico che compositivo. Questo non vuol dire che siamo di fronte ad un prodotto scadente, ma fondamentalmente di dischi come questo ce ne sono in giro un'infinità. In particolare da un punto di vista esclusivamente tecnico poi, era lecito attendersi qualcosa in più, vista la persistenza di momenti dove il gruppo appare davvero svogliato e privo della giusta grinta. Altra nota dolente è la produzione, spesso sommaria e poco adatta alle varie circostanze. Disco quindi consigliato solo a chi vive di pane e death metal.
Voto: 6/10
Maurizio Mazzarella
Voto: 6/10
Maurizio Mazzarella
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