INCITE - The Slaughter

Vengono chiamati i figliastri dei Sepultura per un motivo ben preciso, ovvero, perché il cantante di questa band proveniente dall'Arizona non è altro che proprio il figliastro dell'ex frontman della band brasiliana Max Cavalera, per la cronaca Richie Cavalera, un accostamento che alla band in questione non piace molto, ma spesso in queste cose alla fine non si sbaglia. Si, perché con onestà gli Incite, che con questo The Slaughter fanno il proprio esordio sul mercato discografico, sembrano la copia esatta dei Sepultura di "Arise" e "Chaos A.D.", anche se ad onor del vero, questi quattro ragazzi ci sanno fare davvero, perché questo disco è assolutamente ben fatto, complice l'eccellente produzione di un certo Logan Mader che non ha assolutamente bisogno di presentazioni e complice anche la buona personalità oltre che le pregevoli doti tecniche complessive dei singoli componenti che formano la band. The Slaughter è un insieme di canzoni scontate, facili da assimilare, ma comunque mai banali e costantemente dall'impatto molto forte. Gli Incite è vero, non scoprono nulla di nuovo, ma sfornano un disco che scorre fluido e che nella sua totalità si fa apprezzare, perché suona in modo intenso e spontaneo, ma soprattutto perché dentro c'è molta passione per quello che si sta suonando e questo va considerato assolutamente come un punto a favore per Richie Cavalera e compagni. E' quasi naturale e scontato poi, mettere a confronto lo stesso Richie con il più noto Max, un accostamento che ovviamente non regge, ma ciò non toglie che il frontman degli Incite abbia delle indubbie qualità, anche se deve senza dubbio migliorare in personalità, perché il più delle volte si ha la sensazione che voglia emulare il patrigno anche nei sospiri. Per i fan del settore quindi, "The Slaughter" è un disco assolutamente consigliato, perché suona in modo fresco e dinamico ed ha molti episodi degni di nota, differentemente se non amate del tutto questo genere, lasciate perdere e se proprio volete qualcosa buttatevi sui classici, perché non verrebbe dato il giusto lustro agli Incite, una band di buone qualità capace di comporre della musica assolutamente apprezzabile.

Voto: 7/10

Maurizio Mazzarella