Prophilax, Gli Atroci, Longobardeath, Nanowar Of Steel… Tutti ragazzi in gambissima, esilaranti ma che si sbattono nel nome del metal come forma di sano ed oltraggioso divertimento. Ma nel 1986, a Falconara Marittima in provincia di Ancona, aveva origine quella che oggi ha assunto il revenzialissimo titolo di cult band. I Kurnalcool, creatori del ‘vì metal’ (espressione che è la fusione di vino ed heavy metal) il cui fine era quello di divertirsi e far divertire. E tra musica, sbornie, liti, separazioni e riunioni i nostri hanno macinato 25 anni di concerti, 6 demo tapes, 7 cd ed una storia tanto consistente da meritarsi un libro come quello di cui state leggendo. Un libro che è un po’ la storia di tutti noi, cresciuti nella provincia italiana con i suoi disagi, le sue noie, il divertirsi con poco e tante tante speranze. L’heavy metal, o meglio il vì metal, era un mezzo per accompagnare questi momenti… Momenti che oggi, per molti di noi, sono scolpiti come il marmo nella nostra memoria. Questo libro ne è la cronaca fedele e leggerlo è un vero piacere, vuoi perché molto scorrevole, vuoi perché è un vero e proprio tuffo al cuore. Certo, fa amaramente sorridere il fatto che tanti pischelli firmano subito il loro primo contratto discografico quando i Kurnalcool molte volte li troviamo recensiti nelle pagine dedicate all’underground delle migliori riviste. Mà! Contattate senza esitazione edizionicrac@gmail.com oppure www.edizionicrac.blogspot.com .
Voto: 8/10
Salvatore Mazzarella
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