Ansa News

giovedì 10 giugno 2010

THE RETALITATION PROCESS - Dal Basso Verso l'Alto


Intervista ai teutonici The Retalitation Process in occasione della pubblicazione del loro ultimo disco "Downfall", ci risponde il bassista della band Micha:

Come definiresti in termini musicali il vostro nuovo album? Vuoi introdurlo?

-Ciao a tutti, il "The Retalitation Process" è un insieme di scanalature strette killer, basate su luminose melodie di chitarra. Scaviamo nella profondità delle canzoni, cerchiamo sempre di trovare qualcosa di nuovo, un nuovo tipo suono che mantenga sempre vivo l'interesse. "Downfall" non è un album noioso e non è solo un altro disco di banale metalcore. "The Retalitation Process" è la definizione del metal moderno con il cuore e con le palle!

Quanto tempo è servito per registrarlo?

-Questa è una storia lunga. Le registrazioni sono iniziate nella primavera di un decennio fa... almeno è così che si sente, ma ora l'album è finalmente uscito. Se si contano i giorni di studio in modo puro, è un tempo stupidamente breve, ma se vede il percorso nel suo complesso, per le registrazioni abbiamo impiegato quasi un anno. Ci sono stati molti ostacoli sulla strada, ora stiamo per avviare anche le registrazioni per il nuovo album, ma siamo pronti per camminare con le nostre gambe!

Qual è l'origine di una vostra canzone di tuo? Come create una canzone?

-Il processo creativo il più delle volte inizia in casa con il computer ed una chitarra in mano. Una volta che l'idea è nata individualmente viene inviata per posta a tutta la band, se questo è considerato di buona qualità si prova in sala prove. Se il brano funziona benissimo per tutti, un'altra pietra miliare nella storia del metal è nata (ride n.d.r.).

Quali sono gli argomenti affrontari nel nuovo album?

-L'approccio lirico dipende dal tipo di scrittura. Christoph è quello che racconta le disfunzioni sociali della società. I testi vengono generati in modo introspettivo. Nei testi c'è paranoia, rabbia per situazioni e sentimenti. Penso che sia importante nella band che ognuno abbia la possibilità di scrivere. In questo modo, non solo la musica diventa interessante, ma porta una grande varietà di sostengno per le persone che si interessano anche il lato lirico della nostra musica.

Qual è il brano del nuovo album al quale ti senti più affezionato?

-Per me personalmente è "Down". Contiente tutti i marchi della musica della band. C'è la melodia, c'è l'armonia nel ritornello ed è un brano pronto a colpire duro per far male. Ma penso che il motivo per il quale mi piace "Down" di più, è che il testo della canzone che io ho scritto, mi ricorda un periodo della mia vita in cui non tutto era tutto buono. Ogni volta che sento quella canzone, mi ricordo, che solo io posso fermare la pioggia!

Quali sono le band che hanno influenzato il vostro sound di più?

-Le band che hanno influenzato il nostro stile di più, sono le band degli anni ottanta prima che arrivassero gli anni novanta. Jury e Andre sono grandi fan del death metal svedese. Sascha è legato al metal dei "Meshuggah". Christoph è un continuo macinare e le mie influenze non provengono dall'hardcore. Se si mischiano i vari generi, viene fuori il nostro stile

Cosa vi aspettate dal nuovo album?

-Restiamo realistici. Che cosa può aspettarsi da una band in tempi come questi? La gente è abituata a pensare che la musica sia un prodotto che non si deve pagare. Un musicista non è altro che una lacrima aggiunta ad un fiume. Questa è la via nel business di oggi. Mi auguro quindi che ci sia della gente che si renda conto che siamo un piccolo gruppo e che ci sia la possibilità di rilasciare un secondo album.

Quali sono le principali difficoltà per una band come la vostra?

-I problemi sono la grande quantità di gruppi underground che lottano su piattaforme di social networking per avere pubblicità .Se state leggendo questa intervista e volete vedere un buon concerto metal, contattateci sul mostro myspace (www.myspace.com / theretaliationprocess) o inviateci una mail a: theretaliationprocess@gmx.de Siamo pronti a bruciare ogni tappa!

C'è qualche musicista con il quale desiderate collaborare un giorno?

-Mi piacerebbe fare una canzone con Robert Smith dei The Cure e Morrissey un giorno, perché hanno scritto la colonna sonora dei miei giorni da adolescente. Sarei felice di fare un CD con Chi Cheng dei Deftones. E per favore i Metallica, mi facciano una chiamata, sono pronto a essere il loro prossimo bassista, accetto la loro carta di credito (ride n.d.a.).

Quali sono i piani futuri per la band? Come desiderate promuovere il vostro nuovo album?

-Di sicuro ci sono piani per il futuro! Stiamo preparando le registrazioni del nostro secondo disco proprio adesso! Ci sono tante canzoni già scritte e dobbiamo farlo velocemente dopo questo debutto. Speriamo di avere la possibilità farlo uscire ancora su Silverwolf. Senza dubbio ci piacerebbe fare un tour in Europa per promuovere l'album, ma siamo un piccolo gruppo ed è difficile da organizzare!

Pubblicherete un live CD o un DVD?

-"Downfall" è il nostro CD di debutto, quindi cercheremo di fare uscire altri due album e poi ne parleremo di nuovo per un DVD o un album live!

Vuoi lasciare un messaggio ai nostri lettori?

-Grazie a quelli che hanno comprato "Downfall" e vi prego di venire ai nostri show per un grande metal party!

Intervista di Maurizio Mazzarella

Nessun commento:

Posta un commento