I Tasters sono una band rigorosamente italiana, proveniente dalla Toscana, per la precisione dalla città di Livorno, una località che per la cronaca ha già sfornato una band di vitale importanza come gli Eldritch, senza di menticare la mitica Strana Officina dei fratelli Cappanera, ma l'elenco può essere ultra lungo. Se la Nuclear Blast ha deciso di metterli sotto contratto, è perché in questo gruppo ha notato del talento e possiamo serentamente affermare che ci ha visto lungo, perché siamo di fronte ad un band che non ha nulla da invidiare a nessuno e che personalmente ritengo molto preparata e matura. Siamo nel campo del metalcore, anche se io trovo molto del death metal scandinavo di ultima generazione, con i Soilwork e gli Scar Symmetry tra i possibili punti di riferimento primari. I Tasters ad ogni modo si dimostrano dei musicisti molto preparati, sia da un punto di vista tecnico che compositivo. I brani infatti si dimostrano compatti e versatili allo stesso tempo, ma soprattutto hann un impatto fortissimo, oltre ad una presa immediata grazie a ritornelli e cori ipnotizzanti, seducenti e raffinati. C'è quindi il giusto mix tra rabbia e melodia, il tutto è stato ponderato con equilibrio e ritengo che questo davvero il punto di forza primario della band, ovvero quello di non andare mai oltre i limiti, ma cercare di mettere in mostra tutte le proprie qualità che possiamo dire sono davvero tante. Il disco è molto bello e giova anche di una produzione maniacale, oltre che di un suono ultra moderno ed attuale. Questo è il vero futuro del metale e nessuno potrà mai fermarlo.
Voto: 8/10
Maurizio Mazzarella
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