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venerdì 6 maggio 2011

SEPTICFLESH - Intervista alla Band


Intervista agli ellenici Septicflesh in occasione della pubblicazione del loro ultimo lavoro in studio "The Great Mass". Ci rispondono i due chitarristi della band Sotiris Anunnaki Vayenas e Christos Antoniou. Ringraziamo sentitamente l'ufficio stampa e promozione della Season Of Mist per averci dato la possibilità di effettuare questa intervista:

Come descriveresti in termini musicali il vostro nuovo album? Vuoi introdurlo?

-Sotiris Anunnaki Vayenas: "The Great Mass" è un passo in avanti del Symphonic Death Metal. La musica estrema è come un martello che ti fracassa la testa e allo stesso tempo è uno strano tipo di colonna sonora. Noi amiamo creare riff ultra pesanti e combinarli con strane parti melodiche. C'è una diversità di ritmi e di emozioni. Inoltre stiamo utilizzando l'orchestra FILMharmonic di Praga come se fosse il quinto membro della band. Chris è responsabile per la sinfonica e le orchestrazioni che stanno giocando un ruolo essenziale nella riuscita complessiva del disco.

Quanto tempo è servito per registrarlo?

-Sotiris Anunnaki Vayenas: Abbiamo cominciato alla fine di Luglio del 2010 e abbiamo completato la registrazione alla fine di settembre. In realtà abbiamo usato per le nostre nuove composizioni un monolocale presso Devasoudz ad Atene per le registrazioni di base, uno studio a Praga per le registrazioni sinfoniche ed il risultato complessivo è stato mixato presso gli Abyss Studios in Svezia da Peter Tägtgren.

Qual è l'origine di una vostra canzone? Come create una canzone?

-Christos Antoniou: Seguiamo la nostra immaginazione e nessuna altra cosa. Non ci sono ricette, regole o strategie se si fa l'errore di seguire uno di questi aspetti, si finirà copiare se stessi. In ogni forma d'arte non ci sono limiti. Devi lasciare che l'ispirazione e l'orecchio possano giudicare ciò che è più efficace per voi. Noi tutti di creiamo musica e quando abbiamo qualcosa di pronto, facciamo alcuni incontri al fine di filtrare ciò che noi manterremo. I Septicflesh sono un lavoro di squadra.

Quali sono gli argomenti affrontati nel nuovo album?

-Sotiris Anunnaki Vayenas: Ho cercato di creare la sensazione di una messa nera. Così ho scritto 10 salmi che si occupano di soggetti diversi, ma che hanno alcuni elementi comuni come l'esaltazione dello spirito ribelle e la decostruzione del simbolismo religioso. I titoli delle canzoni sono molto indicativi.

Qual è il brano del vostro nuovo album al quale ti senti più affezionato?

-Sotiris Anunnaki Vayenas: "The Undead Keep Dreaming" è la canzone più personale. Si tratta di un sogno reale che lucidamente che ho avuto quando avevo 10 anni e che ha cambiato la mia percezione sulla realtà.

Quali sono le band che hanno influenzato il vostro sound di più?

-Sotiris Anunnaki Vayenas: Iron Maiden, Celtic Frost, Dead Can Dance, Morbid Angel, Death, Paradise Lost, compositori come Danny Elfman, Basil Poledouris, Igor Stravinski e molti altri ancora.

Cosa vi aspettate dal nuovo album?

-Christos Antoniou: In realtà il feedback da parte della stampa e dei fan già lo consideriamo come il nostro miglior appagamento per il nostro lavoro ed alla fine è ciò che conta. Avere il rispetto verso la musica che componi non ha prezzo. Le mie aspettative sono molto alte per "The Great Mass", quelle reali sono in corso e sono molto ottimista sul nostro futuro. Siamo nel nostro momento migliore come forma, siamo più maturi e sono sicuro che la band ha già mosso un passo avanti.

Cosa ne pensi del mondo del music business? Come lo giudichi?

-Christos Antoniou: E' qualcosa di troppo grande. Come artista ammetto attualmente è difficile affermare di aver raggiunto un determinato livello. Quando la discografia finisce bisogna sperare che l'artista non sarà una facile vittima. Le etichette devono pensare per il loro futuro e non per il loro presente. Devono essere più flessibili e più umani verso il singolo artista che fa parte della loro squadra.

Quali sono le principali difficoltà per una band come la vostra?

-Christos Antoniou: Direi che non ci sono difficoltà per noi, direi che "fuori il mondo Septicflesh" funziona. Sappiamo di essere artisti e siamo molto fortunati nel guadagnare soldi facendo arte come Septicflesh. Mi auguro di non dover affrontare di nuovo i problemi del passato, di quando abbiamo dovuto fermare la band per motivi cruciali che riguardavano le nostre vite.

C'è qualche musicista con il quale desideri collaborare un giorno?

-Christos Antoniou: Tom Warrior dei Celtic Frost / Triptycon, è uno dei nostri "mentori" nella nostra musica. Egli è stato un pioniere e ciascuno dei suoi album ha rappresentato la rivoluzione per il metal in genere.

Quali sono i piani futuri per la band? Come si desiderate promuovere il vostro nuovo album?

-Sotiris Anunnaki Vayenas: Con il modo tradizionale del metallo, andando in tour. In primo luogo ci sarà un tour da headliner in Francia con Svart Crown, Web e Valet Parn, poi seguirà un tour come supporto ai Children of Bodom negli USA con Devin Townsend ed Obscura. Oltre a fare spettacoli dal vivo c'è il pensiero di fare un video clip per una canzone di "The Great Mass".

Pubblicherete un live CD o un DVD?

-Sotiris Anunnaki Vayenas: Non è nei nostri piani attualmente.

Vuoi lasciare un messaggio ai nostri lettori?

-Christos Antoniou: Grazie a tutti i nostri fans che ci hanno seguito in tutti questi anni e godetevi "The Grat Mass".

Intervista di Maurizio Mazzarella

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